Il Canada è un Paese grande quanto un continente, pieno di natura incontaminata e paesaggi spettacolari. Per il nostro primo viaggio lì, noi abbiamo scelto l’Ovest, girando la parte meridionale della British Columbia e dell’Alberta (anche il Canada è formato da tanti Stati, anche se sono di meno degli Stati Uniti). Ed ecco il nostro viaggio in Canada occidentale con i bambini, con tanti consigli e l’itinerario giorno per giorno.
Canada Occidentale, un viaggio per chi ama la natura
Questo è un viaggio per chi ama la natura, le passeggiate, il silenzio, i luoghi un po’ selvaggi e gli incontri ravvicinati con gli animali liberi. Noi abbiamo visto balene, orsi, alci, scoiattoli, castori ed altri animali più piccoli.
Le città che abbiamo visitato sono carine e molto vivibili, ma non sono l’attrazione principale del Canada Occidentale.
Quello che ci ha spinti a scegliere questa meta è stata l’idea di attraversare centinai di chilometri di paesaggi mozzafiato, ghiacciai, laghi ( Leggi I laghi più belli del Canada) e montagne. Volevamo entrare nella terra degli orsi, dove l’uomo ha creato degli avamposti, ma è solo un ospite. Avevamo grandi aspettative per questo viaggio e non sono state deluse. La scelta è stata giusta, è un viaggio adattissimo ai bambini e meraviglioso per gli adulti.
È un viaggio in cui il cuore e lo sguardo di riempiono di bellezza. Tre le parole che racchiudono questo viaggio: Natura, avventura, grandi spazi.
Perché andare in Canada con i bambini?
Perché la natura piace ai bambini, si vedono tanti animali e si respira aria buona.
Perché impareranno ad apprezzare ed a rispettare i paesaggi incontaminati, a vederli anche invasi di turisti ma sempre trattati bene.
Perché avranno occasione di sfruttare la loro fantasia per inventare giochi diversi anche solo con pietre e rami
Perché si cammina tanto e si può fare campeggio in posti selvaggi e freddi, così i bambini capiranno che le cose belle, a volte, si deve soffrire un po’ per conquistarle.
Canada occidentale : il meglio del nostro viaggio
1 – Vancouver, una metropoli ordinata con tante attrazioni naturali e non.
2 – Il traghetto per Bella Coola, un viaggio di dieci ore con la costa da entrambi i lati della nave
3 – La gita in gommone per vedere gli orsi, per vivere un documentario in prima persona
4 – Il rodeo, uno spettacolo che esiste solo in Nord America
5 – I parchi di Banff e Jasper, le Montagne Rocciose nella loro più completa espressione
L’età giusta per portare i bambini in Canada
Secondo noi questo è il viaggio giusto dagli otto anni in su; però dipende dai bambini, e molto anche dai genitori.
Si può fare a tappe brevi, con pernottamenti comodi, evitando i trekking nei parchi e muovendosi con i mezzi pubblici in città: allora diventa un viaggio facile, dove portare bambini di qualunque età.
Oppure si può fare come abbiamo scelto di farlo noi, con lunghi spostamenti, notti in campeggio in mezzo alla natura, trekking alla ricerca delle bellezze più nascoste; in questo caso bisogna essere certi che i bambini reggano il ritmo e sappiano sostenere l’impegno del viaggio.
Durante il nostro viaggio abbiamo incontrato tante famiglie con bambini molto piccoli portati nei boschi con il marsupio o con lo zaino porta-bebè: bellissimi i bambini e bravissimi i genitori!
Canada occidentale con i bambini: itinerario di 21 giorni
1° giorno (15 agosto): volo per Vancouver, arrivo in albergo in centro a notte fonda.
2° giorno (16 agosto): al mattino giro in barca per vedere balene e leoni marini (leggi tutti i dettagli nel link) , poi pranzo al Granville Public Market; pomeriggio a piedi per Gastown e Chinatown.
3° giorno (17 agosto): al mattino Capilano Suspension Bridge, (leggi tutte le info) al pomeriggio Stanley Park.
4°giorno (18 agosto): sveglia presto e metropolitana per l’aeroporto, dove ritiriamo la nostra macchina a noleggio; quindi imbarco per Victoria (Vancouver Island), dove trascorriamo il pomeriggio in giro per il centro.
5° giorno (19 agosto): al mattino Miniature world e Museo degli insetti, poi pic-nic al Beacon Hill Park e visita alla Children’s Farm.
6° giorno (20 agosto): attraversiamo tutta Vancouver Island in macchina, epr arrivare di sera a Port Hardy.
7° giorno (21 agosto): traghetto alle 7 per Bella Coola, arrivo alle 17,30; montiamo la tenda e andiamo a cenare.
8° giorno (22 agosto): mattina dedicata al bucato, alla lettura ed al relax; alle 14,30 appuntamento per andare a vedere gli orsi in gommone.
9° giorno (23 agosto): sveglia alle 4, alle 5 dopo aver smontato la tenda sotto la pioggia partiamo. Dopo quasi 1.000 km di macchina arriviamo a Revelstoke alle 8 d sera, questa è stata senz’altro la giornata più faticosa del viaggio.
10° giorno (24 agosto): al mattino andiamo al Revelstoke Mountain Resort, per trascorrere un paio d’ore sotto il segno dell’adrenalina e del divertimento. Ad ora di pranzo di mettiamo in macchina, direzione Calgary, dove arriviamo verso le 18,30 (perdendo un’ora con il fuso orario), prendiamo possesso del nostro appartamento ed andiamo a cenare in centro.
11° giorno (25 agosto): è il giorno del rodeo. Ci muoviamo da casa con calma, arriviamo alle 12 ad Okotoks; il rodeo inizia alle 13, finisce alle 15,30. Rientriamo con calma e facciamo anche il bucato in appartamento.
12° giorno (26 agosto): partenza per il Banff National Park. Arriviamo a Banff (città) alle 12, ci facciamo un bel giro e pranziamo, poi proseguiamo per Lake Louise dove arriviamo in tempo per montare la tenda con calme ed andare a cena.
13° giorno (27 agosto): giornata di trekking, partiamo però tardi ed iniziamo il sentiero alle 11, per terminarlo alle 17. La sera cena al Lake Louise Village.
14° giorno (28 agosto): giornata dedicata al Lake Louise (visita la mattina presto, trekking fino al pomeriggio) ed al Lake Moraine (visita nel tardo pomeriggio).
15° giorno (29 agosto): al mattino andiamo al Parco Nazionale di Yoho, ma per un incidente con lo spray anti-orso dobbiamo rientrare subito. Relax alla piscina del Lake Louise Inn e pomeriggio di shopping a Banff.
16° giorno (30 agosto): trasferimento al Jasper National Park, con arrivo – dopo aver percorso con calma la splendida Icefields Parkway – a Jasper città intorno alle 17. Sulla strada abbiamo incontrato il nostro campeggio ed abbiamo montato la tenda.
17° giorno (31 agosto): trekking al Parco Nazionale di Jasper, giro dei cinque laghi. Pranzo al Pyramide Lake, pomeriggio a passeggio, cena presto e corso per giovani guardiaparco al Wapiti Campground.
18° giorno (1° settembre): al mattino visita al Maligne Lake con escursione in barca e poi breve trekking; a seguirei Maligne Canyon. Nel tardo pomeriggio un po’ di relax alla piscina pubblica di Jasper.
19° giorno (2 settembre): al mattino Jasper Skytram, per vedere la città, la vallata e le montagne dall’alto. Poi Athabasca Falls, passeggiata per Jasper e cena sulla terrazza di Jasper Pizza.
20° giorno (3 settembre): partenza per Whistler, ci muoviamo verso le 11 ed arriviamo alle 8 di sera (dopo aver guadagnato un’ora grazie al fuso orario).
21° giorno (4 settembre): al mattino passeggiata per Whistler, tra negozi, ristoranti e playground. Dopo pranzo andiamo in aeroporto a Vancouver, lasciamo la macchina e ci imbarchiamo per l’Italia (arrivo alle 22 del giorno dopo a Fiumicino.
In viaggio abbiamo scritto un diario on the Road, trovate i link giorno per giorno
Viaggio in Canada occidentale: informazioni pratiche
Visti e frontiere
Per entrare in Canada per turismo ai cittadini italiani non è richiesto il visto. È necessario, però, ottenere un’autorizzazione (ETA – Electronic Travel Authorization), che si ottiene registrandosi e richiedendola sul sito Canada-visti .
L’ETA costa 7 Dollari canadesi per ciascun viaggiatore, adulto o bambino, e va richiesto con un congruo anticipo (in realtà quasi certamente l’autorizzazione sarà concessa entro pochi minuti, ma per sicurezza consigliamo di richiederla almeno quindici giorni prima di partire).
Un altro consiglio è di stampare l’autorizzazione e portarla con sé, anche se quasi certamente non servirà (e non vi sarà chiesta:è abbinata telematicamente al vostro passaporto).
Per i bambini non hanno fatto controlli particolari, accertandosi solo, all’ingresso nel Paese, che il nome dei genitori risultasse sul loro passaporto (e che i genitori li stessero accompagnando in viaggio, naturalmente).
In ogni caso, raccomandiamo di consultare con attenzione il sito Viaggiare sicuri.
Un’ultima nota: se il vostro piano dei voli prevede uno scalo negli Stati Uniti, dovrete procurarvi anche l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization), al costo di 14 Dollari americani, registrandovi e facendone richiesta su questo sito .
Per l’Eta Canada ecco il nostro papprofondimento.
Il fuso orario Italia – Canada Ovest
La differenza di fuso orario con la British Columbia è di nove ore, con l’Alberta di otto ore. Sono tante e si sentono, ma non devono scoraggiare… Il nostro trucco è di coordinarci già in aereo con l’orario di arrivo, perciò se quando ci imbarchiamo in Canada è ora di cena, ceniamo e proviamo a dormire. Non è facile, ma forzando un po’ il ciclo del sonno anche dei bambini, un po’ aiuta.
Il modo più semplice per assorbire rapidamente la differenza di fuso orario è di partire al mattino dall’Italia ed arrivare in Canada quando lì è pomeriggio, anche primo pomeriggio; poi, cercare di restare svegli il più possibile, andando a dormire non prima delle otto di sera. Così facendo, ci sono buone possibilità di fare una lunga dormita, svegliarsi l’indomani tra le sei e le sette ed affrontare la giornata come dei veri canadesi che non si sono mai mossi da casa.
Come muoversi in Canada
Non abbiamo mai avuto incertezze sul modo migliore di spostarsi per il nostro viaggio: nonostante il viaggio in treno sarebbe stato sicuramente molto bello, abbiamo scelto la macchina senza esitazioni.
L’auto permette, infatti, di muoversi non solo tra un posto ed un altro, ma anche nella stessa città (anche se i mezzi pubblici funzionano bene), ed è assolutamente indispensabile nelle zone di natura più selvaggia (in particolare nel nord della British Columbia e nei parchi).
Un’alternativa poteva essere il camper, che ha il suo fascino ed i suoi vantaggi, ed è un mezzo molto gettonato per i viaggi in Canada: ma noi abbiamo preferito rimandare il nostro primo viaggio con la casa su quattro ruote.
La benzina non è molto costosa in British Columbia ed Alberta, noi l’abbiamo pagata tra i 90 centesimi ed il Dollaro e mezzo al litro (ovvero tra 60 centesimi ed un Euro). Fate attenzione ai cartelli che avvertono se ci sono lunghi tratti senza rifornimenti di carburante (in particolare quando uscite da Revelstoke in direzione Banff e Calgary, ci sono circa 200 km senza pompe di benzina).
Non è richiesta la patente internazionale se non vi trattenete nel Paese oltre la durata di un bel viaggio (se intendete restare di più controllate accuratamente la normativa degli Stati nei quali soggiornerete: in British Columbia, ad esempio, è richiesta la patente internazionale se restate per oltre tre mesi).
Canada Ovest: Internet ed elettricità
Le connessioni wi-fi gratuite ed accessibili senza password sono molto diffuse in British Columbia ed Alberta. Negli alberghi e nei ristoranti di solito è possibile connettersi alla rete locale inserendo solo i propri dati e nessun codice particolare. Anche nei parchi c’è la stessa disponibilità, anche se a Jasper si incontra qualche difficoltà in più (un posto dove la connessione è buona e facilmente accessibile è il Visitor Centre, che si trova sulla strada principale).
La presa della corrente è quella americana, l’energia elettrica è 100-127 volt, con frequenza 60 Hz, e non 220-240 volt, con frequenza 50 Hz come in Italia; perciò, se vi portate apparecchi da casa come il phon o lo scalda biberon, andranno molto piano.
Vaccinazioni e malattie
Il Canada è un Paese con un ottimo sistema sanitario e che, come tutti i Paesi industrializzati, non presente pericoli di malattie particolari. In agosto, in alcune zone soprattutto del Parco Nazionale di Jasper, la presenza delle zanzare può essere molto massiccia e fastidiosa, per cui è necessario adottare le ordinarie precauzioni (maniche lunghe e repellenti).
Come immaginerete, la sanità si paga cara in Canada, per cui è indispensabile, prima di partire, sottoscrivere una polizza assicurativa che copra le eventuali spese mediche.
Clima in Canada occidentale
In agosto, in British Columbia ed Alberta, c’è un clima piuttosto fresco, ma gradevole.
In alcune zone, salendo di quota, può succedere che la temperatura scenda sotto i dieci gradi (o anche sotto lo zero, ma solo di notte), per cui è necessario portare qualcosa di pesante, che sicuramente indosserete al mattino presto e la sera (per i bambini noi abbiamo portato anche un piumino, e lo abbiamo usato).
Durante il giorno, comunque, la temperatura si aggira intorno ai venti gradi, superandoli raramente.
È inevitabile incorrere in qualche giorno di pioggia (mediamente uno ogni tre o quattro), per cui il k-way non deve mai mancare nello zaino.
Canada ovest con i bambini, qualche consiglio
Se intendete andare in agosto, che è alta stagione, prenotate per tempo. Noi siamo sempre dell’idea che è meglio organizzarsi in anticipo, perché si trovano tariffe migliori e si può scegliere dove fermarsi e dove dormire. Più avanti si va, più troverete certi lodge o certi campeggi già esauriti, e dovrete ripiegare sulle seconde scelte. Questo in Canada è capitato anche a noi, a Jasper: abbiamo prenotato ad inizio maggio, ma il campeggio vicino la cittadina di Jasper era già esaurito e ne abbiamo prenotato uno a 15 km. Immaginate cosa trovereste prenotando a luglio…
Come preparare i bambini a un viaggio in Canada occidentale
Se avete un bimbo piccolo un’idea carina può essere comprargli un libro sugli orsi, le orche, le balene o anche dei peluche per presentargli gli animali più affascinanti che potrebbe incontrare in Canada.
Per un bimbo di due anni, Abc di di Kim Bellefontaine e Per-Henrik Gurth; troverete nei negozietti dei parchi anche i quadretti con le illustrazioni di questo libro.
Dai cinque anni in su invece un bellissimo libro è Rocky Mountain Explorer, Lonely Planet Kids, che racconta grazie a mappe, disegni e schede il magico viaggio nella natura delle Montagne Rocciose.
E, infine, lo sapevate che Giust’in Tempo è una serie televisiva a cartoni animati canadese? E ovviamente c’è una puntata tutta dedicata al Canada. In Italia è trasmessa sui canali Disney, su Cartonito e su Netflix.
Canada Occidentale, itinerario 21 giorni: i costi
Per un viaggio di tre settimane in British Columbia ed Alberta, pernottando in sistemazioni economiche e spesso anche in campeggio, dovrete considerare di spendere circa 2.500/3.000 euro a persona.
Per il volo dall’Italia si parte dai 550/600 euro per un volo che parte dopo Ferragosto, ma si può spendere anche più di 1.000 euro se non si prenota con molto anticipo e si parte prima di Ferragosto.
Per i pernottamenti considerate di spendere, per una famiglia di quattro persone con bambini, circa 20 euro a notte in campeggio, 60/100 euro per un appartamento in città e 150/300 euro per una sistemazione più confortevole.
Per il noleggio dell’auto per tre settimane, benzina compresa, si spende dai 1.200 ai 2.000 euro, a seconda della compagnia che sceglierete e dell’anticipo con cui prenoterete; non è necessario noleggiare un suv o un fuoristrada, ma vi consigliamo comunque una macchina comoda perché ci si trascorre parecchio tempo, e con un grande bagagliaio (in particolar modo se viaggiate con tenda e sacchi a pelo).
Se prenderete il traghetto per e da Vancouver Island (consigliatissimo per andare a Nord!) spenderete poco meno di 1.000 euro.
Per mangiare considerate mediamente 100/130 euro al giorno per una famiglia di quattro persone, se vi accontentate di una colazione ed un pranzo frugali, concedendovi qualcosa in più solo a cena.
Per ingressi in musei, parchi ed attrazioni varie spenderete, a naso, tra i 500 ed i 700 euro (sempre per una famiglia di quattro persone). Per le gite “speciali”, cioè quelle per vedere balene ed orsi, considerate tra i 500 ed i 1.000 euro.
Per gli extra ed i regali, considerate di spendere almeno 1.000 euro, ci sono tante cose carine da comprare.
A queste voci di spesa manca solo l’assicurazione di viaggio (150/200 euro per tutta la famiglia) e non mi pare altro…
Noi siamo partiti il 15 agosto da Roma e siamo tornati dopo tre settimane; abbiamo speso in tutto, da quando siamo usciti di casa a quando siamo rientrati, 10.800 euro.