A Mantova torna SEGNI New Generations Festival, la rassegna internazionale d’arte e teatro organizzata dall’Associazione Segni d’infanzia ETS e dedicata a spettatori da 18 mesi a 18 anni (e oltre). Animale simbolo 2024: il Polpo, con le sue braccia flessibili e la sua abilità nel mutare colore, ricorda la capacità di adattamento e di connessione delle persone, in un’ottica di comunità e transgenerazionalità – parole chiave per l’Associazione mantovana.
Quale occasione migliore per portare a teatro i vostri bambini? La città si trasforma in un teatro diffuso per famiglie, si riempie di artisti e di colori.
Sono più di 100 gli appuntamenti in programma dedicati alle nuove generazioni, tra spettacoli, laboratori, coloratissime parate ed eventi per scuole e famiglie.
SEGNI New Generations Festival 2024
Il festival Segni d’infanzia quest’anno è maxi, si terrà a a Mantova e provincia, dal 6 ottobre al 4 novembre 2024, in una nuova forma estesa con oltre 200 appuntamenti dedicati alle “nuove generazioni”: spettacoli, laboratori, masterclass, musica ed eventi speciali per scuole, famiglie, adolescenti, operatori e operatrici
culturali.
Programma di SEGNI New Generations Festival 2024
Il programma del festival comincerà già dall’inizio di ottobre (domenica 6 ottobre), con spettacoli rivolti a tutto il pubblico nelle domeniche e nei sabati, tra Mantova e provincia, e con proposte dedicate alle scuole già a partire da lunedì 7 ottobre.
I luoghi più belli della città di Mantova diventano spazi teatrali grazie al Festival,
ospitando tantissimi spettacoli internazionali, provenienti dall’Australia – una
meravigliosa storia sull’amicizia con The Boy and the Ball – dall’Olanda – come About a
Mole tratto da libro “Chi me l’ha fatta in testa?” che affronta il tema dell’ingiustizia e BB
& Baby is My Teacher, dell’artista giapponese e olandese Makiko Ito, improvvisazione interattiva di musica e danza tra artisti e partecipanti – Francia – Mobil’Âme e la sua commistione di colori, emozioni, gioia e poesia e la performance danzata La Fin Du
Monde N’Aura Pas Lieu, che punta ad evidenziare la necessità delle relazioni umane –
Svizzera – Kill Your Darlings, un viaggio caleidoscopico nel mondo della body
percussion.
Imperdibili i due eventi in scena al Teatro Ariston, tra cui la coproduzione Principio Attivo
Teatro e La Luna nel Letto con La Fabbrica del Tempo, un viaggio che guida lo spettatore
con maestria degli attori-mimo in scena sulle grandi domande che emergono a grandi e
piccoli sul tema del tempo, lavoro e passioni; insieme ad un’inedita versione di
Cappuccetto Rosso, in scena il 31 ottobre pomeriggio, che mira ad affrontare la paura
vivendo la storia della classica fiaba dal punto di vista del lupo.
Nel libretto di quest’anno l’Associazione pubblica le diverse opportunità rivolte a giovani
tra i 15 ed i 25 anni, dalla creazione da zero di un evento a bordo in un autobus in corsa al calendario dei viaggi all’estero per cui l’Associazione copre i costi di viaggio, vitto e
alloggio. Ma non solo, innumerevoli sono gli eventi dedicati a questo prezioso pubblico
tra cui l’evento musicale a tema sostenibilità ambientale “Abbiamo solo terra, musica e
parole”, che vede la collaborazione anche di Parco del Mincio nell’ambito del progetto
“Interventi di tutela e conservazione della biodiversità nel cuore del Parco del Mincio”; realizzato con il sostegno di Fondazione Cariverona.
Il porgramma di Segni New Generations Festival 2024
Ecco il programam del festival diviso per fasce d’età
Per i piccolissimi (dai 12 mesi)
Per i piccolissimi a partire dai 12 mesi, il 31 ottobre alla Sala delle Capriate di Sant’Andrea nella meravigliosa piazza Alberti di Mantova, andrà in scena TANA una coproduzione Compagnia TPO, Sardegna Teatro, Fuorimargine Centro di Produzione: un’esperienza sensoriale collettiva attraverso il paesaggio delle diverse stagioni insieme a due protagoniste che danzeranno esplorando natura e animali con un magico gioco di proiezioni.
Sempre rivolto ad un pubblico di famiglie con piccolissimi (dai 12 mesi) durante le giornate del ponte di Ognissanti – venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 novembre – Segni propone due spettacoli internazionali spiccatamente interattivi: Mobil’Âme (Compagnie de l’Echelle – Francia) e BB (Makiko Ito, Wonderland Collectief – Olanda). L’artista nippo-olandese sarà presente con un fisarmonicista olandese per due imperdibili opportunità di laboratorio: rivolto a genitori, tutori, nonni insieme ai propri piccoli sarà possibile partecipare a BABY IS MY TEACHER: un‘occasione unica per esplorare musica e movimento insieme, dando vita ad un toccante dialogo tra gli artisti ed i partecipanti.
L’offerta per i più piccoli a partire dai primi mesi è anche made in Italy con OLTRE della compagnia milanese Schedìa Teatro che porterà il pubblico a viaggiare in un fantastico armadio fatto di oggetti quotidiani che si trasformano fino ad arrivare alla scoperta di un mondo misterioso e incantato (3 e 4 novembre).
A partire dai 2 e dai 3 anni
A partire dai 2 e dai 3 anni, dall’Australia – una meravigliosa storia sull’amicizia con The Boy and the Ball (31 ottobre, 1 e 2 novembre), e dall’Olanda letteratura iconica e celebre in scena con About a Mole dal libro “Chi me l’ha fatta in testa?” sul tema dell’ingiustizia, dal 2 al 3 novembre.
Dai 4 anni in su
In piazza, nelle stesse date, andranno in scena anche le italiane Principio Attivo Teatro con Casa Mobile a Pedali e Compagnia Samovar con Officina Oceanografica Sentimentale, due performance, a partire dai 4 anni, con una piccolissima capienza, rispettivamente ambientate, una, su una casetta (Casa Mobile) trainata da una bicicletta, e l’altra, in una azzurra roulotte.
A teatro, invece, sempre 4+, l’offerta comprende – 6 ottobre – Le Rocambolesche Avventure Dell’Orso Nicola, Del Ragnetto Eugenio E Del Moscerino Che Voleva Vedere Il Mondo E Che Rese Tutti Felici di Compagnia Arione De Falco, 13 ottobre – presso il Teatro Soms – Poco Più in Là da Suzy Lee, uno spettacolo di teatro d’ombre della compagnia, amata dal pubblico di Segni, Teatro Gioco Vita e per finire, 2 novembre, la produzione Eccentrici Dadarò A Pesca Di Emozioni.
Il programma si amplifica poi con due grandi appuntamenti “tout public” dai 5 anni con la regia di Michelangelo Campanale, giovedì 31 ottobre e domenica 3 novembre: la celebre fiaba di Cappuccetto Rosso in una inedita versione della compagnia La Luna Nel Letto affrontata dal punto di vista del lupo il quale mira a sconfiggere le proprie paure e la coproduzione Principio Attivo Teatro e La Luna Nel Letto, La Fabbrica del Tempo, dove lo spettatore è guidato in una introspezione sul tema del tempo, lavoro e passioni affrontato con maestria degli attori-mimo in scena.
A partire dai 6 anni
A partire dai 6 anni, una grande offerta per le primarie e per le famiglie con figli direttamente da Cuba, Svezia, Svizzera, Francia ed Italia:
20 e 21 ottobre – selezionati al Congresso Mondiale di Assitej dello scorso maggio, la Direzione Artistica di Segni porta in Italia per il tutto pubblico e per i professionisti del settore la compagnia Memory Wax con Playground.
31 ottobre e 1 novembre – La ragazza dei Lupi di Teatro Gioco Vita mette in scena il teatro epico che racconta la resilienza di una protagonista in un periodo di conflitti.
1 novembre – Dopo un lungo viaggio di cooperazione europea e di incontri con diversi giovani adolescenti da tutta Europa, la Compagnie22 porta a Segni La Fin Du Monde N’Aura Pas Lieu! (Il mondo non finirà!) uno spettacolo rivolto ad un vasto pubblico (ma sconsigliato sotto i 6 anni).
2, 3, 4 novembre – L’internazionale Joshua Monten Dance Academy torna a Mantova con acrobazie e movimenti a ritmo di danza in un viaggio caleidoscopico nel mondo della body percussion con Kill Your Darlings.
Per i più grandi: 12-13 e 14 anni
Sbarchiamo nel mondo adolescenziale con gli appuntamenti targati “TEEN” a partire dai 12 e 13 anni con due monologhi: Racconto Personale, da un racconto di Mamadou Diakité il quale, grazie a Bottega degli Apocrifi, ci porta la testimonianza del suo viaggio di vita dalla Costa D’Avorio, in un progetto ispirato a quello della Human Library Danese [27 e 28 ottobre]; Autoritratto in Tre Atti un’azione scenica performativa multimediale interpretata dall’attivista, artista ed autore sordo Diana Anselmo che vuole essere un’azione politica volta a sensibilizzare il pubblico sulla disabilità e denunciare l’abilismo, utilizzando il testo del Manifesto di Al.Di.Qua. Artists, prima associazione in Europa di/per artist* con disabilità.
A partire dai 14 anni, il 31 ottobre, è in programma un evento imperdibile nella cornice della Sala Dei Cavalli di Palazzo Te, grazie alla collaborazione con Fondazione Palazzo Te, con due ospiti d’eccezione: Sara Segantin divulgatrice scientifica e storyteller ed Eugenio Cesaro, già Eugenio in Via di Gioia si adoperano in un esperimento di musica e parole a tema sostenibilità ambientale Abbiamo solo terra, musica e parole. L’evento è realizzato nell’ambito del progetto di Parco del Mincio realizzato con il sostegno di Fondazione Cariverona “Interventi di tutela e conservazione della biodiversità nel cuore del Parco del Mincio“.
Restando in tema TEENagers, la proposta degli spettacoli offre, il 26 ottobre, The Firebird in un luogo misterioso: a coloro che riusciranno ad ottenere il biglietto d’ingresso sarà dato l’indirizzo di ritrovo per assistere a questa una performance inedita del celebre balletto di Igor Stravinsky con in scena un cast di ragazzi e ragazze tra i 15 e 19 anni della scuola DanzArea.
E poi ancora, l’1 novembre, Phantasma delle emergenti Laura Castellucci e Alice Giroldini, già studentesse del progetto piacentino Animateria.
Ma non solo spettacoli, infatti SEGNI offre ai giovani a partire dai 15 anni diverse opportunità internazionali grazie al progetto ForesTEEN, esperienze formative come la partecipazione a laboratori artistici e di critica, accoglienza di artisti ed operatori culturali internazionali, oltre che visite a Festival Internazionali della rete, viaggiando insieme ad altri studenti da tutta Europa.
Eventi speciali
Ludoteca Octosensoriale. Realizzata con il sostegno del Gruppo Tea, uno spazio accogliente e gratuito realizzato in centro città per vivere in famiglia, con piante aromatiche per stimolare l’olfatto, una zona per l’ascolto di suoni e racconti in cuffia. Tanti i laboratori durante il festival (dai 3 anni) nella Loggia del Grano, nel cuore del centro storico, uno spazio dove condividere con mamma e papà il tempo della creatività e dove fruire anche tanti contenuti extra e di formazione accessibili online sulla piattaforma segninonda.org destinati non soltanto alle nuove generazioni ma anche ad insegnanti, genitori ed operatrici ed operatori culturali grazie al progetto Disconnessi ad Arte, realizzato con il contributo di Fondazione Comunità Mantovana e Fondazione Banca Agricola Mantovana. [dal 31 ottobre al 3 novembre]
La Corsa Continua (Padiglione MZ). Attività-evento promossa da Padiglione MZ – un programma “off” all’interno di SEGNI Festival, curato da Monica Colella, dedicato ad esperienze culturali strettamente connesse ai luoghi in cui si svolge e vuole dare spazio all’innovazione dei linguaggi e alla loro divulgazione. Sul tema mobilità e i mezzi di trasporto, grazie al supporto dell’azienda di trasporto pubblico APAM, è nato il progetto “La corsa continua”, con il quale Segni dà voce ai giovani e costituendo una squadra organizzativa mette in scena un evento, tutto da scoprire, a bordo di un autobus, che non si fermerà al suo capolinea, ma proseguirà l’ultima corsa trasformandosi in un estemporaneo spazio culturale animato dai giovani per i giovani [2 novembre].
Spuntini critici. Il rituale appuntamento di dialogo tra i TEEN e gli artisti [1 novembre] – e tanti appuntamenti rivolti agli addetti ai lavori del settore culturale e agli adolescenti disponibili su segninonda.org
Attraversare Picasso. Una visita alla neo inaugurata mostra “Picasso a Palazzo Te. Poesia e Salvezza” guidata da ragazzi e ragazze tra i 15 e i 19 anni. L’evento, che si presenta come un vero e proprio gioco, prevede un percorso interattivo attraverso la mostra. Alcuni giovani formati da Fondazione Palazzo Te conducono un’attività da “pari a pari” per stimolare lo sguardo di giovani e adulti e “attraversare” Picasso con un approccio rinnovato e …transgenerazionale. [3 novembre]
Cucinare è un gioco da ragazz*. Con i prodotti S.Martino, sotto la guida esperta dello chef Gianfranco Allari. Questo laboratorio è un’occasione unica per (piccoli) aspiranti (TEEN) chef di liberare la propria creatività culinaria. [2 novembre]
Sonata in Polpo Maggiore. Grazie alla collaborazione con l’Orchestra della Nuova Scuola di musica e della Lega Navale Italiana – Sezione Mantova per la concessione degli spazi in questa prima edizione di avvicinamento ai valori culturali dello sport grazie alla collaborazione con il programma delle Olimpiadi Culturali di Milano Cortina 2026. [3 novembre]
Appuntamenti gratuiti in biblioteca e legati all’Animale Simbolo di SEGNI 2024: il POLPO. In occasione del festival la Biblioteca Baratta di Mantova propone attività gratuite a tema Polpo, Animale Simbolo di SEGNI 2024. Il programma (7, 14, 20, 23, 30 ottobre) e la Bibliografia ufficiale dell’animale simbolo del festival sono consultabili su bibliotecabaratta.it.
Programma fringe di SEGNI 2024
Segni propone uno speciale programma di formazione non formale rivolto a operatori ed operatrici culturali, insegnanti e adolescenti: esperienze di scambio dal vivo e trasmissione del sapere insieme a esponenti del settore culturale da tutto il mondo. Perchè si chiamano così? Attraverso la metafora della magia della moltiplicazione dell’impasto scaturito dallo scambio tra lievito madre, acqua e farina, così i partecipanti e gli ospiti delle Masterclass PASTA MADRE moltiplicano le loro conoscenze e competenze attraverso la trasmissione del sapere in modalità non tradizionali. Le Masterclass PASTA MADRE sono finalizzate all’avvicinamento a nuove forme di cooperazione per un approccio olistico al management culturale.
Il programma tra gli altri vede la collaborazione con il progetto Erasmus+ Exit the Room con le masterclass a cura di Sanja Frühwald (Kliker Festival | Vrum Performing Arts Collective), Tanja Turpeinen (Bravo! Festival By Assitej Finland) & Sara Gröning (Starke Stücke Festival) e ancora Robert Mcneer, Sara Segantin, Diana Anselmo, un laboratorio con ricercatrici del CNR sulla ricerca transgenerazionale di ForesTEEN Project.
Il programma completo è disponibile su segnidinfanzia.org.
La nostra esperienza a SEGNI New Generations Festival
Lo scorso anno abbiamo raggiunto Mantova per assistere alla XVII edizione di SEGNI New Generations Festival.
Abbiamo così avuto l’occasione di vedere tre degli spettacoli in programma e di partecipare ai laboratori. Abbiamo riso, ballato, creato e ascoltato storie meravigliose…
Quello che amiamo di SEGNI è che è, davvero, una manifestazione che mette al centro bambini e ragazzi. Loro sono i veri protagonisti ed è bellissimo per noi adulti vedere i loro occhi riempirsi di stupore e sentire le loro risate.
Noi, quest’anno, ci siamo commossi guardando “Hamelin”, uno spettacolo immersivo e coinvolgente, che, partendo dalla storia del famoso pifferaio, trasmette agli spettatori un grande messaggio e regala a grandi e piccini un prezioso momento insieme.
Abbiamo, poi, visto “Le nid”, uno spettacolo, capace di incantare e coinvolgere i più piccoli, che con grande delicatezza, racconta la storia di un incontro, di qualcuno che c’è e di qualcuno che arriva, e che stimola una riflessione sul tema del cambiamento e del relazionarsi con l’altro.
Particolarmente apprezzato da nostro figlio è, poi, stato “Lucky Luuk”, della compagnia olandese Meneer Monster, che ci ha catapultato nel selvaggio west. Uno spettacolo davvero divertente, con tre incredibili performer, capaci di far viaggiare con la fantasia, coinvolgere e far ridere tutta la famiglia.
Nel programma di SEGNI New Generations Festival non ci sono solo spettacoli, ma anche laboratori ed altri eventi.
Nel corso dei weekend, infatti, la loggia del Grano è stata trasformata nell’Atelier della formica, uno spazio dedicato alla creatività, in cui bambini hanno potuto colorare e stare insieme.
Presso il ristorante LaCucina-Mantova, abbiamo, infine, partecipato al laboratorio DOLCE AD ARTE, nel corso del quale, i bambini, sotto la guida dello chef Gianfranco Allari, hanno realizzato due buonissimi piatti con i golosi ingredienti offerti da Farmo. E’ stata un’esperienza davvero meravigliosa. Nostro figlio, insieme ad altri bimbi si è diverto tantissimo nel creare, con le sue mani ed in completa autonomia, i suoi dolci.
Il festival si svolge ogni anno nel periodo autunnale. Se ne avete l’occasione vi consigliamo di raggiungere la città in quel periodo: potrebbe essere l’occasione ideale per visitare Mantova!
Sponsor
La manifestazione è promossa e sostenuta da Comune di Mantova, MiC – Ministero della Cultura, Ufficio Milano del Parlamento Europeo, Fondazione Cariplo, Fondazione Comunità Mantovana, Fondazione BAM, Performing Arts Fund olandese, patrocinata da Comitato Unicef Italia, Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Confindustria Mantova e Camera di Commercio di Mantova e supportata, tra gli sponsor, da Gruppo Tea.
SEGNI New Generations Festival: Prenotazioni ed informazioni utili
La biglietteria aprirà il 27 settembre sia online su vivaticket.com che fisica,
in Via Leopoldo Camillo Volta 9/B, Valletta Valsecchi (Mantova), dalle 9:30 alle 13:30.
Martedì e giovedì, aperto anche nel pomeriggio dalle 16:30 alle 18:30. Sabato dalle 14:30
alle 18:30.
la Biglietteria del Festival (Tel. +39.0376.2882 – Mail biglietteria@segnidinfanzia.org) per
gli spettacoli matinée dedicati alle scolaresche (7 ottobre, 21 ottobre, 28 ottobre, 30 e
31 ottobre, 2 novembre e 4 novembre).
Info e contatti
Biglietteria festival: Tel. + 39.0376.752882 | biglietteria@segnidinfanzia.org