Heidelberg, la città più romantica della Germania

Heidelberg, situata lungo le rive del fiume Neckar, nella campagna tedesca,  è una delle città più romantiche della Germania.  Con il suo castello imponente, il museo di farmacologia, una delle università più antiche d’Europa e un centro storico che sembra uscito da una fiaba, questa città è carica di storia e romanticismo. È nota anche come la città dei filosofi, forse per la luce, l’atmosfera o i colori, qui ci si sente felici.  Ecco la nostra guida di Heidelberg, cosa da vedere nella città più romantica della Germania.

Hauptstraße, una delle strade pedonali più lunghe d’Europa

Abbiamo iniziato la nostra passeggiata per  Heidelberg  lungo Hauptstraße, una delle strade pedonali più lunghe d’Europa e attraversa tutto il centro storico (Altstadt) della città. Hauptstraße è il cuore pulsante di Heidelberg, ricca di negozi, caffè, ristoranti.

Camminando per questa strada, si può respirare l’atmosfera vivace della città, in cui si mescolano studenti universitari e turisti. La Hauptstrasse porta alla piazza del Mercato, dove sorge la Chiesa del Santo Spirito, un esempio sublime di architettura gotica​

Il Castello di Heidelberg

Il Castello di Heidelberg è senza dubbio l’attrazione più iconica della città. Arroccato su una collina che domina la valle del Neckar, il castello è un mix affascinante di stili architettonici, dal gotico al rinascimentale. Originariamente costruito nel XIII secolo, il castello ha subito varie distruzioni e ricostruzioni, ma mantiene intatta la sua maestosità. Oltre a visitare le rovine e il museo del castello, non perdere l’opportunità di esplorare errazze e giardini, che offrono viste panoramiche spettacolari sulla città e sul fiume.

Il Museo di Farmacologia

Compreso nel biglietto di ingresso al castello c’è l’ingresso all’entrata al Museo di Farmacologia di Heidelberg (Deutsches Apotheken-Museum). È uno dei musei più importanti e completi al mondo dedicati alla storia della farmacologia e della farmacia.

Il museo ospita una vasta collezione di strumenti, attrezzature, e materiali utilizzati nelle farmacie dal Medioevo fino al XIX secolo. Tra questi, si possono trovare antichi alambicchi, mortai, bilance, vasi da farmacia, e compendi di erbe medicinali. La collezione include anche ricostruzioni di farmacie storiche complete, che mostrano come venivano preparati e conservati i rimedi medicinali.

Erboristeria e Medicina Tradizionale

Un’intera sezione del museo è dedicata alla fitoterapia, la scienza delle piante medicinali. I visitatori possono scoprire l’uso di varie erbe e piante nel corso della storia e il loro ruolo nella medicina tradizionale europea.

Farmacia Alchemica

Il museo presenta anche una sezione dedicata all’alchimia, che era strettamente legata alla farmacologia nei secoli passati. Qui, i visitatori possono vedere antichi testi alchemici e strumenti utilizzati per tentare di trasformare i metalli in oro o creare l’elisir di lunga vita.

L’Università di Heidelberg:

Fondata nel 1386, l’Università di Heidelberg è la più antica della Germania e una delle più prestigiose d’Europa. L’Alte Universität, situata nel cuore della città vecchia, ospita il Museo dell’Università e la famosa Studentenkarzer, la prigione degli studenti, dove gli studenti indisciplinati venivano rinchiusi nel XVIII secolo. Questa università ha visto tra i suoi studenti ben 57 premi Nobel, contribuendo così alla sua fama internazionale​.

La romantica passeggiata sul ponte Vecchio

Il Ponte Vecchio (Alte Brücke) di Heidelberg è un’altra tappa imperdibile tra le cose da vedere a Heidelberg. Questo ponte in pietra, costruito nel XVIII secolo, collega la città vecchia con il quartiere di Neuenheim sulla riva opposta del Neckar. Attraversare il ponte al tramonto è un’esperienza romantica, con il castello che si staglia in lontananza e le colline circostanti che si tingono di colori caldi​.  Dall’altra parte del ponte c’è il punto più bello dove fotografare la città.

La scimmia del ponte vecchio

Alla base del ponte (prima di attraversarlo) fermatevi a fotografare la Scimmia del Ponte Vecchio (Brückenaffe): è una delle attrazioni più curiose e amate di Heidelberg. La statua,diventata un simbolo iconico della città,  ha radici storiche che risalgono al Medioevo, anche se la versione attuale in bronzo è stata installata nel 1979. La scimmia rappresenta una figura allegorica che invita alla riflessione sull’umiltà e l’autocoscienza. Tradizionalmente, il gesto della scimmia di mostrare uno specchio simbolizzava l’invito a guardarsi allo specchio e ricordarsi che non si è migliori degli altri. È un richiamo all’importanza dell’umiltà e della consapevolezza di sé.

La statua della scimmia è famosa anche per la sua interattività. I visitatori spesso toccano la scultura, in particolare lo specchio, la mano e le dita della scimmia, poiché si crede che porti fortuna. Secondo la leggenda, toccare lo specchio della scimmia garantisce il ritorno a Heidelberg, mentre toccare le sue dita promette ricchezza.

Su un caritglio accanto alla scimmia c’è scritto:

“Warum schaust du mich an? Hast du nicht gesehen, dass du so bist wie ich?”

Tradotta in italiano, significa:

“Perché mi guardi? Non hai visto che sei come me?”

Filosofenweg: una passeggiata con vista

Oltrepassato il ponte, firanso a sinistra inizia una delle esperienze più suggestive che Heidelberg offre, la passeggiata lungo il Filosofenweg.  Questo sentiero, chiamato così perché frequentato dai professori e pensatori dell’università, regala una delle viste panoramiche più belle sulla città. Da qui, si può ammirare l’intero profilo della città vecchia, con il castello che domina dall’alto, il tutto immerso in un paesaggio naturale di straordinaria bellezza, tra alberi da frutto ( ci son oanche dei ciliegi) e siepi basse. Abbiamo anche scoperto che “Heidelberg”, letteralmente significa la montagna dei mirtilli.

E per i piccoli c’è anche un parco giochi.

Come arrivare al sentiero dei FIlosofi

Il Sentiero dei Filosofi si raggiunge facilmente dal centro di Heidelberg. Partendo dal Ponte Vecchio (Alte Brücke), appuntomm è possibile attraversare il fiume Neckar e dirigersi verso il quartiere di Neuenheim. Da qui, seguendo le indicazioni, si inizia una breve salita a grodoni fino all’inizio del sentiero. L’ascesa iniziale è un po’ ripida, ma per fortuna in ombra e una volta raggiunta la sommità, il percorso diventa molto più agevole e piacevole.

Lunghezza e caratteristiche

Il sentiero è lungo circa 2 chilometri, il che lo rende ideale per una passeggiata tranquilla di circa un’ora o poco più, a seconda del ritmo e delle soste. Lungo il percorso,  trovate punti panoramici e giardini esotici, come il Giardino di Schlangenweg, dove è possibile ammirare una varietà di piante mediterranee. Il Sentiero dei Filosofi è famoso anche per il suo microclima, che permette a piante come fichi, mandorli ,ciliegi e cipressi di prosperare, offrendo ai visitatori un’esperienza quasi mediterranea.

Una crociera sul fiume Neckar

Il sentiero dei filosofi a noi è piaciuto molto, ma i gradini per arrivare sono davvero impegnativi, perciò se avete bambini pcicol io non amate i trekking un’idea è vedere Hidelberg dal giume, con una crociera.

O anche fare un picnic sul prato ammirando la città.

Dove dormire a Heidelberg

Noi ci siamo stati solo un giorno, ma abbiamo scelto di dormirci una notte e abbiamo scelto la catena Meininger, perfetta per le famiglie, con stanze quadruple e anche con sei letti, colazione gratuita e soprattutto la cucina a disposizione. Amiamo molto il Meininger anche per le camere super comode, con tante prese e docce grandi.  Qui i bambini e i ragazzi hanno i loro giusti spazi.

Si può richiedere la culla e per le famiglie ci sono delle ottime offerte.

Il notro interreil è partito da Friburgo e la tappa succissiva è stata Magonza.