Quanto costa un viaggio in Giappone

Siamo in aereo di ritorno dal nostro viaggio in Giappone di tre settimane, sui social la domanda che ci avete fatto più spesso è “quanto costa un viaggio in Giappone”. La seconda? È un viaggio organizzato in Giappone o avete fatto tutto da soli? Come vi siete organizzati? Il Giappone è un viaggio adatto ai bambini, di quale età? Abbiamo tredici ore di volo e per cercare di “assorbire” il fuso orario ora non è il momento di dormire; perciò, provo a mettere in ordine le idee e a rispondere a tutte le domande, punto per punto.

Calcoliamo le voci di spesa per capire quanto costa un viaggio in Giappone

Per considerare quanto costa un viaggio in Giappone con i bambini bisogna partire dalle voci di spesa.

Volo aereo
Alberghi
Colazione-Pranzi-Cene
Spese per gli spostamenti (treno-metro-taxi)
Spese per la connessione Internet
Spese per musei, templi e parchi divertimento
Spese per lo shopping (impossibile non comprare in Giappone)
Assicurazione di viaggio

Ovviamente ci sono sempre delle varie ed eventuali, ma per calcolare in modo abbastanza preciso il costo di un viaggio in Giappone queste sono le voci di spesa principali. Andiamo con Ordine

Quanto costa il volo per il Giappone

Diciamo subito che in questo periodo un viaggio in Giappone è molto economico grazie al cambio Yen-euro favorevole. Noi abbiamo avuto un cambio a 1.55-1.58. In Giappone quindi si spende poco e più avanti vi spieghiamo anche perché e come. La spesa più importante per organizzare un viaggio in Giappone è il volo aereo. Noi viaggiamo con due bambini di 11 anni, quindi per loro niente sconti e abbiamo pagato 730 euro a biglietto, con tre bagagli da stiva e 4 bagagli a mano. Ma…e si c’è un ma. Abbiamo fatto due prenotazioni separate: una io con i bambini (compresi i bagagli) e una Francesco senza bagagli da imbarcare. A parte un po’ di brivido quando hanno deciso di riprogrammare il volo e per un giorno avevamo voli diversi questo è il meno, per pagare questa cifra abbiamo fatto uno scalo di 12 ore, abbastanza pesante con i bambini. Abbiamo volato da Milano a Copenaghen, sosta di 12 ore nell’aeroporto di Copenaghen e poi 13 ore di volo intercontinentale.

Se la priorità è risparmiare bisogna rinunciare alla comodità e anche prevedere un giorno in più di viaggio per il volo. Se invece cercate un volo più comodo e veloce il prezzo aumenta leggermente e oscilla tra i 900 e i 1300 euro a biglietto. L’unica possibilità di risparmiare è prenotarlo almeno nove mesi prima (come se fosse un bambino!). Noi abbiamo iniziato a controllare il costo dei voli a settembre per partire ad agosto dell’anno dopo: i prezzi hanno continuato lentamente sempre a salire (non sono mai scesi), a gennaio erano ancora buoni; noi li abbiamo presi a inizio marzo. Tra fine aprile e inizio maggio sono schizzati. Stesso discorso se andate in Giappone in autunno, prenotate i biglietti a febbraio. Se invece state programmando un viaggio in primavera per ammirare la fioritura dei ciliegi calcolate i prezzi del 10-15 per cento più alti, perché è altissima stagione.

Per la compagnia aerea, noi abbiamo viaggiato con la Sas, ma sono più o meno tutte equivalenti.

Quanto costa dormire in Giappone

Come al solito questa voce è una grande variabile, perché , un po’ come i voli aerei, dipende da quante comodità si cercano in un albergo.

La buona notizia, per tutti, però, è che i bambini spessissimo non pagano. Noi abbiamo fatto tutte le prenotazioni su Booking, chiedendo una camera con due adulti e due bambini e abbiamo poi scoperto che pagano solo gli adulti. Come lo abbiamo scoperto? In camera trovavamo sempre due coppie di asciugamani e non 4 e in un albergo abbiam trovato solo due letti a una piazza e mezzo invece che 4 o due matrimoniali, abbiamo chiesto e ci hanno spiegato che anche se noi avevamo prenotato per quattro per i bambini delle scuole elementari e medie non si paga nulla, ma non si hanno tutti i servizi. Se prenotate invece la colazione compresa (ma è una colazione cinese a base di. riso e pesce, con al massimo pane e marmellata e delle piccole brioches), per i bambini costa la metà.

Fatta questa premessa, noi per dormire abbiamo speso quasi sempre sotto i 100 euro a notte in 4. Accontentandoci però di camere molto piccole, dove aprire le valige era un vero gioco di prestigio. A Kyoto abbiamo scelto anche un Ryokan, con i futon sul tatami, più caratteristico e più economico di un albergo (circa 60 euro a notte). A Kinoaki Onsen invece per una sola notte abbiam speso 500 euro per dormire, più la cena tradizionale Kaiseki, l’affitto dei kimono e il pass per tutti gli onsen. Ma, secondo noi, un riokan tradizionale almeno per una notte è assolutamente da provare ( questo quello dove abbiamo dormito noi) se si vuole vivere la vera atmosfera giapponese.

Il consiglio se cercate un buon albergo per dormire in Giappone è scegliere una catena, come

Il  Toyoko-in: molto economico, comodo, pulito, ma davvero semplice e con le stanze piccine. I prezzi variano se l’albergo è in pieno centro o un po’ più in periferia. Qui se volete asciugamani supplementari per i bambini li dovete pagare 2-3 euro al giorno. Colazione giapponese. Noi ci abbiamo dormito per tre volte, a Nagoya, Kanazawa e Osaka. Quando siamo arrivati a Tokyo al The B Hotel ci è sembrato un albergo a cinque stelle, camere più stazione e asciugamani per tutta la famiglia.

The B Hotel, pulito, stanze ampie, centrale. Guarda le foto e i prezzi su Booking, noi abbiamo provato quello di Tokyo

Apa Hotel, catena giapponese con oltre 300 strutture.

Piccoli dettagli: in Giappone non tutti i giorni puliscono il bagno della stanza o rassettano i letti, invece ti forniscono di pigiama, pettine, spazzola, dentifricio e spazzolino, pantofole e kit per la skin-care.

Quanto costa mangiare in Giappone

Come dicevamo il cambio yen-euro è assolutamente favorevole a noi europei e facendo due conti veloci spesso la colazione, in proporzione può essere più cara della cena.

Quanto costa in Giappone la colazione

Noi abbiamo sempre fatto colazioni occidentali (tranne quelle super local nei Tokyo in) in piccoli bar ( rimarrà sempre nel nostro cuore l’Amazon cafè di Kyoto con i suoi toast giganti) o a Starbucks coffe, con una spesa circa di 20-22 euro per 4 persone

Quanto costano in Giappone pranzi e cene

Noi siamo stati in Giappone ad agosto, con 38 gradi e temperatura percepita di almeno 40-42, insomma, non so se i numeri sono precisissimi, ma faceva caldissimo. Perciò per pranzo spesso mangiavamo enormi gelati (costo tra i 3 e i 5 euro yen), granite fresche con frullato di frutta (prezzo tra i 2 e i 4 auro yen) o gyoza (ravioli) o spiedini , con una spesa di massimo di 15-18 euro per quattro persone. Anche se forze il piatto forte dei nostri pranzi son ostati gli onighiri, i triangoli di riso, da un euro quelli bianchi a un massimo di 3 euro quelli con il pesce crudo o cotto.

Per la cena invece dipende da cosa mangiate

Il Ramen, buonissimo, è la scelta più economica: un piattone di noodles con carne, uova e verdure da 7-8 euro ( il più semplice) a 10 euro (quello con più fette di maiale).

Il sushi, freschissimo e divino (attenzione se viaggiate con bambini chiedete esplicitamente di non mettere il wasabi, perché spesso ne mettono una bella porzione tra il riso e i lpesce nei nigiri o negli roll) costa circa 20 euro a persona, mangiando a sazietà. Il sushi più buono che abbiam omai mangiato: in un ristorantino a caso a Nagoya, al mercato del pesce di Tokyo e allo Standing bar sushi a Shimbashi a Tokyo 8 qui ogni pezzo costa uno o due euro e telo preparano al momento).

In Giappone sono molto diffusi anche gli yakitori, spiedini di pollo grigliato, il tonkatsu, una cotoletta di maiale impanata e fritta, costano in genere 2-3 euro l’uno o gli shabu-shabu, sottili fettine di carne di manzo accompagnate da tofu, funghi e verdure, cotte dai commensali in una pentola con una zuppa bollente posta al centro del tavolo

Okonomayaki e Yakisoba: una cena con la mega frittata di Marrabbio ( per chi conosce Kiss me Licia) costa trai 15 e i 20 euro a persona, considerando anche birra, bibite e vari piattini di antipasto.

Street Food: sia a Dontobori a Osaka. Che al Nishiki Market di Kyoto abbiamo anche sperimentato lo sreet food , dalle polpettine di polipo alla frittata arrotolata ai pankake ripieni idi formaggio: ogni piatto costa dai 3 ai 5 euro massimo.

Poi, tra gli “sfizi”, assolutamente da provare se fate un viaggio in Giappone con i bambini:

Il Raimbow toast, lo trovate a Tokyo, a Haraijuko, nella strada principale di Takeshita: 8 euro
Il latte 3D: i bambini impazziranno con gli animali fatti dischiuma di latte: 10-12 euro ( leggi il nostro articolo dedicato ai cafè con il latte 3D a Tokyo)
Lo zucchero filato gigante: sei euro
La Cotton cake, intera 8/12 euro
I pancake di 10 Cent: 5 euro
I Poky e i kit-kat a tutti i gusti possibili: 2 euro
I pop-corn a tutti i gusti: 3-5 euro
I mochi, 2 euro l’uno quelli artigianali

Come vedete in Giappone c’è tanto da mangiare e in genere sono cibi anche se diversi che i bambini mangiano dai onigiri al ramen fino ai mochi.

Sempre nel vostro calcolo di quanto costa un viaggio in Giappone, perciò mettete circa 100 euro al giorno per mangiare con una famiglia di 4 persone. Questo prezzo è abbastanza preciso, perché è vero che noi mangiamo solo ai pasti (senza extra), ma siamo quattro ottime forchette, i nostri bimbi mangiano come due adulti.

Quanto costa l’acqua in Giappone

Ah, quasi dimenticavo, se andate d’estate aggiungete almeno 10-15 euro di acqua al giorno. Nei ristoranti spesso l’acqua è gratuita e di rubinetto (la birra e la coca cola costano circa 4 euro), ma se come noi andate d’estate ne consumerete moltissima. Ci sono distributori a ogni solato, per fortuna costa poco: 60-80 centesimi a bottiglietta. E soprattutto per la gioia dei bambini esistono tante varietà diverse di acqua. Noi abbiamo amato alla follia l’acqua alla pesca giapponese. Ma c’è anche l’acqua all’uva, al limone, alla fragola-pesca e kiwi, alla gelatina….

Non comprate la frutta in Giappone

Invece, nel nostro calcolo di prezzi sul costo di un viaggio in Giappone non abbiam nominato la frutta. In genere in viaggio, soprattutto per merende e spuntini, ne consumiamo moltissima, ma in Giappone no. Perché? I giapponesi sono “fissati” con la frutta: deve essere grande, perfetta nella forma e nel colore, armoniosa, perciò, considerando gli scarti, il costo di ogni singolo frutto è proibitivo: una pesca (una!) costa 10 euro, un grappolo d’uva 40 euro…. economiche le mele, due sei euro.

Quanto costano treno e metro in Giappone

Ecco un’altra voce di spesa importante per il calcolo del costo di un viaggio in Giappone: gli spostamenti.

Noi abbiamo assolutamente scartato l’auto, viste le indicazioni stradali in giapponese e la guida a destra e ci siamo spostati in treno.

Se fate un viaggio itinerante: Tokyo+ Kyoto una terza città, nonostante gli aumenti dei prezzi da ottobre 2023 vi conviene assolutamente fare l’abbonamento: il JRL pass , perché il costo di un singolo viaggio in treno è molto alto. Un abbonamento JR Rail pass si una settimana costa 330 euro per gli adulti (la metà per i bambini)

Per capire i costi nel dettaglio leggi il nostro articolo su come fare il JR rail pass
Fai il tuo abbonamento di 1-2-3 settimane

La spesa per il treno, dopo l’aereo è la spesa più alta da calcolare.

Quanto costa la metro in Giappone?

In alcune città la metro non esiste, come Kyoto, o permette sposamenti parziali come a Osaka. Ci si muove in treno (con i biglietti coperti dal Jr Rail pass), in autobus o taxi. La metro si utilizza principalmente solo a Tokyo. Come per i treni anche il biglietto singolo della metro è molto caro rispetto ai prezzi europei, quindi conviene fare l’abbonamento da uno-due o tre giorni, che si fa direttamente dall’Italia e si converte in stazione con un QR code, costa un massimo di 30 euro ( i bambini sempre la metà) e ti semplifica notevolmente la vita.

Leggi il nostro articolo su come girare in metro a Tokyo

I taxi non li abbiam presi, ma no sono molto cari, circa un euro al minuto, traffico a parte.

Spese per la connessione Internet

Un’altra voce nei costi di un viaggio in Giappone, che in altri paesi può non esserci, è quella della connessione Internet. Ovviamente trovate il wi-fi in albergo, in treno e nella metro, ma in Giappone la connessione internet serve per orientarsi e muoversi, dato che le indicazioni non sono chiarissime, avrete bisogno di google maps e di alcune app costantemente.
Noi abbiamo scartato la sim giapponese, perché ne avremmo dovute prenotare due e perché in rete abbiamo trovato molti commenti negativi e abbiamo optato per un router con traffico illimitato, spesa per tre settimane circa 100 euro

Vi consigliamo davvero di prevedere anche questa spesa se viaggiate senza una guida, perché la connessione internet ci ha salvato spesso le giornate, non è facile muoversi in Giappone, spesso non capendo esattamente le indicazioni.

Piccolo consiglio, prima di partire scaricate anche l’app di google transletor, che vi permette di inquadrare con la fotocamera gli ideogrammi e avere la traduzione immediata, è molto comodo perché spesso i menù al ristorante e le cartine delle città sono solo in giapponese.

Spese per musei, templi e parchi divertimento

Ovviamente il Giappone è un paese ricco di storia, di templi, santuari. Gli ingessi dobbiamo dire sono molto economici: per entrare in templi e santuari (che i più belli e famosi) il costo del biglietto è di 3-4 euro per i bambini e la metà per i bambini.

Tra i musei da vedere

Invece una spesa più impegnativa, tra i 150 e i 200 euro per un giorno a famiglia (considerando sempre due adulti e due bambini) è quella dei parchi divertimento e in Giappone ce ne son almeno tre da vedere assolutamente.

– Parco di Totoro a Nagoya (leggi il nostro articolo)
– Universal studio a Osaka (leggi il nostro articolo)
– Disneyland Tokyo (leggi il nostro articolo)

Spese per lo shopping (impossibile non comprare in Giappone)

Questa è la spesa più variabile di tutte, ma è assolutamente da pianificare, calcolare un minimo di 200 euro e un massimo infinito. In Giappone si spende bene, noi vi consigliamo in intero pomeriggio da Uniqlo (abbigliamento per uomo, donna e bambino), ma noi abbiamo speso dei capitali anche in carte Pokemon e action figure ( con i bambini spassionati di manga), abbiamo comprato uno yukata ( più economico del kimono ma per noi occidentali altrettanto affascinante) a testa e molti souvenir, impossibile resistere al design giapponese, a gattini, volpi e manga.

Piccol consiglio se potete partite con una/ due valigie vuote da cabina, sembra un’iperbole, ma ci ringrazierete.

Assicurazione di viaggio per il Giappone

In questo articolo sui costi di un viaggio in Giappone, ho provato a elencare, a mente fresca, nel dettaglio tutte le nostre spese e tra i consigli ho inserito alcune voci di spesa magari non preventivate come gli abbonamenti per treni e metro e per la connessione internet, ma che secondo me sono stati indispensabili in un paese con una lingua così lontana dalla nostra. Un altro consiglio che vi do e di fare l’assicurazione di viaggio, qualunque assicurazione preferite, ma prima di partire, nei vostri calcoli destinate una piccola parte del budget per un viaggio sereno. Se non riuscite a partire all’ultimo momento (e può accadere visto che per avere un costo dei biglietti aerei accettabili dovete prenotare tra i 9 e i sei mesi prima), se smarrite i bagaglio se avete un imprevisto di salute (meglio avere assistenza in Italiano con un’assicurazione) , senza assicurazione vi sarete rovinati le vacanze.

Tra l’altro come negli USA la sanità è privata e le cure possono essere molto costose. Vi consigliamo anche di portare in valigia i medicinali che abitualmente utilizzare in Italia, perché in Giappone è difficile trovare i corrispettivi italiani.

Noi facciamo più di tre viaggi l’anno e abbiamo un’assicurazione annuale, ma si può fare anche un’assicurazione per il singolo viaggio. Con Heymondo, con cui collaboriamo il costo per due settimane di viaggio per 4persone in Giappone è di 141 euro ( circa 35 euro a persona) , calcolando lo sconto del 15 per cento per le famiglie e il 10 per cento per i lettori di Viaggiapiccoli.
Come vedete l’importo è minimo e in caso di emergenza risolve molti problemi.

Libri per bambini per un viaggio in Giappone

Ovviamente il Giappone è un paese affascinante. I bambini lo amano perché parte della loro cultura è assolutamente influenzata da Pokemon, cartoni e manga.
Noi per preparare il nostro viaggio abbiamo letto insieme questi libri

Goro Goro di Laura Ima Messina

Cento fatti incredibili sul giappone

Le più belle storie e i miti giapponesi

Il nostro itinerario tre settimane in Giappone

Il nostro viaggio in Giappone è durato 22 giorni + 4 di viaggio. Eh, sì un viaggio importante.

Siamo partiti da Milano e atterrati a Tokyo, ma abbiamo subito preso il treno e la prima notte abbiamo dormito a Nagoya, per vedere il giorno dopo Il parco Ghibli, quindi siamo di nuovo saliti sul teno, direzione Takayama, la città del Sakè, poi Kanazawa, la città delle foglie d’oro, Osaka, dove siamo rimasti 5 giorni, facendo una gita agli Universal Studios e a Hiroshima (dove abbiamo preso il treno di Hello Kitty), poi siamo risaliti, con una tappa indimenticabile a Kinosaki Onsen per la festa delle lanterne, e ci siamo fermati altri cinque giorni a Kyoto, con una gita a Nara e una al castello di Himej. A questo punto nel nostro ultimo giorni di Jr Rail pass di due settimane siam arrivati a Tokyo dove siamo rimasti sette giorni, con una gita al monte Fuji e una giornata dedicata a Disneyland Tokyo. Sette giorni bastano per vedere Tokyo? Assolutamente no, perché è una città enorme e con molte anime, ma sono abbastanza per cercare di capirla e amarla perdutamente. Il consiglio è di rimanerci minimo 4 giorni e tre notti, non di meno.

Come vedete non abbiamo fatto il Nord del Giappone, ma speriamo di tornarci presto.

*Se cliccate sul link di ogni tappa trovate tutti i dettagli, i costi e i consigli

Facciamo i calcoli: quanto costa un viaggio in Giappone

Ho cercato di essere il più dettagliata possibile ripercorrendo le nostre spese di viaggio, ma ricapitoliamo tutto, punto per punto. Ecco quanto costa (i calcoli sono orientativi perché ogni famiglia ha esigenze diverse, noi per esempio per dormire ci adattiamo molto) un viaggio in Giappone per una famiglia con due bambini sopra i 6 anni. Se avete un bambino solo dovete calcolare almeno il 20 per cento in meno

• Riassumendo
  Volo aereo da 700 a 1000 euro a biglietto
  Hotel dai 100 euro a salire per 4 persone
  Colazioni-pranzi e cene: 25 euro a persona
  Abbonamento al treno 320 euro a persona per una settimana (la metà per i bambini) e 520 per due
  Abbonamento alla metro 30 euro al giorno a persona (la metà per i bambini)
  Connessione internet 35-40 euro a settimana
  Musei e parchi divertimento circa 300 euro (facendo un calcolo approssimativo, perché dipende da quanti templi e da quanti parchi divertimento vedete)
  Assicurazione di viaggio 140 euro x due settimane

Quanto costa un viaggio in Giappone di una settimana + 2 giorni di viaggio

Quindi facendo i calcoli per una famiglia di 4 persone con i bambini sopra i 6 anni la spesa fissa dell’aereo di circa 4000 euro (noi abbiamo speso un po’ meno) di 4000 euro, si spende circa 6.900 euro .

Quanto costa un viaggio in Giappone di due settimane (14 giorni + 2 di viaggio)

Con un viaggio di due settimane si ammortizzano meglio le spese dell’aereo, ma bisogna capire se si fa il JR rail pass per entrambe le settimane; quindi, il prezzo oscilla tra i 9.400 euro e i 10.300

Quanto costa un viaggio in Giappone di tre settimane (21 giorni + 2 di viaggio )

Con un viaggio di 3 settimana di cui una a Tokyo, quindi senza Jr rail pass, costa tra i 10.800 euro e gli 11.700.

Se avete altre domande, scriveteci nei commenti, ci fa piacere.