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Monte Fumaiolo in camper: sosta al Camping Tiber

 

Quella al Camping Tiber è stata una delle nostre prime uscite dopo il primo lock down e ci ha regalato tutto quello che ci era mancato: bosco, libertà e tranquillità. Ecco il racconto del nostro weekend in camper al Monte Fumaiolo coi bambini.



Camping Tiber: immerso nella faggeta del Monte Fumaiolo

Il Camping Tiber è un piccolo campeggio a conduzione familiare, immerso nella faggeta del Monte Fumaiolo a due passi dalla Sorgente del Tevere.

Appena siamo arrivati, siamo stati accolti dai gentili proprietari che ci hanno fatto vedere le varie piazzole disponibili. Quando si entra ci si trova davanti delle graziose casette di legno con le roulotte degli stanziali e poco più in là le piazzole libere per camper e tende che arrivano qui per godersi un po’ di natura e pace, che per sia un giorno o qualche settimana.

I servizi del Camping Tiber

Il campeggio dispone di circa 90 piazzole, molte delle quali occupate dagli stanziali, tutte ombreggiate da faggi e abeti. Il campeggio è tranquillo e silenzioso, immerso nella natura. Accanto alle nostre piazzole scorreva il fiume ed è stato bellissimo, fare colazione e rilassarsi cullati dal rumore dell’acqua che scorre.

Le piazzole sono dotate di allaccio alla corrente. Il blocco servizi è pulito e funzionale, con bagni e zona per il lavaggio panni  con lavatrice e lavaggio stoviglie.

All’ingresso c’è un bar e accanto ai servizi c’è una bella zona bbq  ed è allestita anche una piccola zona giochi per i bambini.

area bbq

 

All’interno del campeggio è possibile portare anche piccoli animali domestici.

Durante il soggiorno se si vuole, è possibile partecipare anche a escursioni organizzate e in certi periodi dell’anno è attivo anche un servizio di animazione.

A 1 km dal campeggio si trova anche il centro di Balze, con ristoranti, negozi e tutti i servizi utili.

Camping Tiber: le tariffe

I prezzi giornalieri variano a seconda della stagione, qui trovi il listino. . Per la corrente elettrica c’è un supplemento di 2,5 € al giorno.

Camping Tiber: apertura 2023

Il campeggio aprirà il  28/04 tutti i fine settimana e festivi fino al 31/05 (dal venerdì pomeriggio fino alle 19.00 della domenica). Poi sarà aperto tutti i giorni dal 01/06 fino al 30/09 e di nuovo il week end per il mese di ottobre, dal 01/10 al 31/10 (dal venerdì pomeriggio fino alle 19.00 della domenica).

Camping Tiber: dove si trova e come arrivare

Camping Tiber – Via Tevere, 27 Balze di Verghereto FC 

Arrivando dall’Autostrada A14 uscire a Cesena Nord e imboccare la E45 verso Roma. Uscire a Canili – Balze Monte Fumaiolo mt. 1407, in 11 km si raggiunge il camping.

Da Rimini si può arrivare dalla Marecchiese. Da Roma percorrere la A1 fino a Orte, poi la E45 fino a Canili per Balze. Da Firenze percorrere l’autostrada del Sole fino ad Arezzo, poi la SS 73 fino a San Sepolcro, poi E45.

Cosa fare al Monte Fumaiolo in camper

Se venite in questo campeggio, non potete non andare a vedere la Sorgente del Tevere. Appena usciti dal camping, salite sulla strada (verso sinistra) e in meno di 10 minuti arriverete ad un parcheggio circondato dal bosco, in cui è possibile imboccare vari sentieri. Noi siamo saliti verso la Sorgente del Tevere, che si raggiunge in una facile passeggiata immersi nella faggeta

Qui trovi un approfondimento sul trekking alla Sorgente del Tevere con i bambini

 

Il Monte Fumaiolo è terreno ideale per numerosi trekking, si può andare anche alla Cascata sul Tevere, a quelle di Alferello, fare un trekking all’Eremo di Sant’Alberico.

In circa 30 minuti si arriva anche a Bagno di Romagna, con le sue terme, il Sentiero degli gnomi e un bel borgo. Se volete sostare nei pressi di Bagno, immersi nella natura, vi consigliamo il Camping Alto Savio e può interessarvi anche la nostra gita in Romagna, con tappa alla Diga di Ridracoli.

Giulia Gardini
Giulia Gardini
Mi chiamo Giulia Gardini e sono cresciuta mangiando piadina a tutte le ore e i cappelletti in brodo anche a Ferragosto, continuo a farlo ora con i miei bimbi. Da quando sono nati Margherita , Federico e Ludovica, io e il babbo Matteo stiamo riscoprendo la nostra Emilia Romagna, a misura di bambino.
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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.