I Musei di Storia Naturale sono posti incredibili, pieni di sapere e curiosità, ma non sempre sanno presentarsi in maniera fresca e coinvolgente. Quello di Venezia invece ci ha piacevolmente sorpreso!
Il Museo di Storia Naturale di Venezia ha un allestimento nuovo e moderno con tante parti tattili con le quali poter interagire che hanno reso la nostra visita veramente interessante e per niente noiosa! Ecco tutti i dettagli della nostra visita.
La scienza sul Canal Grande
Il Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue si trova nel Fontego dei Turchi, nel Sestiere Santa Croce all’interno del meraviglioso Palazzo Correr che si affaccia direttamente sul Canal Grande.
Già nel 1800 il palazzo, abitazione del nobile veneziano Teodoro Correr, era meta di appassionati e studiosi che venivano qui per partecipare alle visite guidate che il padrone di casa organizzava due volte a settimana per mostrare la sua collezione. Alla sua morte, nel 1830, Correr lasciò palazzo e collezione al Comune di Venezia che, unendolo ad altre collezioni, costituì qui dapprima il Museo Civico e Raccolta Correr e poi dal 1920 il Museo di Storia Naturale.
Il palazzo, tipico esempio di casa-fondaco (in veneziano “fontego”) d’epoca altomedievale, nel 1600 ospitò anche mercanti turchi, come sede ma anche come luogo di abitazione e culto. Oggi, riccamente decorato e bellissimo, svetta sul Canal Grande in tutto il suo magnifico aspetto.
Museo di Storia Naturale di Venezia: dalla preistoria al mondo intorno a noi
La prima parte del Museo è anche quella che affascina subito i visitatori perché contiene forse i pezzi più preziosi e sicuramente insoliti del museo.
Nel 1972-73 Giancarlo Ligabue organizzò una spedizione nel deserto del Tenerè (Niger), nella quale portò alla luce vari reperti di oltre 100 milioni d’anni fa tra cui lo scheletro quasi completo di un dinosauro di oltre 7 metri, Ouranosaurus nigeriensis, e il cranio del gigantesco coccodrillo Sarchosuchus imperator.
I resti del dinosauro e quelli dell’enorme coccodrillo campeggiano nella prima sala che è allestita in parte a teatro semicircolare con gradinate (per assistere a un video trasmesso a ripetizione ma anche per ascoltare le spiegazioni degli esperti per le visite guidate) e in parte con pezzi da osservare e fascicoli da sfogliare per scoprire di più su questi due esemplari incredibili.
La visita prosegue attraversando sale dedicate a fossili (animali, vegetali e minerali), alcuni dei quali si possono anche toccare, ed altre sale con la collezione di animali imbalsamati in uno stile un po’ più classico.
Viaggio nella natura e nella vita: un museo per bambini a Venezia
Bellissime le sale restaurate che portano a scoprire gli esseri viventi in base al loro ambiente o alla loro “strategia di vita”, il modo di vivere in esso determinato dal movimento (strisciare, saltare, camminare, volare, nuotare) e dall’alimentazione.
Particolarmente scenica, e molto interattiva, la sala con lo schermo a 180° che il visitatore governa da una plancia centrale e che permette una visita immersiva molto divertente.
A noi è piaciuta moltissimo inoltre la sala dedicata al mondo Marino con grandi sfere in una stanza tutta blu e gli esemplari disposti in base ad alcune loro caratteristiche. Un’esperienza molto intuitiva e, soprattutto, che aiuta i bambini a imparare veramente qualcosa, non solo ad osservare delle teche.
Tornando al piano terra dell’esposizione, alcune teche ci introducono a un progetto ancora in corso, la creazione di una sezione dedicata alla vita nella Laguna di Venezia, sul suo ambiente, le piante e gli animali che lo abitano ma anche le persone.
Muve Education: progetti educativi per bambini e famiglie
Il Museo di Storia Naturale di Venezia fa parte dei MuVe: i Musei Civici veneziani che organizzano tante attività educative rivolte agli adulti, alle famiglie e alle scuole. In particolare per le famiglie il Museo offre un’ampia gamma di oltre venti proposte che si articolano sia in disponibilità on-demand, anche in più lingue, acquistabile anche online, sia come rassegna di eventi speciali gratuiti in giorni predefiniti. Trovate tutti i progetti aggiornati sul sito del Museo di Storia Naturale alla sezione servizi educativi.
Info utili sul Museo di Storia Naturale di Venezia
Orari di apertura: il Museo è aperto dal giovedì alla domenica dalle 11.00 alle 17.00.
Come arrivare: per raggiungere il museo potete scendere alla fermata del Vaporetto Riva de Biasio.
Nel cortile sono presenti alcune panchine e anche una piccola zona picnic coperta. Se avete con voi panini o volete riposarvi un po’ prima e dopo la visita al museo questo è uno spazio adatto.
Costi e acquisto biglietti: per acquistare i biglietti potete farlo a questo sito online.
Contatti:
- sito internet
- pagina facebook
- pagina instagram: @visitmuve
- mail: prenotazionivenezia@coopculture.it
- telefono: 848082000 (call center dall’Italia) ogni giorno dalle ore 09:00 alle ore 13:00
