Siamo appena tornati da quattro giorni a Pesaro, la Capitale Italiana della Cultura 2024 e abbiamo fatto così tante cose belle con i bambini, che non so da dove iniziare il mio racconto! A Pesaro c’è il mare, sì, ma anche tantissimo altro: ci siamo spostati quasi sempre in bicicletta, siamo saliti sul Monte San Bartolo, abbiamo visitato e giocato nei Musei Civici, fatto letture speciali, mangiato di tutto, anche la famosa pizza Rossini. Natura, cultura, divertimento: Pesaro è perfetta per una vacanza con i bambini, in qualsiasi stagione.
Pesaro 2024: la Capitale Italiana della Cultura
Nel 2022 Pesaro è stata nominata Capitale Italiana della Cultura 2024, un ruolo importante che la rende portavoce della nostra nazione e che le permetterà di farsi conoscere in tutto il mondo. E cosa abbiamo fatto noi? Siamo andati a scoprirla in anteprima con i nostri bambini e siamo rimasti davvero piacevolmente stupiti.
Una delle cose che più ho apprezzato è il legame con tutto il territorio circostante, Pesaro non è solo la città, con il suo centro storico e il lungomare. Pesaro sono anche i borghi a qualche chilometro di distanza, che sono piccoli ma che ti sanno raccontare tantissime storie e torni a casa pieno di ricordi, Pesaro sono i suoi agriturismi in collina, dove ti siedi a tavola e ti sembra di essere dalla nonna, Pesaro è lo stupore quando dopo esserti addentrato nel bosco del Monte San Bartolo arrivi in cima e ti godi un panorama meraviglioso. Pesaro è sentirti accolto da tutti quelli che la vivono e che sono un po’ emozionati per questo ruolo importante di Capitale Italiana della Cultura e cercano di fartela scoprire e vivere come la vivono loro.
Visitare Pesaro con i bambini e fare tante esperienze diverse
Sapevamo che c’è il mare, che ha dato i natali a Gioacchino Rossini e c’è una pizza famosa con l’uovo e la maionese, che è la città della musica e che in provincia di Pesaro, a Tavullia, è nato Valentino Rossi! Davvero poco in confronto a tutto quello che abbiamo fatto e scoperto in quattro giorni!
Quello che ci ha colpito di Pesaro è che qui puoi trascorrere una vacanza o anche semplicemente un weekend facendo tantissime esperienze diverse, dal relax al mare, inframezzato da pranzi coi piedi sulla sabbia e sport acquatici (i bambini si sono innamorati di una cosa bellissima!!), a passeggiate e laboratori in mezzo alla natura. Puoi arrampicarti sugli alberi in un parco avventura a pochi passi dal centro città e puoi lasciarti incantare dalla storia e dalla cultura di questa città non solo visitando i musei ma passeggiando a piedi o in bicicletta per le sue viuzze e guardandoti intorni – cosa che noi adoriamo fare con i nostri bambini.
Il centro storico di Pesaro tra musei e visite per famiglie
Il mio consiglio per visitare il centro storico di Pesaro è di prendere una mappa, per essere sicuri di non perdere nulla, perché ci sono davvero tantissime cose da vedere – infatti noi dobbiamo tornare quanto prima per finire di vederle tutte!
I Musei Civici e la Sonosfera®
Piazzetta Mosca, 29
Da non perdere i musei civici e la Sonosfera®, che sono perfetti anche per i bimbi più piccoli.
La Sonosfera® è un’esperienza che conquista inevitabilmente tutti, grandi e bambini. Si in questa stanza al buio (non si possono fare video e foto) e si viene capultati in un’altra dimensione in cui a farla da padrone è l’ascolto, accompagnato da immagini che ti circondano a 360 gradi.
David Monacchi, professore del Conservatorio Rossini, l’ha brevettata nel 2014, per il progetto ‘Fragments of Extinction – Il Patrimonio Sonoro degli Ecosistemi’, con cui fa immergere gli ascoltatori nei paesaggi sonori delle foreste primarie equatoriali registrati durante le sue spedizioni in tutto il pianeta.
Con questa immersione totale l’obiettivo della Sonosfera® è anche quello aumentare la consapevolezza nei confronti della crisi climatica e la transizione ecologica. Il pubblico è seduto in una sorta di anfiteatro dall’acustica perfetta. 45 altoparlanti rendono una riproduzione dei suoni molto vicini alla realtà, che insieme a immagini proiettate a 360 gradi in alta definizione regalano un’esplorazione sensoriale molto potente.
Le esperienze che si possono provare sono due: “Frammenti di Estinzione nell’Orologio Climatico” è un’immersione nei paesaggi sonori delle foreste primarie equatoriali di Amazzonia, Africa e Borneo, accompagnati da dati scientifici aggiornati, sullo stato del pianeta vivente e sui pericolosi mutamenti della biosfera già in atto. Sulla facciata del Palazzo Comunale c’è anche l’orologio climatico che mostra quanto tempo ha l’uomo prima di terminare il budget di CO2 da emettere in atmosfera prima di oltrepassare la soglia critica (+ 1,5°) e della quota di energia prodotta da fonti rinnovabili. La nostra bimba di 6 anni ha partecipato a questa immersione e ne è uscita entusiasta.
L’altra esperienza è dedicata invece a Raffaello, e racconta la sua arte attraverso il suono tridimensionale e le immagini a 360 gradi. Questo tipo di immersione è consigliata per bambini con più di 8 anni e prevede alcune sezioni interamente al buio, è sconsigliata per chi soffre di claustrofobia o paura del buio.
Visita guidata per bambini ai Musei Civici di Pesaro
Abbiamo molto apprezzato la visita guidata all’interno delle sale dei musei, pensata per coinvolgere anche i più piccoli. Eravamo con un gruppetto di bimbi da 2 ai 6 anni e la nostra guida è stata davvero brava a intrattenerli con giochi e domande.
Vengono spesso organizzati eventi dedicati ai bambini, noi ad esempio abbiamo partecipato alla Colazione al Museo con letture e merenda; se però hai in programma una visita in un giorno in cui non ci sono appuntamenti, basta far presente in biglietteria che hai con te dei bambini e la visita guidata sarà a loro misura.
Puoi trovare qui altre info su Pesaro Musei.
La Parete di libri di Pesaro e la testa di Medusa nella corte dei Musei Civici
Sicuramente avrai visto sui social o in generale nel web immagini di una parete ricoperta di libri e ora ti dirò che è proprio a Pesaro!
Puoi accedere liberamente e appena entri nella corte trovi la testa di Medusa in alto sulla destra dopo la biglietteria, procedi verso la corte interna e qui incontri subito la libreria open air sulla sinistra.
Ci sono una serie di curiosità su entrambe, che non ti svelo qui ma che ti potranno raccontare le esperte guide dei musei!
Una volta fuori dalla corte, goditi la bella Piazzetta Mosca, con le sue statue e fermati a vedere anche la Casetta Vaccaj, la più antica della città che ora è diventata un bar-bazar pienissimo di cose (i bimbi non sapevano dove guardare).
Tappa in libreria: alla Libreria Le Foglie d’oro
Via Gavelli, 2
Se ci segui da un po’, ormai saprai che siamo tutte amanti dei libri e in particolare degli albi e delle librerie indipendenti per bambini e sempre in ogni nostro viaggio, c’è una tappa dedicata.
Nel centro di Pesaro c’è un luogo incantato che si chiama Le foglie d’oro e Stefania, la libraia è anche una scrittrice di albi illustrati e appena la incontri ed entri nella sua libreria ti arriva tutto l’amore e l’impegno che mette nel suo lavoro, che è anche e prima di tutto una passione.
Oltre a trovare libri bellissimi che puoi farti consigliare anche da lei, puoi partecipare ai tantissimi appuntamenti organizzati in libreria, che puoi monitorare seguendo la pagina fb della Libreria le foglie d’oro.
Pesaro: la città della musica e di Rossini
Pesaro è la città della musica, ha dato i natali a Gioachino Rossini e ti consigliamo di visitare anche il Conservatorio e il Museo Nazionale Rossini dove troverai postazioni interattive che lo renderanno molto interessante anche per i più piccoli. Qui trovi il sito del Museo Nazionale Rossini.
Pesaro: sport acquatici per le famiglie
Pesaro è una località di mare e oltre a goderti le giornate sotto l’ombrellone, il sole, i giochi con la sabbia (sì, qui la spiaggia è di fine sabbia!), devi assolutamente provare gli sport acquatici.
Noi abbiamo scelto di trascorrere un tardo pomeriggio con i ragazzi di E-Wave che hanno una postazione con tutta l’attrezzature in Baia Flaminia.
Si può scegliere tra sup, kayak ma anche provare esperienze assolutamente nuove con il seabob, l’efoil e i baby scooter.
Baby scooter per bambini a Pesaro
Inutile dire cosa è piaciuto di più ai nostri tre piccoli: sono letteralmente impazziti per i baby scooter: si tratta di moto d’acqua gonfiabili con motore elettrico che raggiunge massimo i 4 km/h. I bimbi possono guidare in autonomia, sempre sotto la supervisione di un adulto, non vanno fortissimo (per fortuna!) ma loro si divertono un mondo. Età consigliata dai 3-4 anni, dipende dal bambino; la nostra piccola di due anni è voluta salire a tutti i costi vedendo i fratelli e faceva finta di guidare stando ferma accanto al papà. Il noleggio costa 10 € per 15 minuti.
Aggiornamento 2024: le uscite con baby scooter sono attive sono durante eventi speciali e le moto d’acqua sono in vendita, se vuoi maggiori info contatta direttamente E-Wave.
In famiglia puoi anche provare il kayak, E-wave ne ha anche adatti alle famiglie, per due adulti e un bambino oppure un adulto e due bambini. Anche in questo caso bimbi super felici e anche il papà anche se ha fatto tutta la fatica da solo! Non li abbiamo provati, ma abbiamo osservato a bocca aperto chi lo faceva (per ragazzi grandi e adulti): il seabob, con cui si può esplorare il mondo marino e l’efoil che ti permette di provare l’ebbrezza di volare sull’acqua, incredibili!
Parco San Bartolo: passeggiate nella natura e laboratori per bambini
Pesaro è cultura, divertimento ma anche tanta natura. A farla da padrone è il Parco del Monte San Bartolo. Il parco è un’area naturale protetta che si estende da Gabicce fino al porto di Pesaro. Ci sono diverse località e punti di interesse, in un territorio davvero ricco e tutto da scoprire.
Tra gli altri, dedicata almeno mezza giornata alla scoperta di Fiorenzuola di Focara, con il suo bel borgo e la spiaggia selvaggia con il mare cristallino.
Arriva (in auto) al tetto del mondo e goditi la vista. Se non riesci ad arrivarci, niente paura, perchè noi abbiamo scoperto un altro punto panoramico che ci ha comunque lasciato a bocca aperta.
Laboratori e passeggiate per bambini al San Bartolo
Durante il nostro tour alla scoperta di Pesaro, abbiamo dedicato una mattina al parco. Siamo arrivati sul promontorio del Monte San Bartolo dove ci aspettava Laurent, zoologo del parco. Tra l’altro nell’area verde dove ci siamo fermati c’era anche un bel parco giochi accessibile.
Come un moderno Mary Poppins esperto di natura, Laurent ha tirato fuori dalle sue scatole tantissime cose provenienti dal parco, da far vedere ai bambini: fototrappole, impronte, penne, corna, binocoli… Poi insieme a lui e noi genitori, ognuno ha scelto l’impronta di un animale e la abbiamo riprodotta sull’argilla da portare a casa. E’ stato davvero un bel laboratorio in cui abbiamo scoperto tante cose sulla flora e la fauna che popolano il parco.
Ma non è finita qui, perchè poi abbiamo attraversato la strada e abbiamo imboccato il sentiero 151 verso bocca del lupo – punto panoramico. La camminata dura circa 20 minuti, ma noi con i bambini e accompagnati da Laurent che faceva loro osservare e notare tantissimi dettagli, ci abbiamo messo un po’ di più. Il percorso è su sterrato e sconsigliamo il passeggino, soprattutto nell’ultimo tratto.
Una volta usciti dal bosco, si arriva in un bellissimo punto panoramico.
Il parco organizza spesso visite guidate e laboratori per i bambini, puoi controllarli sulla pagina FB del Parco San Bartolo.
I sentieri si possono ovviamente anche percorrere in autonomia e li trovi segnalati tutti sul sito del parco; si possono fare anche percorsi in mountain bike.
Villa Caprile: non solo una villa storica, perchè visitarla coi bambini
Strada di Caprile, 1
Avevamo in programma la visita a questa villa storica ma non ci aspettavamo un’esperienza così divertente. Perchè? Villa Caprile è una villa storica sulle colline di Pesaro, voluta dal Marchese Giovanni Mosca (abbiamo già nominato la famiglia Mosca nella Piazzetta dei Musei Civici!), che nel 1640 ne ha commissionato la realizzazione di questa residenza estiva per lo svago e il riposo. E a proposito di svago, ha ben pensato di intrattenere i suoi ospiti facendo progettare in uno dei tre giardini giochi d’acqua che faceva azionare a sorpresa. Ovviamente questi simpatici marchingegni funzionano ancora oggi e ci siamo bagnati dalla testa ai piedi, ma ci siamo anche divertiti moltissimo, soprattutto i più piccoli.
Un’altra cosa che ci è piaciuta moltissimo che la villa oggi ospita l’Istituto Tecnico Agrario e la nostra guida è stata proprio uno studente. Ascoltare la storia di questo luogo e tutto ciò che è stato nel corso degli anni – si può vedere anche un bunker della Seconda Guerra Mondiale – è stato molto interessante e ci ha permesso di fare un viaggio nel passato anche attraverso le storie dei personaggi che sono passati di qui.
Visita consigliata con i bambini, che apprezzeranno moltissimo i giardini, le armature giganti e la coda di balena. Porta con voi vestiti di ricambio.
Se vuoi organizzare la tua visita puoi trovare qui altre info su Villa Caprile.
Pesaro Avventura: parco avventura in città
Via Togliatti
Avresti mai pensato che Pesaro ha anche un parco avventura in città? Ebbene sì! Ideale per trascorrere un pomeriggio di adrenalina e divertimento.
Il parco ha 18 percorsi, adatti a differenti fasce d’età e con diversi gradi di difficoltà, di cui 3 percorsi di pratica e baby. Ma la cosa che abbiamo apprezzato di più sono i tanti spazi fruibili anche ai più piccoli, tra cui un bel tree village con 5 casette sugli alberi collegate da tunnel di rete rinforzati e fruibili senza imbragature e due cubi di rete. C’è anche un’area baby con un percorso inclusivo e adatto ai piccolissimi.
Tutto il parco, progettando seguendo i dettami della sostenibilità è dog e pet friendly.
Qui trovi altre info su Pesaro Avventura.
La bicipolitana di Pesaro
Ultima ma non meno importante, anzi fondamentale per muoversi e raggiungere tutte tappe sopra: la bicipolitana.
Pesaro è collegata da una fitta rete di percorsi ciclabili, tutti mappati e segnalati anche sul manto stradale che permettono di scoprire la città in tutta sicurezza a bordo delle due ruote. Un po’ come una metro, ci sono linee di vari colori che collegano le varie zone della città. Puoi trovare la mappa cartacea in diversi punti della città, noi l’abbiamo presa in hotel. Qui invece puoi scaricarla.
Cosa vedere in bici a Pesaro
Dal lungomare al centro città, sali sulla bici e arrivi dove vuoi.
Arriva fino al porto dove troverai un lunghissimo murales!
Non dimenticare (ma la vedrai sicuramente) la Sfera Grande, conosciuta ai più come la palla di Arnaldo Pomodoro, diventata il simbolo della città, la trovi sul lungomare e per gli appassionati di moto, il mega casco di Valentino Rossi.
Non abbiamo parlato di cibo e dove dormire, perchè abbiamo scritto un articolo con tutte le nostre esperienze, lo trovi qui:
Il nostro viaggio alla scoperta di Pesaro termina qui, a noi è davvero piaciuta tanto per la ricchezza di spunti e cose interessanti da fare, anche molto diverse tra loro: natura, cultura, divertimento, enogastronomia.. c’è davvero tutto, i pesaresi ti accolgono e ti fanno sentire a casa e benvenuto e noi sicuramente ci torneremo presto!
Pesaro è Capitale Italiana della Cultura 2024 e puoi seguire tutti gli aggiornamenti e i programmi per l’anno prossimo qui.