“Tra me e il cielo la distanza la decido io”, parte da qui la visita guidata alla scoperta dell’artista piemontese Antonio Carena e della sua Casa Museo a Rivoli: un affascinante viaggio attraverso la vita e le opere di uno dei protagonisti dell’arte contemporanea italiana, dagli esordi accademici fino ai più celebri cieli a nuvolette che incantano i visitatori di tutte le età.
Chi era Antonio Carena e le sue opere
Antonio Carena, nato nel 1925 e sempre vissuto a Rivoli, era un personaggio eccezionale, con una vitalità ed un’ironia unici, un portamento da vent’enne controcorrente affiancato dalla capacità di trasmettere gioia di vivere e amore per il “discettare d’arte” che ha mantenuto tutta la vita.
Dopo essersi diplomato all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Carena ha sviluppato una carriera artistica che lo ha portato a esplorare diverse fasi stilistiche, dall’Informale al Pop.
Dall’amore per Caravaggio dell’età giovanile, con opere dove la luce fatica ad emergere si arriva a quadri man mano sempre più permeati di luminosità fino a quando nel 1965, la rivelazione. Uscendo da un bar in piazza san Carlo a Torino, in attesa di una gallerista, Carena vede il cielo riflesso sulle carrozzerie delle automobili e da lì nasce il suo marchio di fabbrica, il suo segno distintivo: le cosiddette cielagioni.
Aerografo su lamiera, ma anche soffitti, quadri, superfici di ogni tipo si riempiono di nuvole e azzurro: cieli “più veri del vero”, iperrealisti ante-litteram, di perversa e vertiginosa bellezza magrittiana, da godersi nella dimensione urbana, nel chiuso delle stanze cittadine. Da quel momento Carena non smette più di impacchettare, inscatolare, catturare, riprodurre nei palazzi di mezza Europa i suoi cieli, l’ultimo realizzato per il Mau di Torino quando aveva più di ottant’anni.
La Casa Museo di Antonio Carena
Inaugurata il 1° febbraio 2020, la Casa Museo Antonio Carena offre ai visitatori l’opportunità di esplorare gli spazi in cui l’artista ha vissuto e creato.
Le visite, così come la cura degli spazi e di tutte le iniziative in memoria di Carena, sono un affare di famiglia: condotte da suo nipote Niccolò e dalla figlia Tin, raccontano non solo il suo percorso artistico ma anche quello personale. Negli spazi che si attraversano (il salotto con arredi anni Settanta e il pianoforte della moglie, il tavolo in pietra attorno a cui sono nate tante idee, le enormi finestre sul rigoglioso giardino, il giardino stesso e il suo laboratorio con gli attrezzi e i bozzetti ancora appesi), tutto è vivo e suggerisce il quotidiano dell’artista, il suo vissuto famigliare.
Essere accompagnati da chi quei luoghi li ha abitati è un privilegio e la visita si trasforma in una piacevole chiacchierata intrisa di ricordi senza tralasciare una spiegazione semplice e alla portata anche dei più piccoli delle diverse fasi della produzione artistica di Antonio Carena, dai primi disegni accademici, passando per la fase Informale, fino al periodo Pop e alle celebri “cielagioni” che sono sparse ovunque nelle stanze della originalissima Casa Museo. Tantissime anche le fotografie personali, gli oggetti e le opere di altri artisti amici della famiglia e altrettanti gli aneddoti e i racconti che li accompagnano e che Niccolò è ben lieto di approfondire.
Una visita toccante e di rara bellezza che ci sentiamo di consigliare per tutte le età.
Le attività per bambini della Casa Museo Antonio Carena
La Casa Museo Antonio Carena dedica particolare attenzione ai giovani visitatori, offrendo attività didattiche e laboratori creativi pensati per avvicinare bambini e ragazzi all’arte contemporanea. Le scuole hanno la possibilità di organizzare visite guidate, durante le quali gli studenti possono esplorare gli spazi in cui l’artista ha vissuto e lavorato, scoprendo le storie dietro le sue opere. Inoltre, vengono proposti laboratori artistici che coinvolgono i partecipanti in attività pratiche, stimolando la creatività e l’interesse per l’arte. Un esempio è il “Premio Antonio Carena Junior”, un’iniziativa che celebra l’eccellenza giovanile nell’arte e nella cultura, mettendo in luce i talenti emergenti tra i giovani di Rivoli e dintorni.
- Quando: Aperto martedì-venerdì 10-12, su prenotazione sul sito visite guidate sabato e domenica mattino e pomeriggio dalle 11 alle 15 ogni ora
- Dove: via Rombò 14 a Rivoli
- Info: casamuseocarena@gmail.com Sito web