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Casa Morandi, alla scoperta della semplicità

Il pittore delle piccole cose, degli oggetti quotidiani, della semplicità, il pittore di vasi e bottiglie. Scoprire Giorgio Morandi per i bambini è un viaggio nella felciità che si scopre nella quotidianità. Casa Morandi, si trova in via Fondazza 36 a Bologna, è la dimora-studio dove Giorgio Morandi, celebre pittore e incisore, visse e lavorò dal 1933 fino alla sua morte nel 1964. Morandi, noto per le sue nature morte, trascorse gran parte della sua vita in questo appartamento, dove creava le sue opere iconiche raffiguranti bottiglie, vasi e oggetti di uso quotidiano. Oggi, grazie a una curata ricostruzione, è possibile visitare la casa così come era all’epoca, con gli oggetti originali, i modelli di studio e l’arredamento​(



Cosa vedere a Casa Morandi

All’interno di Casa Morandi, potrai esplorare le stanze dove l’artista creava le sue opere, tra cui la famosa stanza affacciata sul cortile, ricostruita fedelmente per mostrare gli strumenti e gli oggetti che utilizzava come soggetti delle sue nature morte. La casa contiene anche una biblioteca con libri e documenti appartenuti a Morandi, oltre a installazioni audio-video che offrono uno sguardo approfondito sulla sua vita e carriera​.

Visite guidate per scoprire la casa di Giorgio Morandi

Casa Morandi è visitabile su appuntamento, con visite guidate che permettono di esplorare non solo gli spazi abitati dall’artista, ma anche di immergersi nella sua storia grazie a supporti multimediali. È necessario prenotare la visita chiamando il numero del museo, e le fasce orarie variano durante l’anno​.

  • Orari: Sabato dalle 14:00 alle 17:00, domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00.
  • Ingresso: Gratuito, ma è necessario prenotare la visita qui

Come arrivare a casa Morandi a Bologna

La casa si trova nel centro storico di Bologna, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Le linee di autobus 33 e 25 fermano nelle vicinanze. Tuttavia, essendo in zona a traffico limitato (ZTL), è consigliato l’uso dei mezzi pubblici o spostarsi a piedi dal centro​.

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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.

Giulia Gardini
Mi chiamo Giulia Gardini e sono cresciuta mangiando piadina a tutte le ore e i cappelletti in brodo anche a Ferragosto e continuo a farlo ora con i miei bimbi. Da quando sono nati i nostri tre figli, io e il babbo stiamo riscoprendo la nostra Emilia Romagna, a misura di bambino e partendo col camper in giro per l'Europa.