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Cosa vedere a Bergen, il paese delle casette colorate

L’accoglienza di Bergen non è stata la migliore, siamo arrivati da  con molta difficoltà a causa di una frana e sotto una pioggia torrenziale. Poi però, esausti e un po’ sfiduciati, ci siamo fermati a cenare al mercato ed è scattata la magia. Abbiamo finalmente trovato il nostro feeling con la città. Ecco la nostra mini guida su cosa vedere a Bergen con i bambini (e senza) .

In questo articolo su cosa vedere a Bergen

A Bergen siamo stati due giorni e a dire la verità saremmo rimasti volentieri anche tre, perchè è una cità così bella che è bello fermarsi.



Consigliate almeno due notti.

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Il porto di Bryggen

Bryggen Il porto di Bergen

Come vi raccontavo siamo arrivati a Bergen con la pioggia. Abbiamo indossato i nostri kway e ci siamo avventurati alla scoperta della città. Prima Tappa: il Bryggen, il porto sulla baia di Vågen.

Il porto di Bergen è patrimonio Unesco per le casette di legno colorate. Un piccolo gioiello. Devo dire che la pioggia ha giocato a nostro favore, perché fiumi di turisti si sono rintanati nelle navi da crociera ( eh sì, se vieni a Bergen devi mettere in conto che è una città molto molto turistica).

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Bryggen in norvegese significa “molo” ed è un vero inno alla precarietà: case in legno sull’acqua, costruite e ricostruite più e più volte, e, secondo me anche, all’autunno, non solo per la nebbia e la pioggia, ma anche per i colori delle case, rosse, senape, bianche, marroni. Se si riesce a vedere senza turisti, è malinconica e romantica, con riflessi, scricchiolii, scale e case storte.

Oggi tutte le vecchie case dei pescatori sono diventate negozi (per noi italiani carissimi) pieni di maglioni, troll e souvenir. Se riesci a cammianre, senza pensare di essere un turista, senti l’odore di legno, le assi che scricchiolano, le scale storte. Sembra di essere in un libro di fiabe.

Il consiglio è di girovagare, entrare e uscire dai negozi, camminare con il naso all’insù, perdersi tra stradine e casette, annusando il legno bagnato e cercando gli squarci di cielo tra i tetti.

Guarda sempre in alto, appena puoi, infatti, il centro storico affaccia sul Byfjord ma è circondato da montagne, Bergen, infatti, è chiamata la città delle sette montagne.

 

 

Fiskertorget, il mercato del pesce di Bergen

Dopo un giro nel quartiere antico sul molo di Bergen, tappa obbligata al mercato del pesce. Attenzione, molte guide riportano che il mercato chiude alle 16. Non è così, da maggio a settembre il mercato è aperto no stop dal mattino alle 22. Cosa mangiare? Ovviamente pesce, molluschi, crostacei, appena pescati. Ci sono vasche con granchi giganti, tranci di salmone, balena e halibut. Ogni banchetto ha anche tavoli e sedie, quindi scegli il pesce che vuoi mangiare e te lo cuociono sul momento. I prezzi sono norvegesi (una cena per due persone costa sui 100 euro) , ma il pesce è freschissimo.

Noi ci siamo tornati anche il giorno dopo e se la sera abbiamo mangiato pesce, a pranzo abbiamo mangiato il panino di renna in un chioschetto gestito da due italiani simpaticissimi, Gianluca e Debora (un maxi panino con renna e patate costa17 euro, quanto il Mc Donald’s vicino, ma assolutamente più buono e particolare con verdura e marmellata di ribes).

I prezzi ai vari banchi del mercato del pesce sono molto vari, quindi il consiglio è di farvi un giro e scegliere quello che vi attira di più, trovate pesce crudo, tranci di pesce al forno, paella, piatti orientali.

Secondo noi da provare:

  • Il salmone crudo e cotto
  • La balena, sembra carne ( in Norvegia la pesca alla balena è legale e regolamentata)
  • Renna e alce

La Torre Rosenkrantz e la Fortezza Bergenhus

Tra le cose da vedere a Bergen, ti consigliamo anche un giro veloce e facile per vedere la Torre Rosenkrantz: è il più importante monumento rinascimentale della Norvegia. Parti della torre risalgono al 1270 anche se la struttura è stata rimaneggiata più volte nei secoli successivi. Puoi anche salire i suoi 7 piani attraverso strette scale a chiocciola per gustarsi un belvedere sulla città.

Nata come torre di difesa e residenza reale, fa parte della Fortezza di Bergenhus, una delle fortificazioni in pietra più antiche e meglio conservate della Norvegia.

Noi abbiamo fatto solo una passeggiata, senza entrare nel museo, ma ne è valsa la pena.

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Floibanen, la funicolare storica di Bergen e la foresta dei Troll

Come famiglia, ci siamo innamorati di Bergen per l’escursione al monte Fløyen. Perché? Perché si arriva con una funicolare panoramica e all’arrivo c’è un parco giochi e una foresta di Troll.

Floibanen, la funicolare

La Floibanen, la funicolare storica di Bergen, collega il centro della città (parte da poche centinaia di metri rispetto al mercato del pesce) alla cima del monte Floyen. C’è una corsa ogni dieci minuiti.
All’uscita della funicolare una terrazza con una vista spettacolare su Bryggen e sul fiordo. C’è il biglietto per le famiglie ( 2 adulti e due bambini) a 41 euro, andata e ritorno.
Oppure potete fare il biglietto di sola andata e scendere a piedi (trovate le indicazioni e info più avanti nell’articolo)

  • La funicolare è aperta tutto l’anno, da lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 22:00, il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 20:00, parte ogni 10 minuti (la mattina presto ogni mezz’ora) .
  • Info sul sito ufficiale

Il parco giochi dei troll

Perco giochi Bergen

Ma se hai bambini, la terrazza, la riesci a vedere a stento, perché tutta l’attenzione viene catalizzata dal parco giochi dei Troll: altalene, scivoli, reti su cui arrampicarsi.

Ma attenzione, il parco giochi è bellissimo, ma c’è un’intera foresta di troll da esplorare.

La foresta dei Troll

Superato il parco giochi sulla sinistra a pochi metri c’è la foresta di Troll. Un cartello avvisa “Non dare da mangiare ai troll”. Noi ci siamo arrivati a prima mattina ( e lo consigliamo, perché dalle 10 in poi arrivano le comitive dei croceristi) e c’era una nebbia densa e fitta… e le teste dei troll scavate nel legno emergevano dalla bruma e ci apparivano all’improvviso, con nasi lunghi, bocche sformate occhi enormi.

E alla fine… sorpresa, un parco giochi tra gli alberi pazzesco, con carrucole, reti sospese, ma soprattutto un’enorme casa con scivolo coperto. Questo parco giochi è consigliato dai sette anni, perché bisogna arrampicarsi, salire, scendere e avere un buon equilibrio. Il parco è gratuito.

Foresta dei Troll Bergen
Noi ci siamo stati due ore. Vale davvero la pena. Nel piazzale della funicolare ci sono anche bagni pubblici e un bar-ristorante. È davvero uno dei parchi giochi più belli che abbiamo mai visto.

A poca distanza dalla foresta dei Troll incomincia il sentiero che in discesa porta fino a Bergen. la strada è molto ben tenuta e semplice, tutta asfaltata, fattibile anche con passeggini e passa attraverso dei boschi molto belli che vi copriranno anche in caso di pioggia, come è successo a noi. In circa 40 minuti, tutti in discesa, arriverete a Bergen proprio a fianco della partenza della Floibanen.

Il Quartiere Marken, le case bianche di Sandviken e la street Art

La cosa che ci è piaciuta di più forse è stata girovagare per Bergen. Alla ricerca di Dominos pizza, abbiamo fatto una bellissima passeggiata nel quartiere Sandviken, scoprendo un molo, vicino al museo del Pesce, super romantico e una strada (in salita) tutta di case bianche di legno, con roseti e eriche alle finestre.

Cosa vedere a bergen

Bella anche la passeggiata nel coloratissimo quartiere di Marken, tra stradine lastricate, casette in legno, cafè e localini ( molti asiatici).

quartiere Marken Bergen

All’interno del quartiere vi sono alcune attrazioni degne di rilievo: la Pinsekirken, chiesa pentacostale in legno bianco, e la Galleri Bokboden, spazio adibito all’esposizione di opere degli studenti dell’Accademia di Belle Arti. C’è anche una bellissima libreria con libri in inglese e quadretti.

In giro per la città troverete anche tantissimi murales. Quelli che ci sono piaciuti di più sono quelli lungo il tragitto della funicolare (omini con la testa tonda e l’orecchio distante dalla testa, come a voler filtrare i rumori del mondo o il Banksy al contrario). Con i bambini si può organizzare una caccia ai murales, vince chi ne vede di più, o chi vede il più grande o il più colorato.

I musei di Bergen

Tra le cose da vedere a Bergen non possiamo non menzionare i musei. Noi siamo rimasti a Bergen solo due giorni e non abbiamo fatto in tempo a vedere i musei, ma in città ce ne sono diversi da vedere se hai tempo.
Se siete interessati ai musei della Norvegia ecco quelli che abbiamo selezionato adatti ai bambini.

Bryggen Museum

Il Bryggen Museum raccoglie i reperti riportati alla luce durante gli scavi successivi all’incendio del 1955 che devasto gran parte del quartiere di Bryggen: si tratta di oggetti che ti aiutano a capire come funzionava il commercio, la navigazione, l’artigianato e la vita quotidiana durante il periodo medievale.

  • Orari: il museo è aperto dal 16 giugno al 9 settembre, tutti i giorni dalle 12:00 alle 16:00; nel restante periodo il martedì ed il mercoledì dalle 11:00 alle 15:00, il giovedì ed il venerdì dalle 16:00 alle 20:00, il sabato e la domenica dalle 12:00 alle 15:00.
  • Costo: circa 10 € (intero) e circa 5 € (ridotto). Gratuito sotto i 16 anni (se accompagnati da un adulto pagante).

Bergen Kunstmuseum

Bergen Kunstmuseum è il più importante museo della città, con più di 10 mila opere di artisti fiamminghi, norvegesi ed internazionali, per un periodo storico che va dal XVII al XX secolo, con una sezione dedicata ad artisti contemporanei ed una mostra permanente sulle arti applicate e decorativa della Norvegia occidentale ed il design.

  • Il Museo è aperto il martedì, il mercoledì ed il venerdì dalle 11:00 alle 16:00, il giovedì dalle 11:00 alle 20:00, il sabato e la domenica dalle 11:00 alle 17:00.
  • Gratuito fino ai 18 anni.
    Per maggiori informazioni consultate il sito ufficiale.
  • Indirizzo: Dreggsalmening 3
  • Sito

Thetamuseet

È minuscolo, una solo stanza. Era la stanza utilizzata dalla resistenza norvegese, Gruppo Theta, durante il nazismo. Si trova in una delle case di legno del molo di Bryggen. La stanza fu scoperta durante un raid delle forze tedesche e venne completamente svuotata. Oggi, nel museo, si visita una ricostruzione molto fedele dell’interno della stanza, con oggetti di guerra, trasmettitori/ricevitori e mobilia.

Gamle Bergen

È fuori dal centro storico ed è un museo all’aperto: Gamle è composto da circa 50 edifici originali in legno, che negli anni sono stati recuperati dagli incendi che hanno colpito più volte Bryggen. Gli edifici sono circondati da riproduzioni molto realistiche della città pre-incendi, con strade non asfaltate e negozietti di artigianato, con attori in costume per una visita teatralizzata.

Vilvite – Città della scienza

Un centro interattivo dove bambini e adulti si divertono insieme a esplorare argomenti molto vari, dalla scienza alla tecnologia, al corpo umano alla biologia, alla natura e l’ecologia.
Anche se le postazioni sono in norvegese e in inglese era tutto molto comprensibile e si sono divertiti tantissimo anche i più piccoli grazie a giochi molto coinvolgenti, come alcune bellissime postazioni di giochi d’acqua o delle originali costruzioni in legno.

Quanti giorni ci vogliono per vedere Bergen

cosa vedere a Bergen

Come sempre, più staio in un luogo, più lo scopri. Noi siamo stati a Bergen un giorno e mezzo, prima di partire con l’Hurtigruten verso le Lofoten. Abbiamo visto molto, ma abbastanza velocemente.  Ma come hai visto sol oda nostro giro c’è  tanto da vedere a berge. Se hai tempo, il consiglio è di rimanere almeno tre giorni e due notti. Per esempio vedere il quartiere storico di Bryggen con la pioggia e il sole oppure salire sul monte a prima mattina e tronarci al tramonto (magari a piedi, ci sono diversi sentieri), vale davvero la pena.

Avevamo grandi aspettative prima di arrivare a Bergen e nonostante un primo impatto negativo, non sono state per niente deluse. Muovendosi in maniera tattica per evitare i gruppon idi croceristi, si respira davvero l’anima della Norvegia.

E poi per noi Berrgen rimarrà sempre il porto da cui ci siamo imbarcati per il mitico viaggio sull’Hurtigruten.

Tour e gite organizzate a Bergen

Bergen è davvero una citta da esplorare, da soli o con un tour organizzato  ( se no nvuoi imprevisti). Ecco qualche idea  adatta alle famiglie che abbiamo selezionato

Esperienza di navigazione su una vera nave vichinga

Da Bergen: Osterfjord, Mostraumen e crociera sulle cascate

Da Bergen: crociera sul fiordo verso gli spettacolari torrenti Alversund

Giro della città con il bus rosso

Tour a piedi della città

 

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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.