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Bretagna con i bambini: un viaggio per piccoli esploratori

La maggior parte delle persone visita Parigi o la costa sud della Francia. Cosa ne dici invece di quella ovest? Visitare la Bretagna con i bambini potrebbe essere l’occasione perfetta per fare un viaggio originale all’insegna del mare, del divertimento e della storia.

Non tutti conoscono questa regione francese, anzi molti la scambiano per la Gran Bretagna, eppure con gli inglesi ha ben poco a che fare, se non il canale della Manica. La Bretagna invece è sinonimo di spiagge immense, oceano in tempesta, fari, falesie, dialetti incomprensibili, popoli ricchi di storia, menhir, fortezze, isole e panorami selvaggi da mozzare il fiato. Questa regione insomma è sempre ricca di nuove cose da vedere e nuovi posti da esplorare. Per dei bambini desiderosi di avventure nella natura e genitori esploratori è un vero e proprio paradiso.



Anche in questo caso, la parola chiave è « rispettare i tempi di tutti ». In Bretagna ci sono tante cose da vedere, si cammina molto e ci si stanca in fretta, l’importante è quindi seguire il ritmo dei più piccoli e godersi al meglio la vacanza.

In questo articolo, scoprirai le mete più amate dai bambini e troverete diversi suggerimenti su come affrontare il viaggio.

Cosa aspettate, scorrete verso il basso!

Per visitare la Bretagna con i bambini il modo migliore è spostarsi con l’auto. Le varie tappe che proporrò sono abbastanza lontane tra loro (minimo 1h di viaggio) quindi l’ideale sarebbe affittare una macchina, o per chi ama il campeggio un camper, e fare un vero e proprio viaggio on the road. Noi l’abbiamo noleggiata online e sebbene i prezzi non sono molto economici, la comodità di un mezzo di trasporto personale ha fin troppi vantaggi.

Questa soluzione è una delle migliori per chi viaggia in famiglia anche perché permette di gestire i tempi come più credete meglio ed avere sempre un posto in cui lasciare le valigie quando siete in giro.

L’itinerario sottostante è quello che abbiamo fatto noi e che ti consigliamo.

Tappa 1: Rennes

Rennes, case a graticcio.
Capoluogo della Bretagna, Rennes è una delle città più grandi della regione. In un mix di architettura « a colombage » (a graticcio) e barocca di tipo parigino, il cuore di Rennes è un posto incantevole. Tira fuori la fotocamera e non perderti un singolo scorcio della città poiché dovunque ti trovi, c’è qualcosa da fotografare.

Tra gli itinerari da non perdere ci sono:

  • La Porte Mordelaise, le porte della cerchia muraria della città costruite nel XV secolo 
  • La Cattedrale di Rennes tra le più grandi e maestose della regione
  • La Basilique Saint-Sauveur davanti alla quale comprare un gelato o fare aperitivo
  • La Chapelle Saint-Yves
  • Place de l’Hotel de Ville sempre piena di attività per bambini di giorno e di luci e musica di notte
  • Il Palais du Parlement de Bretagne
  • La place du Champ Jacquet, insieme a Rue du Chapitre e Rue St Yves, ricche di scorci caratteristici da fotografare
  • La passeggiata lungo il fiume La Vilaine o addirittura sopra, affittando un pedalò o una barchetta.

Scoprire questi luoghi è facilissimo. Il servizio STAR propone bus, metro, bici e car sharing, ma il centro di Rennes è così piccolo che ti consigliamo di farlo a piedi.

Se hai a disposizione più giorni in questa incantevole città e hai ancora voglia di scoprine le sfaccettature, tra le attività più amate dai bambini ritroviamo: 

  • La Porta dei Segreti di Brocelandia, un itinerario di circa 40 minuti nella foresta di Brocelandia al seguito di un carismatico narratore che ti farà esplorare fauna e flora tra una leggenda bretone, un mito popolare ed una favola accattivante. Prezzo: adulti 8€, bambini tra i 5 e i 18 anni 5€.
  • L’univers du poète ferrailleur: un luogo incantevole in cui sorgono e danzano decine di sculture fatte di materiali recuperabili. Questo posto, un vero e proprio mondo fantastico per grandi e piccini, ti catapulterà in un’altra dimensione il cui scopo è lasciarvi di stucco e farvi sognare. Prezzo: adulti 7,50€, bambini 6,50€
  • Parco preistorico di Bretagna: immergetevi nella preistoria più pura e seguite un percorso straordinario tra mammut e dinosauri a grandezza reale, grotte e costumi preistorici. Prezzo: adulti 15,50€, bambini dai 4 ai 12 anni 10€.

Tappa 2: Dinan

Cuore medievale di Dinan.

Perfetta per una toccata e fuga, la cittadina di Dinan è così piccola da essere visitabile in un giorno o in un solo pomeriggio. Di tipo medievale con le graziose case a graticcio, Dinan è un vero e proprio gioiellino della costa ovest francese.

Da vedere assolutamente ci sono il castello di Dinan e i suoi bastioni, la chiesa di Saint-Malo e il porto, ma è il cuore della città ad avere più fascino. Perdetevi tra la Rue de l’Horloge, Place des Merciers et des Cordeliers, le Halles de Dinan e il suo mercato, così come l’immancabile Rue du Jerzual tutta in discesa, o in salita.

Essendo piccola, in questa cittadina non ci sono tante attività per bambini ma l’architettura così antica e particolare e le case tutte storte e sul punto di cadere, solleciteranno la loro attenzione, almeno per qualche ora!

Tappa 3: Saint Malo

Spiaggia Bon Sauveur, Saint Malo.

La terza tappa di questo meraviglioso itinerario tra storia e paesaggi è l’incantevole Saint Malo. Qui invece, di attività per bambini ce ne sono a bizzeffe.

Primo consiglio è quello di cercare un hotel « intramuros » cioè all’interno dei bastioni di Saint Malo. Soprattutto in estate, trovare parcheggio al di fuori delle mura è pressoché impossibile, quindi per evitare che i bambini si stanchino ancor prima di essere arrivati, affittare un airbnb o un hotel nel cuore della città è indispensabile. 

Anche in questo caso, Saint Malo centro è piccolissima. Non avrai dunque alcun problema  nello spostarvi a piedi. Allo stesso modo delle due città precedenti, anche Saint Malo è circondata dai bastioni a picco sul mare, imperdibile è dunque una passeggiata lungo le passerelle perfette per fare foto. Passeggiate poi tra le stradine tra crêperie, chiese e piazze e per una volta, lasciatevi guidare dall’istinto dei bambini. Fai in modo che siano loro a decidere quale direzione prendere, tanto al peggio ti ritroverai in spiaggia.

Entra nella Cattedrale Saint-Vincent per ammirare gli immensi e coloratissimi rosoni, poi infilati nei negozi di souvenir sia per acquistare innumerevoli barattoli di caramello al burro salato, biscotti e crêpes dentelles (dolci bretoni sottili e croccanti), ma anche per scegliere una ciotola di porcellana bretone su cui far scrivere i nomi di tutta la famiglia. 

Una volta terminata la gita in città, bisogna scendere imperativamente al mare. Ricorda che tutta la costa ovest francese è soggetta a maree, quindi è bene verificare l’altezza della marea prima di ritrovarsi… senza mare… o senza spiaggia!

Una volta scelto l’orario giusto, prepara  tutto l’occorrente e fiondati oltre i bastioni. Se i bambini sono a loro agio in acqua, la Plage du Bon Sauveur è quella che fa per te. Giusto di fronte, quando la marea è al suo punto più basso, si forma una piscina naturale sensazionale, dotata anche di un trampolino da cui decine di bambini si lanciano ogni ora!

La questione della marea è anche interessante per un’altra attività in Bretagna per bambini: l’escursione sull’isola del Grand Bé. A qualche centinaio di metri dalla spiaggia di Saint Malo infatti vi è un’isoletta raggiungibile in barca oppure a piedi quando la marea è bassa. Anche questa volta, controllate gli orari delle maree e passeggiate fino all’isola. Niente paura, se mai l’acqua dovesse alzarsi, delle sirene ti avvertiranno che è ora di tornare indietro! Proprio in questa isola è inoltre sepolto il grandissimo scrittore romantico François René de Chateaubriad.

Durante la passeggiata in spiaggia, non dimenticare che, proprio a causa delle maree, spesso e volentieri sulla sabbia si trovano decine di granchi, vongole, coralli e conchiglie. Ovviamente non vanno raccolti, ma potrebbe essere divertente ricercare le specie più belle e particolari insieme ai bambini. 

Per finire, parlando proprio di conchiglie, a saint Malo c’è un vero e proprio museo di conchiglie! Le monde du Coquillage è un’occasione straordinaria per scoprire tutta la biodiversità e divertirsi insieme. 

Tappa 4: Costa Smeralda (Cap Fréhel e Fort Lalatte)

Cap Fréhel, faro.

Il Cap Fréhel è una tappa intermedia ma obbligatoria. Ad un’altezza di 70 metri dal mare, le falesie di arenaria rosa e di scisto regalano ad ogni visitatore uno dei più bei panorami della costa Smeralda. In questo sito eccezionale e riserva ornitologica, trascorrerete una delle giornate più belle della vacanza. Perché? Principalmente perché lo strapiombo sull’oceano incanta tutti, anche i più piccini, ma anche per la presenza dell’altissimo faro su cui si può salire e per le migliaia di piante di ginestra ed erica tra le quali scattare foto di famiglia sensazionali.

Se tutto ciò non dovesse ancora averti convinto, i mio asso nella manica è il Fort Lalatte. A meno di cinque chilometri, percorribili sia in auto che a piedi attraverso un’incantevole sentiero lungo la costa, si trova un castello a picco sul mare costruito in ardesia rosa, con ben due ponti levatoi. I bambini si sentiranno dei veri e propri cavalieri in mezzo a tanta architettura. Prezzo: adulti 6,60€, ragazzi 14-18 anni 5,50€, bambini sopra i 5 anni 4,40€.

Se ti resta ancora del tempo e siete nei paraggi, potreste fare una sosta sulla spiaggia di Château Serein, una baia selvatica dalla sabbia bianchissima raggiungibile tramite un sentiero nei boschi di meno di 10 minuti.

Tappa 5: Vannes

Porto di Vannes.

Al lato opposto della Bretagna invece, completamente a sud, troviamo la cittadina di Vannes. Questa magnifica città fortificata esiste da oltre due mila anni ed è ricca di storia e fascino. Anche qui il cuore della città, quello più caratteristico, è circondato dalle fortificazioni. Non esitate quindi ad inserire una passeggiata su questi bastioni per avere una veduta panoramica eccezionale. 

Tra i luoghi imperdibili ti consigliamo:

  • La Porta di Saint-Vincent: una porta in granito di fronte al porto
  • Piazza des Lices dove ad oggi si tiene il mercato il mercoledì ed il sabato
  • La casa dei coniugi Vannes, una scultura ricca di storia e simbolo della città
  • Il castello Gaillard fondato dal vescovo di Nantes nel XV secolo
  • Rue des Halles e Rue Saint Salomon, due stradine ornate perfette per degli scatti fotografici di famiglia
  • La Cattedrale di Saint-Pierre di stile neo gotico grande e maestosa
  • Place Henri IV caratteristica per le case coloratissime a graticcio

Usciti dal centro città, tra le escursioni più incredibili da fare con i bambini ci sono l’isola d’Arz e l’isola aux Moines. La prima, molto selvaggia e con tanto di sentiero costiero mozzafiato è un paradiso per i bambini esploratori. Potrete osservare il golfo, un mulino a marea del XVI secolo, un villaggio antico, manieri levigati dal tempo e pure un museo di Marinai e Capitani. La seconda invece, l’isola dei monaci prende il nome dall’abbazia di Redon che la caratterizza. L’isola, vicina a quella di Arz, è a forma di croce e tutto l’anno è ricca di vegetazione. I più piccoli potranno divertirsi a riconoscere erica, camelie, mimose, palme, aranci e chi più ne ha, più ne metta. 

Tappa 6: Carnac

Megaliti di Carnac.

A meno di 30 minuti di strada da Vannes, l’ultima tappa di questo incredibile viaggio in Bretagna è Carnac. In estate, inverno o primavera, a Carnac troverai sempre qualcosa da fare. Chi si reca in questo luogo però, sicuramente sa che al centro dell’attenzione ci sono i megaliti.

Sì perché Carnac è circondata da parchi archeologici incantevoli. Primo tra tutti La Maison des Mégalithes e i giardini circostanti. Come per qualsiasi parco archeologico, l’ideale sarebbe chiedere di fare la visita con una guida esperta che possa rivelarvi la storia e le leggende che gravitano intorno a questi massi disposti. Per gli amanti degli animali, troverete anche tante pecorelle situate qua e là intente a brucare l’erba. La visita individuale è gratuita, mentre quella guidata ha un costo di 11€ per gli adulti, 7€ per i bambini dai 7 ai 17 anni ed è gratuita per i più piccoli. 

Prima di andare via, non dimenticate poi di vedere anche: 

  • Il centro città caratteristico per la sua architettura
  • La chiesa Saint Cornély col campanile alto
  • La Cappella Saint-Colomban di pietra, sobria e decorata di affreschi
  • Le spiagge di sabbia bianca e finissima adatte anche ai piedini più sensibili.

Cosa mangiare in Bretagna con i bambini

Il cibo bretone è a dir poco delizioso. Ecco una lista di cose che dovete assolutamente provare.

Dessert

  • Crêpes sono originarie proprio della Bretagna
  • Caramello al burro salato spalmabile 
  • I famosi Palets Bretons, biscotti al burro bretoni
  • Kouign-Amann trovabile ovunque a Saint Malo
  • Il Gâteau Breton, una specialità deliziosa sia nature che ripiena di marmellata o caramello
  • Il Far Breton, una torta considerata simbolo della gastronomia regionale
  • Paris-Brest

Salato

  • Galettes aux sarrasin: delle crêpes al grano saraceno
  • Il Kig-ha-Farz accompagnato da una salsa a base di cipolle, scalogno e burro
  • L’andouille de Guéméné per gli amanti di questo tipo di insaccati
  • La Cotriade: una zuppa di pesce, cozze, patate aglio e scalogno.

Bretagna dove dormire con i bambini

I posti da visitare non sono molto lontani gli uni dagli altri, quindi l’ideale sarebbe  affrontare il viaggio in camper. Per chi invece necessita di una comodità maggiore, non esitate a pernottare in hotel, AirBnB oppure nei famosissimi Gîtes de France, delle case caratteristiche presenti su tutto il territorio francese.

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