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Cosa fare a Sappada con i bambini

Sappada, cittadina di 1300 abitanti in provincia, è il fulcro della vita della Carnia.
Qui tra passeggiate, eventi, attrazioni ci sono davvero tantissime cose da fare per una vacanza con i bambini all’insegna del relax e della natura.



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Sappada con i bambini: camminate per rifugi e malghe

Arrivati a Sappada con tante speranza ma poco tempo siamo andati subito all’Ufficio del Turismo, che trovate lungo la strada provinciale più o meno la centro del paese, in Borgata Bach.

La nostra prima richiesta all’ufficio turistico è stato di indicarci delle camminate adatte ai bambini e ce ne sono state consigliate alcune, ma abbiamo avuto anche una ampia panoramica di tutto quello che si può fare.

Noi siamo stati solo un paio di giorni e abbiamo fatto poco, ma voi non ripetete il nostro sbaglio e rimanete di più, non ve ne pentirete!

sorgenti del piave

Escursioni a Sappada con i bambini: le Sorgenti del Piave (1800m slm)

Questa è un’escursione imperdibile sia per il suo valore geografico che storico e può essere fatta con diversi gradi di difficoltà.

Si può infatti decidere di arrivare alle Sorgenti del Piave a piedi (ma da Sappada è parecchio lunga per i bambini) oppure arrivare con la macchina fino all’area parcheggio e poi camminare una decina di minuti.
Vicino al rifugio/ristoro vedrete proprio contrassegnate le sorgenti del Piave e alcuni cartelli sulla storia di questi posti.

Se questa opzione però vi sembra anche troppo semplice, potete prendere uno dei sentieri che partono da qui circondati dalla meraviglia delle dolomiti friulane oppure leggete la prossima l’alternativa.

Sappada con i bambini: scalata al Rifugio Calvi (2100 m slm)

Arrivati al parcheggio vicino alle sorgenti del Piave, sulla destra, vedrete una strada che si inerpica fino a un rifugio. La strada è sterrata e parecchio esposta al sole, quindi in estate potrebbe fare parecchio caldo, ma il percorso è relativamente breve.
In un’oretta circa farete i 300m di dislivello e potrete vedere anche qualche marmotta, con un po’ di fortuna.

Arrivati al rifugio vi accoglieranno probabilmente galline e asinelli che stazionano sempre vicino a una piccola cappelletta. Da qui poi la vista panoramica è davvero molto bella e, dettaglio che non guasta, potrete rifocillarvi dopo la scalata con piatti tipici veramente abbondanti ed eccellenti.

Laghi d’Olbe

Altra escursione che ci hanno segnalato per la semplicità e la bellezza.
Per raggiungerli bisogna prendere la seggiovia Sappada 2000, più o meno al centro del borgo, e poi con una camminata in quota di circa un’oretta si arriva a questi bellissimi laghi.

Attenzione: ai laghi non ci sono rifugi, quindi potatevi pranzo al sacco oppure prevedete la sosta pranzo al punto ristoro all’arrivo della Sappada2000.

Malga Tuglia

Partite dal parcheggio della seggiovia Monte Siera e prendete il sentiero CAI 3320 in direzione Forni Avoltri.

Da qui parte il percorso tutta nel bosco Longrone che in un’oretta porta alla malga Tuglia.
Ci hanno detto che ha una leggera pendenza per quasi tutto il tragitto, ad eccezione dell’ultimo tratto più pendente.

Alla Malga ovviamente si può mangiare!

rifugi calvi

Sentiero delle cascatelle di Borgata Muhlbach

All’altezza della Borgata Muhlbach vedrete un ponte di legno parallelo alla strada provinciale.
Qui ci sono due possibilità di passeggiata.
Potete per esempio seguire il sentiero in salita con le 14 cappelle della via Crucis e le tre croci del Golgota in cima, oppure seguire il corso del torrente che tra ponti di legno porta a una cascata di 50m.

In estate le cascatelle sono illuminate anche di sera, rendendo tutto più suggestivo.

Durante il tragitto verso le cascatelle incontrerete anche il Piccolo Museo della Grande Guerra, visitabile.

Cosa fare a Sappada con i bambini: una passeggiata tra le borgate

Sappada è composta da 15 borgate, un tempo ben distinte anche se in realtà oggi sembrano quasi un tutt’uno.
Le antiche abitazioni in legno sono state costruite con un’antica tecnica il Blockbau, e alcune sono molto belle da vedere.

Ogni settimana in estate organizzano una visita alle diverse borgate di Sappada con una guida, ma potete anche fare una passeggiata in autonomia, ammirando le differenze tra queste e le belle case decorate, tipiche della zona.

Casa Museo della civiltà contadina

Per scoprire la vita di queste zone da non perdere, in Borgata Cretta, la Casa Museo della civiltà contadina.

In una tipica costruzione della zona è stato allestito un piccolo museo molto interessante che conserva arredi del 1825. Tutti i mercoledì di luglio e agosto visita guidata con degustazione di prodotti tipici locali.

Sappada con i bambini: parchi divertimento

Parco Avventura all’interno di Alpin Park, un complesso con campeggio e birreria, si trova, accessibile a tutti anche questo parco avventura tra gli alberi molto carino.

Se il parco avventura è perfetto in estate, dall’altra parte del paese, in inverno, i bambini saranno accolti a Nevelandia, parco giochi sulla neve davvero carino.

In Borgata Bach da segnalare anche il Villaggio degli Gnomi e il Fantabosco, un piccolo percorso tra casette di gnomi dove con una pallina poter fare tanti giochi simpatici e anche una piccola caccia al tesoro. L’entrata ha un biglietto a pagamento – € 5 nel 2023 – di cui una parte devoluta a progetti medici.

Il Sentiero di Frino non è un parco giochi, ma ai bambini piacerà molto.
Nel 2018 la tempesta Vaia si abbatté sul Friuli e parte del triveneto abbattendo un impressionante numero di alberi. A Forni Avoltri, subito fuori Sappada, è stato creato questo sentiero di circa 2 km dove grandi statue in legno racconteranno la storia di Frino, lo Spirito del Bosco, e dei suoi amici folletti. Attenzione il sentiero non è ad anello.

parco avventura

Purtroppo siamo stati pochi giorni a Sappada ma sicuramente nasconde molte più cose da scoprire.
Trovate tante altre idee di viaggio sul sito ufficiale di promozione di Sappada

Se avete in programma un viaggio in Friuli vi consigliamo di leggere anche

Claudia Tirasso
Claudia Tirasso
Sono Claudia e insieme a Carlo, a Tommaso e Camilla e a un pezzo di focaccia calda vi sveliamo una Liguria inaspettata: passeggiate nel verde, borghi da favola, musei per bambini, spiagge pulitissime e tanto altro ancora
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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.