Una delle attività più belle che si possono fare in autunno con i bambini è raccogliere le castagne. Un’esperienza divertente e allo stesso tempo utile per fargli conoscere da vicino il ciclo delle stagioni.
Anche nel Lazio ci sono molte zone boschive in cui si trovano castagni a volontà.
In questo articolo vi diciamo dove sono e come raggiungerle.
Zona dei Monti Cimini
La zona più famosa nel Lazio per la raccolta delle castagne è sicuramente quella dei Monti Cimini, nel Viterbese.
E’ una zona ricca di castagneti che producono la pregiata castagna dei monti Cimini. Qui potete trovare le castagne nei boschi intorno a Caprarola, Canepina, Capranica, Ronciglione e Soriano nel Cimino.
La nostra zona preferita è quella intorno alla Faggeta Vetusta del monte Cimino. Qui si possono trovare tantissime castagne anche senza addentrarsi nei boschi (attenzione perché alcune proprietà sono private) ma semplicemente camminando lungo la strada che porta alla faggeta. Raccolto il vostro bottino vi consigliamo una passeggiata nella faggeta, patrimonio UNESCO, splendida e suggestiva, non solo in autunno ma in tutte le stagioni.
Vallerano
Nella zona di Viterbo merita una menzione speciale per la raccolta delle castagne il borgo di Vallerano. Le castagne prodotte dai castagni di questa zona infatti hanno ottenuto la denominazione DOP (denominazione origine protetta) per la loro bontà e per le loro caratteristiche uniche.
Rocca di Papa
Rocca di Papa è un comune dei Castelli Romani, il terzo per estensione.
Quella di Rocca di Papa è una zona che vi consigliamo per la raccolta delle castagne per la sua bellezza ma anche per la sua vicinanza da Roma. A Rocca di Papa un ottimo punto per raccogliere le castagne è il suggestivo boschetto delle Faete, sul Monte Cavo. Per raggiungerlo vi basterà inserire sul navigatore “Boschetto delle Faete”. Si raggiunge con una breve passeggiata dai Campi di Annibale, la parte alta del paese. Una volta entrati nel bosco sarete circondati da alberi di castagno e da una natura rigogliosa.
Vi consiglio di non fermarvi ai primi metri, anche se troverete da subito tantissime castagne, ma di procedere dritti perché in breve tempo raggiungerete un punto panoramico chiamato “l’occhialone”, da cui si ha una vista pazzesca sui due laghi di Nemi e di Albano.
Bosco di Manziana
Il bosco di Manziana si trova a nord di Roma e a 30 minuti dal Lago di Bracciano,
Il bosco Macchia Grande di Manziana è davvero molto grande, si estende per quasi 600 ettari. Qui oltre ai castagni ci sono nespoli, carpini, castagni e betulle, sembra davvero un bosco incantato.
Una volta nel bosco per iniziare la vostra raccolta potete scegliere uno dei 4 percorsi segnalati.
Per tutte le info sul bosco d Manziana potete leggere il nostro articolo dedicato.
Selva di Cori
Un’altra zona ottima per raccogliere le castagne nel Lazio è la Selva di Cori, in provincia di Latina, sui Monti Lepini. Dal borgo di Cori si può raggiungere il bosco in auto seguendo le indicazioni per Fontana del Prato. All’ingresso della selva troverete un cancello di legno, potete parcheggiare l’auto e proseguire a piedi. Anche qui troverete castagne in abbondanza.
L’abbigliamento giusto per raccogliere le castagne
Per compiere quest’attività è importante indossare l’abbigliamento adatto, soprattutto per i bambini. Il primo consiglio è quello di indossare abiti comodi e di mettere ai piedi scarpe da trekking perché nei boschi il terreno può essere scivoloso ed accidentato. Preferibile anche indossare calzini lunghi per evitare di essere punti da zecche o da altri insetti.
Nei boschi solitamente le temperature sono più basse quindi meglio portare una felpa o un giubbottino in più.
I ricci delle castagne pungono per cui l’ideale sarebbe far indossare ai bambini dei guantini robusti e dotarli di una sacca o un cestino. Meglio non metterle in buste di plastica perché potrebbero rovinarsi.
Un’altra tecnica per aprire i ricci è dotarsi di un bastone e aiutarsi con i piedi. Parte del divertimento per i bambini sarà proprio andare alla ricerca del bastone giusto per compiere questa operazione.
A fine giornata la soddisfazione più grande per i bambini sarà cucinare e mangiare le castagne che hanno raccolto da soli. vedrete che la loro gioia non avrà prezzo.