Edimburgo è la città dove è nato Harry Potter. Qui ogni strada, pub o bottega ricordano le ambientazioni in cui si muovono Harry, Hermione …e studenti, professori, forze oscure e potenti maghi di Hogwarts. La Rowling si trasferì in Scozia nel 1993 e in città, si narra, scrisse il primo romanzo della saga del maghetto trasformando la sua vita da mamma single in quella di una delle scrittrici viventi più famose al mondo. Sarà vero? In varie interviste la scrittrice ha raccontato che il romanzo era già stato iniziato quando si trasferì qui, ma sicuramente Edimburgo è stata un’inesauribile fonte di ispirazione per creare luoghi e personaggi. Camminando tra le strade di Edimburgo, infatti, ricorrono ambientazioni e nomi della saga: i grandi palazzi in pietra, i college con le casate, gli stemmi, i castelli. Quindi, suggestione o no, lasciatevi andare e seguiteci in questo giro nei luoghi di Harry Potter. (Leggete anche il nsotro articolo sulle attrazioni imperdibili a Edimburgo con i bambini)
Noi abbiamo scoperto dodici posti, potete fare l’itinerario completo dei luoghi che hanno ispirato Harry Potter a Edimburgo, oppure sceglierne alcuni, l’importante, babbabi, è credere nella magia.
Sapevi che nella capitale scozzese esiste la possibilità di dormire in un hotel a tema Harry Potter?
C’è il West bow, con la carta da parati che raffigura i quadri del castello di Hogwarts, ma anche l’ingresso allo studio di Silente, e tantissimi dettagli, gazzetta del profeta, la spada di Godric Grifondoro e bacchette magiche
The Elephant House e Spoon
Appena arrivati a Edimburgo la nostra prima tappa è stata “The Elephant house” al 21 George IV Bridge, in questo pub si narra che, J.K. Rowling scritto il primo capitolo della storia del famoso maghetto inglese. Un vero Potterland non può iniziare il giro di Edimburgo se non nel luogo dove tutto ha avuto inizio. Dopo essersi trasferita a Edimburgo dalla sorella, in seguito al divorzio dal primo marito, la Rowling amava passare le giornate al caldo dei caffè, piuttosto che nel suo triste appartamento, dove viveva con i sussidi statali. Da qui il mito dell’Elephant house. Verità smentita dalla stessa scrittrice che ha rivelato di aver ideato la saga in un viaggio in treno da Londra a Manchester e di aver scritto le prime pagine di “Harry Potter e la pietra filosofale” in un appartamento di Londra sopra al 94 di St John’s Road a Clapham Junction. Verità o leggenda, poco importa. L’Elephant house è chiuso, devastato da un incendio nil 24 agosto 2021. Sembra che il tavolo dove si sedeva sempre la Rowling sia stato slavato, ma il pub a distanza di due anni è ancora chiuso.
- Indirizzo: 21 George IV Bridge, Edinburgh.
Anche il secondo locale dove la Rowling si rintanava a scrivere, Cafe on Nicolson, oggi ha cambiato nome e gestione ed è diventato lo Spoon, perdendo il suo fascino.
I luoghi di Harry Potter a Edimburgo: Victoria street
Delusi dall’aver trovato chiuso The Elephant House siamo tornati indietro per pochi passi lungo George IV Bridge e abbiamo imboccato Victoria Street. Nel giorno in cui noi abbiamo fatto il nostro tour di Harry Potter a Edimburgo c’era il re Carlo, quindi molti controlli e blocchi lungo il Royal Mile. In Victoria Street c’erano pochissimi turisti e molti gabbiani, è bastato immaginare che fossero gufi e la strada con le casette colorate è diventata subito Diagon Alley. Qui trovate anche molti negozietti con gadget legati al mondo di Harry Potter, tra al numero 40 di Victoria Street troverete The Museum Context, un negozio che oltre a vendere gadget ha provato a ricreare, come in un museo, l’ambientazione del libro, con gufi e tanto di cappello parlante. Qui potete trovare di tutto e per tutti i prezzi: sciarpe, diari, bacchette magiche. Ai bambini è piaciuto moltissimo. Noi lo abbiamo trovato un po’ “finto”.
Segnaliamo poco più avanti in Victoria Street anche un altro paradiso” per aspiranti maghetti: The Great Wizard.
Candlemaker Row
Ovviamente la Rowling ha preso ispirazione da più luoghi, fondendoli insieme in quello che poi è diventato Diagon Alley, se da un lato c’è Victoria street, dall’altro segnaliamo anche Candlemaker Row, con antichi edifici e porte colorate, pub e insegne old style. All’inizio della strada c’è anche una targa.
Greyfriars Kirkyard e la tomba di Tom Riddle
Il cimitero di Greyfriars Kirkyard è un’altra meta cara ai Potterhead, che passeggiano tra le lapidi a caccia dei nomi che hanno ispirato la scrittrice, come il poeta William McGonagall (lo stesso cognome usato in inglese per la professoressa McGranitt), Elizabeth Moodie (da cui potrebbe essere stato tratto il cognome di Alastor Moody) e … Thomas Riddle (da cui si dica la scrittrice abbia preso ispirazione per Lord Voldemort, alias di Tom Riddle). Le tre tombe si trovano lungo il muro di cinta nel West Yard: dall’ingresso principale del cimitero dovete camminare dritto fino in fondo, attraversare il muro di pietra vicino alla porta, girare a destra e proseguire a piedi quasi fino alla fine. Le tommbe sono vicine all’ingresso dal lato del Flooden Wall. Il cimitero è stato per la Rowling anche luogo di ispirazione per una delle scene finali de Il calice di fuoco quando “Voi-sapete-chi”, riottiene il suo corpo e i suoi poteri magici.
George Heriot’s School e il Castello di Edimburgo
E anche la scuola di Hogwarts affonda le sue radici nelle suggestioni in questa città. Questo tra i luoghi di Harry Potter a Edimburgo è un mix tra:
Il castello di Edimburgo
Un tempo, ai piedi del castello dove oggi si trovano i Princes Street Gardens c’era il Nor Loch, una palude maleodorante dove venivano affogate le donne accusate di stregoneria. Si dice che la Rowling abbia preso spunto da qui per il Lago Nero ai piedi di Hogwarts.
Prenota i tuoi biglietti ( salta fila) per il Castello di Edimburgo e se riesci vai la mattina all’orari odi apertura, per goderti l’atmosfera (Dal 1 aprile al 30 settembre: dalle ore 9:30 alle 18:00 (ultimo accesso alle 17:00) .
George Heriot’s School
L’aspetto e le tradizioni della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts invece dalla George Heriot’s School che ha casate con i colori simili a quelle della saga della Rowling:
• Greyfriars (di colore bianco);
• Lauriston (di colore verde);
• Reaburn (di colore rosso);
• Castle (di colore blu).
* Non è visitabile
Potterow
La Rowling ha detto in più interviste di aver creato il magico mondo di Harry Potter ispirandosi ai nomi di strade. Ebbene Potterrow street secondo alcuni è stata di ispirazione proprio per il nome di Potter. In realtà in un’intervista la Rowling ha detto che Potter era il cognome di amici d’infanzia. Ma una foto sotto la scritta…è un must have.
Le impronte delle mani di J.K. Rowling all’Edinburgh City Chambers
Sempre nella Old Town, in un punto della Royal Mile tra il Mary King’s Close e la St. Giles’ Cathedral, su High Street trovate l’Edinburgh City Chambers, guardate il marciapiede ci sono le impronte dell’Edinburgh Award, assegnato a persone illustre e menti di spicco che hanno portato fama e innovazioni alla capitale della Scozia. Cercate, sul lato sinistro, le impronte delle mani di J.K. Rowling, che dal 2008 è entrata ufficialmente nella walk of fame dei grandi di Edimburgo.
National Museum of Scotland
Piccola chicca nel giro dei luoghi di Harry Potter a Edimburgo: il National Museum of Scotland. Il museo ci è piaciuto tantissimo ed è particolarmente adatto ai bambini, se poi siete fan di Harry Potter cercate le pedine degli Scacchi di Lewis che sono state datate tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo. Sono scacchi medievali riprodotti nel 2001 per il film Harry Potter e la Pietra Filosofale.
The Balmora Hotel
Il giro n a caccia dei luoghi di Edimburgo si deve assolutamente chiudere al Balmora Hotel, a pochi passi da Waverley Bridge qui anche la storia di Harry Potter. La Rowling, diventata famosa, ha lasciato i caffè per scrivere nel lussuoso hotel su Prince Street, uno degli alberghi più eleganti e costosi tra le strutture della capitale scozzese. Come lo riconoscete? Trovate la torre dell’orologio. Qui la scrittrice ha chiuso la saga, con Harry Potter e i Doni della Morte, soggiornando nella stanza numero 552 dell’albergo. Rimase nella suite per settimane fino al completamento del manoscritto.
Se volete potete anche soggiornare al Balmora Hotel ( ma è molto caro!)
Bar di Harry Potter a Edimburgo
Tra gioco e divertimento e anche un po’ per fare una pausa, ecco tre pub che si ispirano a Harry Potter a Edimburgo.
The Dog House
Vuoi assaggiare una Burrobirra? Puoi farlo al The Dog House, un colorato pub dog friendly.
La Burrobirra viene preparata mischiando la birra Forst a uno sciroppo di zucchero.
- Dove: 18-24 Clerk St, Newington, Edinburgh.
The Cauldron
Il The Cauldron è un pub davvero particolare. qui, infatti, non si viene solo per bere qualcosa, ma per preparare vere e proprie lezioni di pozioni.
I ragazzi che gestiscono il bar ti daranno tutte le indicazioni necessarie per preparare il tuo tè o il tuo cocktail utilizzando un calderone magico!
Prenotate in anticipo sul sito ufficiale la vostra attività, il te con le streghe o la scuola di pozioni magiche
- Dove: 57a Frederick St, Edinburgh.
Magic Potions Tavern
Qual è la parte più divertente dell’essere una strega o un mago? Preparare il tuo cocktail di pozioni! Scendi alla Taverna delle Pozioni Magiche, indossa la tua tunica da mago, prendi la tua bacchetta magica e prepara un delizioso elisir. Vengono forniti gli ingredienti magici (erbe, bulbi oculari, sangue di unicorno…) e le istruzioni speciali per le pozioni per creare un intruglio magico. Si possono usare bulbi oculari e sangue di unicorno per creare il cocktail The Dark Lord.
Sul sito ufficiale trovi tutte le informazioni e la possibilità di prenotare il tuo pacchetto preferito.
Dove: 9 Blair St, Edinburgh.
Dean Village
Fuori dal centro, programmate una passeggiata al Dean Village, un sobborgo di Edimburgo con casette colorate, ponticelli e cortili in fiore. Aldilà delle suggestioni potteriane è un quartiere delizioso. In ogni caso sembra che la Rowling si sia ispirata al Dean Village per creare il villaggio di Hogsmeade.
Per arrivare al Dean Village c’è il bus (13, 19, 36, 37, 41, 43, 47, 47B ) o si arriva a piedi con una passeggiata di circa 30 minuti.
Tour guidati dei luoghi di Harry Potter a Edimburgo e dintorni
Noi abbiamo fatto il giro dei luoghi idi Harry Potter da soli, ma tra l’Elephant House chiuso e i chilometri macinati non conoscendo bene la città ci abbiamo impiegato una giornata intera. Se volete ottimizzare i tempi e soprattutto essere sicuri di vedere anche le ultime novità vi consigliamo un tour guidato, ce ne sono alcuni magnifici, che arrivano a toccare anche i castelli fuori Edimburgo un po’ più costosi… (il top è il treno), ma ce ne sono altri validi e a un prezzo super accettabile
• Tour a piedi guidato a tema Harry Potter. Questa visita guidata costa circa 16 Euro e ti accompagnerà alla scoperta dei luoghi più emblematici della città che parlano della saga del maghetto. E ci gioca anche, infatti, prima di iniziare di risponde a un quiz per essere smistato in una delle case della celebre scuola di magia di Hogwarts! Ai bambini piacerà sicuramente. Guarda i prezzi e prenota dall’Italia. Il tour, in inglese, si esaurisce facilmente
Guarda anche le tappe del tour di Harry Potter che propone Tiquest, costa due euro di meno a biglietto e propone più tappe (anche questo in inglese): si tratta di un tour della durata di quasi due ore, in cui si visiteranno i luoghi che hanno ispirato l’autrice della famosa saga di Harry Potter, JK Rowling, inclusa la sua vita e i luoghi in cui ha vissuto e scritto i suoi romanzi. è un tour molto bello da fare con i bimbi!
• Audioguida di Harry Potter a Edimburgo. Se avete bambini di età differenti e temi di non riuscire a seguire una visita di gruppo una buona soluzione può essere l’audioguida con un itinerario audioguidato da fare con i vostri tempi: prenota l’audioguida di Harry Potter.
Il castello di Alnwick di Harry Potter
Come abbiamo scritto il Castello di Edimburgo è stato di ispirazione alla Rowling per creare la scuola di Hogwarts. Nel film, però, il castello di Harry Potter non è quello di Edimburgo bensì l’Alnwick Castle, che è apparso in diverse scene della saga. Il “Castello di Alnwick è a circa due ore di macchina da Edimburgo, potete affittare un’auto ( se siete esperti di guida a sinistra) e vi consigliamo il sito di Discovercar, che permette di comparare le diverse compagnie e scegliere il prezzo migliore (guarda qui i preventivi) oppure, prenotare un tour guidato
Il tour del castello in italiano con transfer qui (con transfer dal punto dalla Stazione degli autobus di Edimburgo all’interno, Gate J) o qui: confronta prezzi e offerte.
Oppure potete prenotare un tour guidato castelli da cinema: la fortezza di Bamburgh, in cui Ridley Scott girò Robin Hood + il castello di Alnwick, dove è stato girato il film sulla saga di Harry Potter
Alcuni tour guidati partono la mattina presto, perciò se state facendo un viaggio on the road in Scozia o avete un giorno a disposizione, può essere un’idea dormire Alnwick: soluzione pratica ed economica per le famiglie è lo Yout Hostel ( guarda le foto e prenota su Booking)
Il treno di Hogwarts
E questa forse è l’esperienza da provare una volta nella vita: salire a bordo del treno che porta a Hogwarts o …quasi. Leggi la descrizione del tour e prenota
Insomma Harry Potter o no… Edimburgo è una città magica, a misura di famiglia, unico problema…potrebbe piovere anche d’estate, perciò, per rnon perdere la magia metti in valigia Mantellina antipioggia Harry Potter o ombrello Harry Potter
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