Castello di Villandry, il castello accessibile nella Valle della Loira

La Loira è un fiume francese lungo più di mille chilometri. Il suo corso attraversa borghi, vigneti, boschi e sulle sue rive si trovano più di 300 castelli. Sì avete letto bene! La Valle della Loira è un luogo magico, che sembra fuori dal tempo con un patrimonio architettonico così straordinario da essere il più vasto sito francese inserito nella lista dei luoghi Patrimonio dell’Umanità Unesco. Ma la cosa più interessante su cui ci piace porre l’attenzione è la dicitura con il quale il sito è indicizzato: paesaggio culturale. Non vi ha già conquistato con questa presentazione? Inq eusto articolo vi parliamo nel dettaglio del Castello di Villandry , un castello accessibile.

La Valle della Loira è una destinazione che ci sentiamo di consigliare e che può abbracciare bellezza, esigenze diverse delle persone, possibilità di trascorrere del tempo all’aria aperta nel pieno rispetto della natura, con calma, senza fretta e nella maniera più personale possibile.

Un castello, due oppure cento, la visita della zona si presta alla più ampia varietà di itinerari, con possibilità di visite più accurate e dettagliate di musei, castelli e tenute oppure scegliendo di passeggiare tra i bellissimi giardini all’italiana, sulle rive del fiume, facendo esperienze sensoriali, godendosi l’atmosfera rilassata che si respira e facendo tutte le soste che si desidera.

Valle della Loria e castelli da vedere

C’è sicuramente una lista di castelli imperdibili e famosi, tra cui Chambord, Chenonceau e Clos Lucé, ma ce ne sono anche di più piccoli, nascosti, che possono regalare grandi soddisfazioni e bellissimi momenti di svago.

Dopo essere tornati in zona più volte negli anni da coppia e aver così avuto modo di scoprire ogni volta nuovi angoli e luoghi incantevoli, la scorsa estate decidiamo che anche per i nostri figli era arrivata l’ora di allenare gli occhi e il cuore a tanta bellezza.

Eravamo di passaggio e la nostra sosta è stata solo di un giorno. La scelta, quindi, per una giornata non troppo “faticosa” che fosse sulle corde di un bambino autistico e di un fratellino di quattro anni, ci ha fatto prediligere una visita all’aria aperta, colorata e varia, adatta ai bambini, non troppo lunga.

Dobbiamo sempre considerare molti aspetti nella scelta delle nostre destinazioni date le modalità “creative” di fruizione turistica dei luoghi di interesse di nostro figlio: può correre molto o camminare lentamente, saltare, muoversi nello spazio liberamente in maniera scoordinata, sedersi per terra, fermarsi ed osservare, essere estremamente attratto da qualcosa o andare dritto senza dare attenzione a niente intorno a lui, fare a ritroso il percorso, toccare, annusare, tapparsi le orecchie…

Il Castello di Villandry valle della Loira

Non ho comunque avuto dubbi, direzione Castello di Villandry e i suoi giardini!

Villandry è un comune di mille anime a venti chilometri a ovest di Tours, è sicuramente il castello e la sua attrattiva principale, ma ancora più del castello sarete rapiti dai giardini.

Sul sito www.chateauvillandry.fr si trovano informazioni per tutti i tipi di utenti con una particolare attenzione alla visita di persone con disabilità (menzionata la mobilità ridotta e ipovedenti) dove si manifesta, quantomeno, l’impegno e la disponibilità nel preparare e rendere la visita migliore possibile per tutti. Non è cosa da poco.

Sì possono scaricare la mappa e richiedere direttamente informazioni specifiche.

Il castello è completamente accessibile al piano terra e pare si stiano organizzando per rendere accessibili anche i piani superiori della struttura che risale al 1100. Ci sono ampi parcheggi vicini e viene indicato sulla mappa il percorso più regolare con meno dislivelli e senza scale da percorrere.

I passaggi tra i vari giardini si presentano un po’ più faticosi per la tanta presenza di ghiaia.

Lungo il percorso della visita, libera e senza indicazioni obbligate, ci sono molti angoli con panchine e sedie per fare delle soste e godersi il panorama.

Su richiesta sono fornite guide in Braille ed è presente un modello tattile dell’intera tenuta al piano terra del castello.

Sempre sul sito si menziona la possibilità di toccare le piante durante la tua visita, ed, in particolare nel giardino delle erbe, di raccogliere delicatamente alcune foglie dalle piante aromatiche e medicinali.

Veramente una iniziativa molto carina.

Così anche nel castello si possono toccare delicatamente i mobili, i caminetti e le sete per avere un’idea migliore degli spazi interni.

Per i bambini in biglietteria si trova un libro-gioco (solo in francese ahimè) per scoprire i giardini attraverso indovinelli e attività, adatto tra i 7-12 anni, e l’audio guida dedicata con contenuti creati ad hoc.

Il castello di Villandry è conosciuto per i colori e la varietà dei suoi giardini ornamentali alla francese: un orto decorativo, un giardino d’ornamento con piante di bossi, un giardino d’acqua di tipo classico, il giardino del sole creato nel 2008, le pergole, un giardino di ispirazione medievale, un labirinto e poi camelie, rose, piante aromatiche, alberi da frutto, un’area giochi per i bambini ed un campo da tennis.

Pausa pranzo alla tea room  del Castello di Villandry

Ultimo consiglio provate il ristorante-tea room “La doulce terrasse” appena prima della biglietteria e assaggiate uno dei piatti fatti con i prodotti dell’orto.

Sono certa che questo luogo vi conquisterà all’istante e i vostri bambini si divertiranno un mondo.