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Isola d’Elba: ecco come raggiungerla e cosa visitare

Tra le mete del Mar Tirreno più gettonate dai turisti rientra sicuramente l’isola d’Elba. Si tratta di una magnifica isola compresa nell’arcipelago toscano che ogni anno ospita migliaia di turisti provenienti da ogni dove. Le acque cristalline che lambiscono le spiagge dorate sono una fonte d’attrazione per turisti di tutti i tipi, dalle famiglie ai viaggiatori solitari.

Come raggiungere l’isola d’Elba

Raggiungere l’isola d’Elba oggigiorno è piuttosto semplice, questo perché è possibile utilizzare diversi mezzi di trasporto. Tuttavia, il mezzo di trasporto maggiormente utilizzato è sicuramente il traghetto. Si tratta di un mezzo piuttosto veloce, che permette ai turisti di raggiungere l’isola e di godersi le bellezze che il mare e il paesaggio ha da offrire, e comodo, poiché è possibile imbarcare i propri mezzi e poter viaggiare poi liberamente sull’isola, particolarmente utile se si hanno dei bambini piccoli. Se vuoi raggiungere l’isola, vedi per i traghetti Elba tutte le
offerte e visita una delle isole più belle d’Italia.



Storia dell’Isola d’Elba

I primi abitanti dell’Elba approdarono sull’isola circa 4000 anni fa e vivevano di pesca, allevamento e agricoltura. Successivamente scoprirono il ferro, estratto dalle pietre che ricoprivano il territorio dell’Isola. Furono poi gli Etruschi ad affinare la tecnica di lavorazione del ferro, imparando in seguito anche a maneggiare l’oro. Si deve a questa popolazione, inoltre, la costruzione di tutte le fortezze che ancora oggi è possibile ammirare, come le rovine del castello di Portoferraio, e dei porti utilizzati per il commercio.

Qualche millennio dopo, furono i Romani ad approdare sull’isola. Si devono a loro le costruzioni di diverse
città in posizioni strategiche (come Portoferraio e Capoliveri) e ville patrizie sul mare, visitate ancora attualmente da molti appassionati di storia. Sempre i Romani, durante il 400 d.C., intensificarono il commercio di ferro e granito per la produzione di importanti monumenti, e prodotti alimentari, trasportati utilizzando enormi anfore. Questi contenitori si trovano a oggi sui fondali dell’Isola d’Elba, e possono essere ammirati prenotando un’immersione guidata. Altri reperti, invece, possono essere ammirati nel Museo della Linguella, situata a

Portoferraio, oppure nei musei delle case del Parco di Marciana Alta e Rio. Facendo un salto nella storia, però, non si può non citare Napoleone Bonaparte, che scelse nel 1814 proprio l’Isola d’Elba per il suo esilio e trovò residenza nella famosa Villa dei Mulini, scegliendo poi altri luoghi per soggiorni di breve durata, come Villa San Martino per l’estate. Oltre al Museo Napoleonico, si possono visitare anche le residenze.

Visitare l’isola anche nei mesi invernali

L’isola d’Elba è comunemente considerata come una località turistica estiva, tuttavia, è possibile fare una bella vacanza sull’isola anche nei mesi invernali.

Infatti, è possibile fare passeggiate rilassanti nei cosiddetti borghi marinari, visitare suggestivi paesini in collina, fare trekking in montagna immersi nella natura seguendo percorsi di diversa intensità, adatti a ogni tipo di turista, trascorrere una giornata in uno dei vari parchi divertimenti, visitare il parco nazionale dell’arcipelago toscano, i musei storici, e molto altro ancora. Insomma, l’isola ha tanto da offrire anche nei mesi non estivi.

Inoltre, se si ha intenzione di visitare l’isola d’Elba in questo periodo, è consigliato fare una rilassante passeggiata sulle spiagge ed osservare lo splendido mare invernale che si infrange sulle coste.

 

Leggi anche Isola d’Elba con i bambini e le Miniere di Calamita

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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.