Avete mai pensato a un viaggio con i bambini nelle Filippine? Una famiglia di amici e viaggiatori è appena tornata e condivide con noi la loro esperienza. E devo dire che leggendo il loro racconto di viaggio mi è venuta una gran voglia di partire. Perchè perchè le Filippine con i bambini sono un viagio contro il tempo e il turismo di massa, in un paradiso di spiagge bianchissime ancora incontaminate e scelte davvero eco friendly.
Ed ecco il racconto in prima persona di Luca ed Alessandra, con tante informazioni utili sul volo aereo e su dove dormire e tre consigli da seuire subito:
- Preparatevi è un paese bellissimo, ma ancora molto povero
- Andate nelle Filippine prima che arrivi il turismo di massa
- Evitate le città e scegliete le isole
Le Filippine con i bambini: non aspettatevi la Thailandia
Per chi vuole partire per le Filippine deve essere chiaro una cosa … non sono la Thailandia, sia la popolazione che i paesaggi che l’approccio al turista sono totalmente differenti.
Per quello che possiamo aver notato le Filippine sono un paese molto più povero e che da poco sta scoprendo il turismo c’è ancora molta disorganizzazione, ma dall’altro lato si riescono a vedere posti incontaminati dal cemento e lontani da un turismo mordi e fuggi.
Le Filippine con i bambini: il volo aereo
Siamo partiti in 5 con 2 due bimbe piccole di 6 e 10 anni Vittoria e Viola … abbiamo deciso di viaggiare con Emirates per affrontare un viaggio lungo ma comodo.
Siamo partiti da Milano con uno scalo a Dubai , durata del viaggio 6 ore e durata dello scalo 3 ore per poi affrontare ulteriori 9 ore di aereo per arrivare.
A Manila, ascoltate un parere disinteressato, fermatevi solo per dormire: non c’è nulla da vedere e le strade sono strapiene di auto e di smog .
Le Filippine con i bambini: prima tappa Bohol
Infatti una volta arrivati di notte a Manila abbiamo avuto giusto il tempo di dormire qualche ora per poi prendere un volo di Air Asia e atterrare nell’isola di Bohol per poi con la macchina raggiungere Panglao che è una piccola isola unita a Bohol tramite 2 ponti.
Bohol è rinomata per la sua incredibile Natura fatta di fiumi, cascate e giungla e per le famosissime Chocolate Hills delle montagne a forma di panettone di color verde e marrone tanto da sembrare delle torte di cioccolato.
Abbiamo soggiornato in un piccolo Hotel sulla spiaggia il Modo Beach resort in mezzo alla giungla lontani da posti turistici o affollati . Albergo molto carino e personale gentile ed affabile. Tra le tante cose viste quello che ci è piaciuto maggiormente è stata una escursione notturna lungo il fiume Loboc per osservare le lucciole . Uno spettacolo unico ..sembrava di essere nel periodo Natalizio ed avere mille alberi pieni di luci bianche. Interessante è stata anche una cena che abbiamo fatto presso – Bohol Bee Farm: un progetto che comprende un hotel e un ristorante che utilizza prodotti organici realizzati nella loro campagna.
Le ricette del ristorante sono semplici e i sapori sono molto curati. Tutti i piatti che abbiamo provato sono deliziosi. Abbiamo poi visto il famoso Tarsier che è un primate che vive in 6 ettari di terra e che assolutamente non va disturbato in quanto se spaventato potrebbe suicidarsi
Le Filippine con i bambini: seconda tappa l’isola di Palawan
Il viaggio è poi proseguito con l’arrivo verso quella che era la meta che ci eravamo prefissi : El Nido presso l’isola di Palawan, siamo arrivati in aereo con la compagnia Air Swift.
Un posto fantastico di una bellezza estrema con spiagge e paesaggi marini unici al mondo. Probabilmente i più belli che abbia mai visto
Sull’isola di l’isola di Palawan abbiamo scelto come nostra base El Nido e abbiamo soggiornato preso Angel Nido Resort, una piccola struttura di proprietà di una famiglia Italo-Filippina …tutti gentilissimi e cordiali.
La vita a El Nido tra spiagge bianchissime e giri in barca
La vita a El Nido si svolge facendo gli Island Hopping, cioè escursioni in barche ragno che girano per questo meraviglioso mare.
Ci sono 4 rotte differenti affinché non si perda nessun angolo meraviglioso de El Nido. Dalla A alla D, tutti gli island hopping sono di una bellezza estrema.
Questi percorsi solitamente partono dalla spiaggia de El Nido Town , anche se esistono imprese che lo fanno da Corong- Corong.
I prezzi sono regolati dalle autorità locali, pertanto la differenza la fa la qualità del pasto, il numero di persone che fanno il tour, l’imbarcazione e se include snorkel e kayaks (1.200-1400php).
È molto raccomandato iniziare presto la mattina per godere della vista di ognuna delle isole, lagune e spiagge in maniera solitaria.
I più popolari sono A e C; ad ogni modo sono tutti magnifici.
Noi abbiamo scelto di affidarci al tour operator Krakken e lo consiglio vivamente è un modo totalmente diverso di fare escursione con personale amichevole che si prende cura dei bambini , con un livello molto alto di qualità del cibo e dei servizi offerti. In questo caso è valsa veramente la pena pagare di più.
Per cambiare dalle attività della barca, un paio di giorni abbiamo affittato un triciclo e siamo andati verso Nord fino a spiagge meravigliose. Nacpan e Calitang beach si trovano a circa 40 minuti/ 1 ora e ci sono solo alcuni locali dove bere o mangiare.
La miglior spiaggia, è Nacpan 5km di spiaggia bianca e totalmente vergine. Non perdetela. Infine un paio di sere ci siamo goduti un aperitivo e il tramonto presso la spiaggia di Las Cabana giusto per ricordare il mondo che avevamo lasciato a Milano!
Un consiglio che devo dare assolutamente è quello di visitare El Nido quanto prima , ci sono infatti tanti cambiamenti e diverse strutture che stanno nascendo e il paesaggio e l’affluenza delle persone sarà totalmente diversa,
Meglio quindi non perdersi questo paradiso prima che come al solito l’uomo lo modifichi.
Una cosa molto positiva di El Nido è che il rispetto per l’ambiente è molto sentito in spiaggia ad esempio e nei tour è totalmente vietato l’uso della plastica.
Buongiorno Cristina e Francesco, quanti giorni di permanenza consigliate? Due settimane sono sufficienti? Stiamo valutando di dedicare 2/3 settimane alle Filippine, con due bimbi (6 e 8 anni). Il nostro obiettivo è un viaggio itinerante ma non stressante (ho letto itinerari invitanti con molti spostamenti, ma la nostra famiglia si sposa meglio col vostro itinerario, semplice ma allo stesso tempo vario e a portata di bambini).
Valentina
Ciao Valentina, ovviamente essendo un viaggio lungo, su tre settimane si assorbe meglio il volo e il cambiamento e poi si possono, appunto, fare lunghe pause al mare e concedersi i tempi più adatti ai bambini. Hai ragione c’è tanto da vedere. In ogni caso… noi tifiamo sempre per tre settimane, ma anche con due riesci a fare motlo.
ciao,
siamo una famiglia ocn un bimbo di 5 anni (di torino come voi) e stiamo valutando per gennaio le filippine visto gli ottimo prezzi….ho solo un dubbio….la farnesina spaventa un po….secondo la vostra esperienza è sicuro?