newsletter-viaggiapiccoli
HomePiemonteTorinoMauto, il Museo dell'automobile a Torino

Mauto, il Museo dell’automobile a Torino

Dalle carrozze alle auto del futuro. Non si può venire o vivere a Torino, la città dell’auto, senza aver visto una volta (ma anche due o tre se vivete in città) il Mauto, il museo dell’automobile di Torino. Per chi è adatto? Per tutti, grandi e piccoli, femmine e maschietti. Unica piccola critica, dal punto di vista di chi è abituato a frequentare i musei con i bambini, non si può toccare nulla e non ci sono postazioni interattive, ma è così bello e così ricco di storia che i bambini lo adorano e fanno tantissime domande. Perciò cari genitori toccherà a voi rispondere, leggete bene le didascalie e poi date fondo ai ricordi, di quando il nonno girava in maggiolone o si organizzavano le vacanze con i pulmini della Fiat.



Un po’ di storia del Museo dell’Automobile di Torino

Il Museo nasce nel 1932 sulla riva sinistra del Po da un’idea di due amanti delle auto, Cesare Goria Gatti e Roberto Biscaretti di Ruffia. Ma Carlo Biscaretti di Ruffia, figlio di Roberto, che dà il vero sprint al museo mettendo insieme la prima collezione. Anche se il vero e proprio Museo viene inaugurato un anno dopo la sua morte, nel 1960. Ovviamente è intitolato a lui. L’Architetto Amedeo Albertini progetta un edificio sulla riva sinistra del Po, poco distante dal Lingotto, su misura per il museo. Il museo poi è stato restaurato tra il 2005 e i l2014. E la nuova esposizione è stata inserita nel 2013 dal quotidiano inglese The Times nella classifica delle 50 migliori al mondo.

Quanto dura la visita al Mauto?

A parte l’edificio bellissimo, il museo si sviluppa su tre piani ed è un viaggio emozionale tra vetture d’epoca e auto da sogno, importanti prototipi e modelli iconici, mentre in sottofondo risuonano canzoni degli anni Sessanta e il rombo dei motori della Formula Uno.

La visita libera del Museo dell’Automobile dura almeno 2 ore. C’è tanto da vedere, si sono dettagli da osservare, storie e vite da ricostruire. Perciò calcolate minimo due ore, ma potrebbero essere anche tre, se i bambini si appassionano. In genere poi ci sono anche delle mostre temporanee e alcune domeniche dei laboratori dedicati ai bambini.

 

Cosa c’è da vedere al Mauto?

Ma cosa c’è da vedere al Mauto? La storia dell’auto. Come è nata l’idea, i primi modelli, come l’automobile si sia sempre adattata ai bisogni e alle mode della società, cambiando insieme a essa e a volte dando un’accelerata ai mutamenti. Al Museo dell’Automobile di Torino si cammina nella storia, tra le collezioni più rare e interessanti nel suo genere, con oltre 200 vetture originali di 80 marche provenienti da tutto il mondo. Davvero belli gli allestimenti e studiata in ogni minimo dettaglio l’illuminazione, ogni auto è contestualizzata nella sua epoca. Sembra una sfilata di moda, in cui le modelle hanno quattro ruote.  Bellissima anche l’ultima sala con le auto del futuro a energia elettrica o a idrogeno green. Piace sia a chi è appassionato di motori che a chi vuole scoprire come è cambiata la società nell’ultimo secolo.

 

Tra i pezzi più rappresentativi e pregiati della collezione del Mauto di Torino troviamo:

  • la vettura a vapore Bordino del 1854
  • la prima automobile FIAT (la FIAT 3 ½ HP del 1899) che non aveva ancora la retromarcia
  • La Jamais Contente del 1899, la prima automobile che poteva superare i 100 km/h
  • l’Itala “Palombella” del 1909 appartenuta alla regina Margherita
  • la Ferrari 126 C2 con cui Gilles Villeneuve corse nel 1982
  • la Ferrari 500 F2 con cui Alberto Ascari vinse il titolo mondiale nel 1952
  • la Peugeot Type 3 del 1893, il primo modello Peugeot presente in Italia

Al Mauto l’auto è un idolo, un simulacro, un simbolo. Sala preferita?  Ovviamente quella con i pavimenti con gli schermi e la Cinquecento rossa sotto la Mole.

 

Dove si trova il Mauto

Il MAUTO – Corso Unità d’Italia, 40, 10126 Torino (TO)

Info: 39 011677666-7-8 info@museoauto.it

 

Tariffe:

Biglietto intero: 15,00 €

Biglietto ridotto: 12,00 €

Scuole: 3 €

Ragazzi dai 6 ai 17 anni accompagnati da un adulto: 5 €

Gratuito: minori di 6 anni; giornalisti con tesserino dell’Ordine; possessori dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino + Piemonte Card

Per i gruppi oltre le 15 persone è richiesta la prenotazione

 

Orari:

Lunedì: 10.00 – 14.00, pomeriggio chiuso

Da martedì a domenica: 10.00 – 19.00

Ultimo ingresso 1 ora prima della chiusura

 

RELATED ARTICLES

SCRIVI UN COMMENTO

Per favore inserisci il commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

banner zucche torinoguida torino viaggiapiccoliAssicurazione-viaggio

Iscriviti alla Newsletter

Rimaniamo in contatto - Entra a far parte delle famiglie Viaggiapiccoli, riceverai via mail agende esclusive con eventi nella tua città, codici sconto, offerte e itinerari in anteprima

Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.

Elena Marcon
Elena Marcon, amante del buon cibo e del buon vino. Mamma di Arturo e organizzatrice seriale di gite in Piemonte e viaggi in tutto il mondo
Enrico Tassistro
Marta Casanova, con Enrico e i piccoli esploratori Giorgio e Anna ( @I_tassistro)
Samanta Maestri
Samanta Maestri con suo marito Paolo e con i piccoli Samuele ed Emma adora pianificare viaggi e muoversi in base agli eventi che si trovano sul percorso e vicino alle mete che puntano…