Date 2024
L’apertura del Natale 2024 a Rovaniemi avrà luogo domenica 3 novembre. Puoi trovare maggiori informazioni sul sito Visit Rovaniemi
Quanto costa andare da Babbo Natale in Lapponia?
Lasciamo un attimo da parte la magia e partiamo dalle informazioni pratiche per organizzare il viaggio alla casa di Babbo Natale in Lapponia. La domanda regina è: quanto costa andare da Babbo Natale in Lapponia, a Rovaniemi? Il costo può variare notevolmente in base alla stagione, al tipo di alloggio scelto e alle attività che si desidera svolgere. Durante il periodo natalizio, che è il più ambito, i costi tendono ad essere più elevati.
Costi di base per un viaggio in Lapponia
- Voli: I voli andata e ritorno dall’Italia a Rovaniemi possono costare tra i 270 e i 700 euro, a seconda del periodo e dell’anticipo con cui si prenota. I voli diretti sono più costosi, specialmente durante le festività.
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- Alloggio: I prezzi per una notte possono variare da circa 70-100 euro per un hotel economico fino a 230-500 euro per un’esperienza unica come gli igloo di vetro o bungalow nella foresta. Cerca subito le MIGLIORI OFFERTE per HELSINHKY
- Attività: L’ingresso al Villaggio di Babbo Natale è gratuito, ma ci sono costi aggiuntivi per attività come le foto con Babbo Natale o i giri in slitta trainata da renne o husky, che possono costare fino a 400 euro a persona.
In generale, un pacchetto all-inclusive per una vacanza invernale a Rovaniemi può oscillare tra i 1.500 e i 2.000 euro a persona. Questo include volo, alloggio e alcune delle attività principali. Tuttavia, organizzando il viaggio in autonomia, è possibile risparmiare qualcosa, pur mantenendo alta la qualità dell’esperienza.
Consiglio
Noi siamo andati l’ultima settimana di novembre, per trovare meno gente, perchè costa un pochino meno e sopratutto perchè ci sono più ore di luce
Assicurazione di viaggio
Il viaggio in Lapponia non è lungo, si parla di 4/7 giorni, però trattandosi di una località molto lontana da casa e di un viaggio invernale, quindi in periodo ad alto rischio influenze, noi – un po’ come d’abitudine – vi consigliamo di fare l’assicurazione, con lo sconto per i lettori di Viaggiapiccoli, automatico a questo link, costa dai 13 ai 20 euro a persona.
La vera casa di Babbo Natale in Lapponia
Ormai anche in Italia si moltiplicano i villaggi di Babbo Natale, i parchi a tema dedicano feste e iniziative, ma c’è una sola e unica casa di Babbo Natale e si raggiunge con un lungo viaggio, puntando verso Nord, bisogna avere coraggio e credere nella magia, perché si arriva a toccare la linea del circolo polare artico.
C’è solo un viaggio per sognare tutti insieme e credere che in Natale esista davvero. E questo viaggio è in Lapponia, a Rovaniemi (leggi tutte le info pratiche su come organizzare questo viaggio).
In un post dedicato abbiamo spiegato tutte le informazioni tecniche per affrontare questo viaggio: come preparare la valigia, come arrivare, dove dormire a Rovaniemi, con tutte le info tecniche. Ma ora vorremmo raccontarvi perché andare a Rovaniemi e cosa vedere.
Come nasce la Casa di Babbo Natale in Lapponia
Il villaggio di Santa Claus nasce come in una favola quando nel 1950, Eleanor Roosevelt, la moglie del presidente americano Rooseveltfa una visita in Lapponia. Per accoglierla e farle vivere il vero spirito “finlandese” fu costuita, anche un po’ rapidamente, la casa di Babbo Natale, che era poco più di una capanna. Lei, da buona americana, se ne innamorò e anche la pubblicità che ne derivò in tutto il mondo convinse i finlandesi a mantenerla e ampliarla.
Oggi è in Lapponia la Casa di Babbo Natale è un vero e proprio villaggio, aperto tutto l’anno. Un inno al Natale.
Il Santa Claus Village a Rovaniemi in Lapponia
Dove si trova la Casa di Babbo Natale a Rovaniemi? Il Villaggio di Babbo Natale è a otto chilometri da Rovaniemi e a circa 2 km dall’aeroporto (ogni ora c’è il bus n.8 – Santa’s Express – che parte sia dall’aeroporto dalla stazione ferroviaria). È un villaggio come quelli che si vedono nei libri, con i cottage di legno e il grande albero di Natale all’aperto.
Dormi nel villaggio di Babbo Natale
Prenota subito il tuo appartamento direttamente nel villaggio di Babbo Natale Noi lo abbiamo fatto e vale assolutamente la pena, perchè, soprattutto d’inverno non ci sono molte ore di luce e se dormi nel villaggio ti godi appieno l’atmosfera
Noi abbiamo scelto di dormire all’interno del Santa Claus Village, per vivere appieno la magia, ma l’ingresso è gratuito e potrete trovare tutto: la casa di Babbo Natale, l’ufficio di Babbo natale, negozietti, l’allevamento di Husky, tour operator per gire con la moto slitta o per vedere la fattoria di renne. Il villaggio è aperto tutti i giorni: l’inverno apre tra le 9 e le 10 e chiude alle 19 (in alcuni giorni alle 17).
Se dormite a Rovaniemi, potete arrivare al Villaggio di Babbo Natale, con il Bus numero 8 che parte dalla stazione di Rovaniemi, uno ogni ora.
Se siete curiosi di vedere com’è: qui trovate la Casa di Babbo Natale di Rovaniemi in diretta streaming.
Lapponia, la casa di Babbo Natale: ingresso gratuito
Babbo Natale è in camera sua, e indaffarato fa la spola tra la sua scrivania e la sedia a dondolo, ma trova sempre il tempo di incontrare i bambini buoni che vengono a trovarlo.
E non è il Babbo Natale americano che conosciamo, quello con la giubba rossa, ha una pesante giacca rossa, ma pantaloni marroni e stivali da montagna, una lunga barba bianca e parla tutte le lingue del mondo. Gli puoi consegnare direttamente la letterina o sussurrargli nell’orecchio i tuoi desideri.
L’ingresso alla casa di Babbo di Natale per incontrarlo è gratuito. Ti scattano una foto che costa circa 20 euro, diciamo che se vuoi portare un ricordo a casa è questo il prezzo da pagare.
Consigliamo la visita a Babbo Natale di prima mattina, subito dopo colazione, quando non c’è fila, così i bambini bussano alla porta ed entrano, senza percepire che si tratti di qualcosa di “turistico”.
L’ufficio postale di Babbo Natale in Finlandia
Un po’ abituati al Natale hollywoodiano dei film, tra musichette e elfi, nella nordica Lapponia all’inizio siamo rimasti un po’ delusi: c’era poca coreografia. Insomma noi ci aspettavamo musichette a go go ed elfi che spuntavano ovunque.
Ma siamo in Finlandia non in California (!) e il Villaggio di Babbo Natale è organizzato benissimo, ma senza grandi effetti speciali. Il posto in assoluto più emozionante però è l’ufficio postale di Babbo Natale.
Oltre a un mare di cartoline (per gli appassionati è un vero paradiso), ci sono i tavoloni di legno dove gli elfi ti aiutano a compilare la tua letterina, i sacchi di lettere (vere), arrivate da tutto il mondo e il muro dei ciucci ( molti bambini quando devono lasciare il ciuccio lo spediscono a Babbo Natale e arriva davvero).
Per i bimbi che sanno già scrivere è anche divertente scegliere e scrivere una cartolina da inviare ai nonni, ai maestri o agli amici. Sarà una cartolina molto speciale, perché avrà il timbro postale del circolo polare artico!
L’ufficio postale di Babbo Natale, orari di apertura
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- Dal 1 dicembre al 7 gennaio dalle 9 alle 19.
- Dall’ 8 gennaio al 31 maggio dalle 10 alle 17.
- Dal 1 giugno al 31 agosto dalle 9 alle 18.
- Dal 1 settembre al 30 novembre dalle 10 alle 17.
Cosa vedere al Santa Claus Village
Come dicevamo, dalla prima capanna allestita per accogliere Eleanor Roosevelt nel tempo si è strutturato un vero e proprio villaggio, con la Casa di Babbo Natale, l’ufficio postale, negozietti natalizi e una serie di attività da provare.
L’allevamento di Husky nel Villaggio di Babbo Natale
All’interno del villaggio di Babbo Natale in Lapponia, c’è anche un allevamento di Husky. L’impatto è molto forte. Io sono rimasta impressionata da questi cani chiusi in grandi gabbie all’aperto, abbaiavano e correvano in cerchio. Non so, mi sono sembrati arrabbiati e infelici. Per chi ci conosce sa che non visitiamo i giardini Zoologici e gli animali amiamo vederli liberi, i custodi dell’allevamento ci hanno spiegato che l’allevamento di cani da slitta fa parte della tradizione finlandese, che tra cani e uomo c’è un rapporto solido e che affonda le radici nell’inospitalità del clima. Insomma, potrebbe bastare leggere Zanna Bianca, però rimane la sensazione di Tristezza.
In Lapponia le escursioni e le attività sono molto costose (molto), prima di partire visionando video e cercando sui vari blog abbiamo deciso di fare un giro in slitta con le renne e non con gli husky, perché i cani corrono veloci e si prendono molte botte e con due bimbi piccoli forse sarebbe stato eccessivo.
Nell’ingresso all’allevamento Husky però era compreso un giro in pista sulla slitta e sicuramente è turistico, ma ai bambini è piaciuto da matti, si schizzava sulla neve come proiettili. E i nostri due gemelli sono diciamo due “spericolati”.
Se devo dare un parere: turistico, ma anche a contatto con la natura. Siamo stati contenti di averlo visitato.
Noi abbiamo pagato un biglietto di 15 euro a persona per entrare nell’allevamento e fare un giro in slitta sulla pista. L’intera giornata con escursione, costa tra gli 80 e i 200 euro a seconda del Tour operator e della durata. Tutti i tour operator forniscono abbigliamento tecnico supplementare se decidete di fare una intera giornata con gli husky.
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La gita alla fattoria delle renne
Sempre all’interno del Villaggio di Babbo Natale ci sono diverse agenzie turistiche, in una di queste (crediamo che l’una valga l’altra, i prezzi sono praticamente identici) abbiamo prenotato la nostra escursione in slitta con le renne.
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Prima di partire ci hanno portato in un capannone dove ci hanno dato tute da neve termiche supplementari (le abbiamo indossate sopra le nostre), scarpe e guanti. Hanno tutte le taglie e sono attrezzatissimi per i bambini.
Arrivati in fattoria con un pulmino, tappa per fare pipì (con i bambini e le tute da neve a strati era necessario) e siamo andati a scegliere la nostra slitta. Giulia ha scelto una renna con i finimenti rosa, Enrico una con la coperta azzurra. Ci siamo seduti, comodi comodi, la coperta puzzava, di lana vecchia, legna e renna ed era durissima, ma appena siamo partiti ce la siamo tirata fin sopra agli occhi.
Cullata dal dondolio della renna e al calduccio tra le mie braccia Giulia si è addormentata subito. Enrico, invece, in slitta, con Francesco, si è goduto l’escursione a caccia di lupi e orsi.
Un’ora di passeggiata in carovana nelle foreste Finlandesi, tra neve, vento e silenzio. Ogni tanto chiudevo gli occhi e li riaprivo e lentamente ho perso la cognizione del tempo e dello spazio.
Dopo un’ora al freddo ci siamo riparati in una tenda “Sami” in pelle di renna, con un grande fuoco centrale.
Il proprietario della fattoria ci ha raccontato (in inglese ), la routine di un lavoro duro e faticoso, in un territorio inospitale. Le renne sono animali semi-addomesticati, e nella Lapponia settentrionale rappresentano ancora per molti la principale fonte di reddito. Anche se la popolazione è in decremento, restano tuttora oggi circa 200.000 renne sul territorio finlandese.
Per i Sami le renne sono così importanti che esistono oltre 400 parole relative a questo animale e alle attività a esso collegate.
Vicino al fuoco ci hanno offerto anche dei crostini e un succo dolce e bollente, spiegandoci che per loro l’ospitalità è sacra, il trovarsi intorno al fuoco a parlare vuol dire far parte di una famiglia, di una comunità
Spettacoli e cioccolata calda
Nella piazza centrale del villaggio nel primissimo pomeriggio a dicembre e gennaio organizzano spettacoli e incontri, ci sono bar dove puoi bere un te bollente o una cioccolata calda e tanti negozietti, dove comprare pantofole di lana cotta e coperte in pile.
Il SantaPark, il villaggio degli elfi di Babbo Natale
Imperdibile. Non è nel villaggio dove c’è la casa di Babbo Natale, ma si raggiunge facilmente in taxi o con il Santa Express bus (gli orari aggiornati sono sul sito di Visit Rovaniemi).
Noi ce lo aspettavamo più grande, invece è molto piccolo e raccolto, ma per Enrico e Giulia è stato il momento più bello del viaggio.
Cosa è il Santa Park? È un mondo magico. Si entra nella Grotta di Babbo Natale, si lascia il mondo normale e si entra in un mondo fatato, con la Ice Gallery e le sue sculture di ghiaccio, i laboratori con gli elfi per decorare i biscotti di Natale o per realizzare la tua pallina (con un tondino di legno, colla colori e stoffa) , gli spettacoli degli elfi acrobati, il viaggio in treno che finisce nella fabbrica di giocattoli di Babbo Natale…e non so cosa c’etra, ma ai bambini è piaciuto moltissimo, il mini parco giochi degli Angry birds.
C’è anche una vera e propria scuola di Elfi, dove imparare a diventare bravi aiutanti di babbo Natale, con diploma finale e cappellino natalizio in omaggio. È stato divertente invece imparare le lettere della lingua “elfica”, con una penna con il pennino a inchiostro abbiamo scritto i nostri nomi con le lettere dell’alfabeto degli elfi.
Nota. Anche al Santa Park Village c’è un ufficio postale e la possibilità di incontrare Babbo Natale, ma per non confondere i bambini abbiamo dribblato queste due attrazioni.
Tutte le info su orari e costi: qui
Lapponia, aurora boreale o gita in motoslitta?
Nel nostro viaggio alla Casa di Babbo Natale in Lapponia, come ho detto, le attività sono molto costose e non si può fare tutto; come abbiamo scelto tra renne e husky cosi abbiamo scelto anche tra aurora boreale e gita in motoslitta. Cosa abbiamo scelto? L’aurora boreale.
In questo viaggio ci hanno accompagnato i nonni, la seconda sera perciò, dopo cena abbiamo lasciato i bambini al calduccio nel college e siamo usciti a caccia dell’aurora boreale.
La nostra guida ci è venuta a prendere in auto e insieme a un’altra coppia di spagnoli ci ha portato in un cottage sul lago, nella foresta, lontani dalle luci di Rovaniemi.
Nel cottage ci ha preparato un panino con formaggio fuso e salsiccia e ci ha fatto bere una bevanda dolce e bollente.
La notte è stata lunga e romantica , ma ahimè cielo nuvoloso e niente aurora.
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Cosa vedere a Rovaniemi oltre la casa di Babbo Natale
Premetto, il viaggio è costoso, noi siamo rimasti quattro giorni e ci siamo concentrati su la casa di Babbo Natale, ma a Rovaniemi da vedere c’è anche:
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- Museo Arktikum: Museo sotterraneo e centro scientifico che esplorano la regione artica e la storia della Lapponia finlandese. Ti puoi anche stendere per terra assistere a un’aurora boreale proiettata sul loro tetto di vetro;
- In via Hallituskatu, dove si trova il municipio di Rovaniemi, la biblioteca cittadina e il Lappia Hall, tutti progettati dal celebre architetto finlandese Alvar Aalto.
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Perché andare in Lapponia a Natale
Tiriamo le fila, fare un viaggio per vedere la Casa di Babbo Natale in Lapponia, è un’avventura un po’ magica. Perché? Perchè il Natale esiste, perché il Natale è magia e non è solo vetrine luccicanti. Il Natale è affrontare insieme l’avventura della vita, camminare nella neve e rifugiarsi al calduccio davanti al caminetto, bevendo una cioccolata calda. É addormentarsi abbracciati a mamma (come è capitato a Giulia) mentre si corre su una slitta trainata dalle renne o gridare e sentirsi liberi mentre gli Husky trainano la tua slitta come fosse un missile. Natale è sapere che intorno a noi ci sono piccoli elfi che silenziosi lavorano alla nostra felicità.
Leggi anche Viaggio in inverno in Finlandia
Mamma mia, questo resoconto fa davvero venire voglia di Natale, anzi ancor più voglia!
Siamo in ritardo su tutto per il Natale, ma se mi dicessero che posso partire domani per la Lapponia ci tornerei subito
In assoluto il posto dove vorrei più andare! Anche io avrei scelto le renne agli husky comunque!!
E’ il posto perfetto per te, stile nordico, neve e magia