Nel nostro fine settimana a Todi eravamo un gruppo di famiglie e Marisole e Maya, undicenni, a un certo punto hanno preso il comando: “Vogliamo andare a Bevagna”. Pioveva ed eravamo tutti abbastanza stanchi, ma le due piccole tour leader non hanno desistito. Ma perché volevano assolutamente andare a Bevagna? Perché in questo paesino umbro, a 15 chilometri da Foligno, è stato girato un telefilm cult per gli adolescenti, la serie Disney: “Sara e Marti”. E noi comuni mortali non lo sapevamo.
Però grazie alle ragazze abbiamo scoperto un piccolo gioiello dell’Umbria, circondato da antiche mura. Basta varcare una delle porte e inizia un vero e proprio viaggio nel tempo: si torna nel 1200 . Non a caso è uno dei borghi più belli d’Italia.
Non avevamo programmato la visita a Bevagna e quindi un po’ all’avventura, cerchiamo l’ufficio turistico in piazza. Un ragazzo, molto gentile, ci chiede se vogliamo fare una visita guidata al borgo e al teatro. Diciamo di sì e chiediamo quanto costa. E lui, sempre sorridendo: “Non costa nulla, se volete date un’offerta e vi registrate”.
Ovviamente abbiamo dato un’offerta e abbiamo fatto una visita bellissima. Il ragazzo ha preso le chiavi del teatro e ci ha invitato a seguirlo.
Bevagna e il suo piccolissimo teatro all’italiana
Siete mai entrati in un teatro in miniatura? Noi sì, quello di Bevagna è un tipico teatro all’Italiana con appena 250 posti: pianta a ferro di cavallo e tre ordini di palchi con i balconcini decorato da pitture ottocentesche.
E sul soffitto un grande affresco conle Muse che danzano. Silenzio, luci calde e soffuse…siamo saliti sul palco e ci siamo emozionati in un atmosfera da … fiabesca. Il teatro Torti è dall’800 teatro pubblico di Bevagna, tutt’ora in funzione e con un calendario di spettacoli molto fitto
Bevagna e le sue chiese
Sempre nella piazza principale, dopo il teatro, visitiamo le chiese: la chiesa di San Michele Arcangelo e la chiesa di San Filippo, due chiese medioevali a pianta romanica che si trovano una di fronte all’altra in piazza San Silvestri, una piazza piccola e accogliente, con i palazzi sistemati come in un’immaginaria quinta teatrale. In un angolo della piazza la fontana ottagonale e la colonna di San Rocco, testimonianza di epoca romana .
Bevagna: le Terme
Altra Un’altra tappada fare a Bevagna sono le antiche Terme romane, con un magnifico mosaico sul pavimento che riproduce scene marine con polipi, delfini e figure mitologiche.
Le terme oggi sono di nuovo visitabili dopo un lungo lavoro di restauro. I bambini sono rimasti affascinati dal mosaico… meglio di un videogioco.
I resti delle terme pubbliche sono stati trovati durante lo scavo di una palazzo ed è stata restaurata solo una piccola parte con il mosaico della piscina. La nostra guida ci ha spiegato che non si possono fare altri scavi, altrimenti andrebbero abbattuti tutti gli edifici circostanti di epoca medioevale.
Bevagna, set di Sara e Marti #LaNostraStoria
Ma non ci siamo dimenticati il vero motivo per cui siamo venuti a Bevagna, le ragazze scalpitano e dopo aver salutato la nostra guida ci lanciamo alla scoperta del paese, cercando come cani da tartufo la scuola, la casa della nonna, la pasticceria del nonno. Mariasole e Maya già avevano lanciato dei piccoli gridolini nel teatro e nella piazza principale, ma le corse tra i vicoli di Sara e Marti, tra fiori e piccole botteghe, è stata il momento top della giornata
Chi sono Sara e Marti? Abbiamo scoperto che sono due sorelle che, per seguire il padre, Valerio, si trasferiscono da Londra nella piccola cittadina di Bevagna, in Umbria. Marti, la più piccola, è felice del cambiamento anche perché sostiene il padre che è rotnato nel paese dove è nato inseguendo il sogno di diventare uno scrittore; Sara, la più grande, invece, vorrebbe tornare a Londra. E voi? Preferite la vita tranquilla di un piccolo borgo Italiano o vorreste fuggire nella capitale del Regno Unito? Io, sono molto indecisa tra le due ipotesi…
Bevagna, centro storico pedonale
Come Todi, anche a Bevagna l’auto si parcheggia fuori dalle mura, perché il centro storico è pedonale.
Bevagna a Giugno c’è la i mercato delle Gaite
Se dovete scegliere un mese in cui andare a Bevagna, giugno può essere una buona idea, perché c’è la festa degli antichi mestieri: rievocazione storica del “Mercato delle Gaite”, che ricrea spaccati della vita quotidiana tra il 1250 ed il 1350. Durante l’ultima settimana di giugno le quattro gaite cittadine si sfidano in altrettante gare per decretare chi si aggiudicherà il palio.
Le strade del borgo si animano con i banchi dei venditori ambulanti e le voci dei bottegai, si possono comprare stoffe, cesti in vimini, oggetti in fero e rame e candele lavorate a amano e assaggiare pane caldo, salumi e formaggi.
Ciao cristy questo blog mi ha affascinato molto
Sicuramente ci ritorneremo
Un bacione ?
grande Maya e grazie <3 <3