Bologna dall’alto: 8 punti panoramici

Un tempo Bologna vantava oltre 100 torri di cui, ad oggi, ne sopravvivono 21. Le due torri più famose di Bologna, la Torre degli Asinelli e la Torre Garisenda sono considerate il simbolo della città. E quelle visitabili sono solo la Torre Azzoguidi, la Prendiparte e la Ugasenda Ma, torri a parte,  se si vuole vedere Bologna dall’alto dove i può andare?

Dove vedere Bologna dall’alto

Bologna dall’alto è meravigliosa, la vista più bella è quella che ti permette di abbracciare sia San Luca che le due Torri.

Citiamo le due torri più famose, ma sono chiuse. Quindi se volete vedere Bologna dall’alto saltate subito al terzo punto. Ecco tutte le alternative che hai, per vedere Bologna e abbracciarla con un solo sguardo

1. La Torre degli Asinelli

La torre degli Asinelli è il simbolo di Bologna e svetta nel pieno centro storico da un’altezza di 97,20 metri: con una pendenza di 1.3 gradi è la torre pendente più alta d’Italia.

Salire sulla Torre degli Asinelli rimane una delle cose più belle da fare a Bologna: 498 gradini e si raggiungere la cima. Ma attenzione: secondo la leggenda, gli studenti che salgono sulla torre non si laureeranno mai più.

• Chiusa per manutenzione dell’Area

La Torre della Garisenda

Porprio accanto alla Torre degli Asinelli, c’è la Torre Garisenda che venne costruita qualche anno prima della torre vicina dalla famiglia Garisendi. La torre alta 48 metri presenta un’inclinazione di ben 4 gradi.

• È a rischio crollo. Tutta l’area è chiusa.

2. La torre Prendiparte

Secondo noi la vista di Bologna dall’alto più bella è quella della Torre Prendiparte ( clicca sul link e leggi tutti i dettagli), perché, come in una cartolina, puoi vedere sia le due Torri, che San Luca. E la cattedrale è così vicina, che sembra poterla toccare con u ndito.

3.La torre dell’Orologio di Palazzo d’Accursio

Facile, centrale e senza troppi gradini è la vista di Bologna dall’alto dalla torre dell’Orologio a Palazzo d’Accursio. Da qui si domina piazza Maggiore.

Si entra, nella Sala Farnese, al secondo piano di Palazzo d’Accursio e poi si accede  alla terrazza, sopra il meccanismo di funzionamento dell’orologio.

Da questa, si può godere di una bella vista a 360° della piazza.

Grazie alla collaborazione con l’Istituzione Bologna Musei, inoltre, il biglietto d’ingresso alla Torre consente di visitare anche le Collezioni Comunali d’Arte: contestualmente o entro 6 mesi dalla data di acquisto.

• Orari: Dal lunedì alla domenica; tre ingressi all’ora (alle 00, ai 20 e ai 40)
• Prenota qui

4. Il campanile di San Pietro

Siamo in via Indipendenza , a pochi passi da piazza Maggiore, un’altro unto panoramico per vedere Bologna dall’alto è il campanile di San Pietro, alto 70 metri, dove tra l’altro si può vedere la più grossa campana suonabile alla bolognese. La campana della cattedrale di Bologna pesa 33 quintali e servivano ben 23 persone per suonarla.

• Aperto:  Sabato 14-16:30e Domenica       14-16:30
• Gli orari di accesso al Campanile possono subire variazioni. Per aggiornamenti telefonare. 051 222112

5. Il museo della Specola

Museo della Specola si trova nella torre astronomica eretta all’inizio del Settecento su Palazzo Poggi in via Zamboni, 33: 272 gradini per ammirare Bologna dall’alto a 360. Ma se scegliete come punto panoramico il Museo della Specola, non sarà solo una salita verso una terrazza, ma un percorso- con visita guidata- tra mappamondi, carte nautiche, astrolabi, telescopi secenteschi, attrezzature antiche, vedrete anche  il telescopio a tasselli inventato da Guido Horn.

Nel percorrere la scala a chiocciola che porta alla sommità della torre, si può osservare il percorso dell’esperienza che Gian Battista Guglielmini effettuò nel 1790 per misurare la deviazione dalla verticale dei corpi in caduta libera, fornendo così la prima verifica diretta della rotazione terrestre.

L’entrata costa 5 € previa prenotazione da www.sma.unibo.it (e visita guidata inclusa).

6. Santuario di San Luca

Il Santuario di San Luca  sul Colle della Guardia, è da secoli simbolo di Bologna è un e luogo amato dai bolognesi. Si raggiunge a piedi seguendo il portico più lungo d’Europa: ben 4 km che da Porta Saragozza arrivano in cima al Colle della Guardia. Oppure con u ntrenino rosso, che piacerà molto ai bambini, il San Luca express

• Ingresso gratuito.
• Orari. Feriale: 6,30 – 17,00 da novembre a febbraio / 6,30 – 19,00 da marzo a ottobre
• Nei giorni feriali il Santuario rimane chiuso dalle ore 12,30 alle 14,30
• Festivo: 7,00 – 17,00 da novembre a febbraio / 7,00 – 19,00 da marzo a ottobre
• Durante le funzioni religiose la visita turistica potrebbe essere limitata o sospesa. Gli orari possono subire lievi modifiche. Per informazioni Curia Arcivescovile tel. 051 6480611

Volendo si può salire anche sulla cupola di San Luca , ma la vista non è aa 360 gradi ma solo un piccolo scorcio che non vale la fatica della salita (101 gradini).

7. Bologna dall’alto da San Michele in Bosco

La Chiesa di San Michele in Bosco è un imponente complesso architettonico comprendente la chiesa e l’adiacente ex-convento degli Olivetani, uno dei più grandiosi e ameni d’Italia. Si erge in uno dei punti più panoramici dei colli a ridosso di Bologna e il suo sagrato costituisce uno splendido balcone sulla città. L’ingresso è gratuito, ma per arrivarci serve l’auto.

• Ingresso gratuito.
• Info:  qui

Scopri la Mappa di Bologna per bambini e leggi anche Cosa vedere a Bologna con i bambini.

8. Bologna dall’alto dai colli bolognesi

“Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi se hai una Vespa Special che ti toglie i problemi…”, canta Cesare Cremonini. Con i bambini andare in vespa la vediamo dura, ma sicuramente Bologna dai colli bolognesi, magari con un pic-nic. Consigliamo il Parco dell’Abbazia di Monteveglio, il Parco del Corno alle Scale.

Se avete a disposizione più giorni e potete spostarvi, vi consigliamo anche di salire sui colli Bolognesi e passare qualche ora al parco avventura del Bosco Ca Shin.