Gita a caccia del fantasma della Bela Rosin. apochi chilometri da Torino c’è il Castello di Moncalieri, una delle principali Residenze Sabaude; è tra le più belle della Seicentesca “Corona delle Delizie”, sistema che promuove e valorizza il patrimonio storico e architettonico costituito dalle sfarzose residenze per lo svago e il piacere dei Savoia.
Breve storia del Castello di Moncalieri
Costruito nel XII secolo da Tommaso I di Savoia per scopi difensivi, il castello ha subito numerosi ampliamenti e trasformazioni, diventando un “luogo di delizie” grazie agli interventi della famiglia reale
Ma soprattutto il Castello di Moncalieri è amato e ricordato perchè qui c’è stata cui la firma del Proclama di Moncalieri nel 1849, un documento cruciale per la politica italiana del tempo, siglato da re Vittorio Emanuele II . La struttura, parte del circuito delle Residenze Reali Sabaude e patrimonio mondiale dell’UNESCO, è famosa per la sua architettura seicentesca e per essere stata dimora di duchi, principi e re dei Savoia per oltre cinque secoli.
Visita in famiglia al Castello di Moncalieri
Il Castello di Moncalieri è una destinazione perfetta per le famiglie grazie alla varietà di attività ed eventi disponibili. Le visite guidate, obbligatorie e su prenotazione, permettono di esplorare gli appartamenti reali, inclusi gli eleganti saloni e le stanze ricche di storia e di arte. Durante il tour, i visitatori possono immergersi nei racconti della vita di corte e scoprire curiosità sui membri della famiglia Savoia
Accessibilità e tariffe
Il Castello di Moncalieri è accessibile anche alle persone con disabilità motoria, con gli appartamenti delle principesse e la Cappella appositamente adattati. Le tariffe di ingresso sono di 7 euro per il biglietto intero, mentre sono previste riduzioni per giovani, insegnanti, forze dell’ordine e altre categorie specifiche. I bambini sotto i sei anni e i possessori dell’Abbonamento Musei entrano gratuitamente
Il parco del castello
Un altro punto forte del Castello di Moncalieri è il suo vasto parco, che si estende per circa dieci ettari sulla collina retrostante. Questo “giardino all’inglese” offre un luogo ideale per passeggiate rilassanti e picnic in famiglia, immersi nella natura e nella tranquillità del paesaggio piemontese
Informazioni utili per la visita
Il castello è aperto al pubblico il venerdì, sabato, domenica e nei giorni festivi dalle 10:00 alle 18:00, con l’ultimo ingresso alle 17:00.
Le visite sono organizzate in piccoli gruppi di massimo otto persone, per garantire un’esperienza più intima e approfondita. La prenotazione online è obbligatoria e può essere effettuata tramite il sito del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude
La Leggenda della Bela Rosin
Ma come tarsformare uan gita in un’avventura’ Con i bambini si può andare a caccia nelle sale del Castello di Moncalieri della Bela Rosin.
Chi è la “Bella Rosin”? questa è la storia di Rosa Vercellana, amata e poi sposata morganaticamente da Vittorio Emanuele II. Si dice che il suo spirito vaghi ancora lungo il perimetro del muraglione del castello, disturbando il sonno dei carabinieri. Una aprte del castello, infatti, è una caserma dell’Arma.
Alcuni sostengono di aver sentito il rumore di una carrozza nelle gallerie sotterranee del castello, un eco del passato regale della residenza
Tutte le leggende legate al Ccastello di Mocnalieri
Un’altra leggenda narra di un frate murato vivo all’interno del castello, il cui spirito tormentato ancora si aggira tra le stanze. Vi è anche la tragica storia di un bambino schiacciato da una carrozza e della sua nutrice, che, consumata dal senso di colpa, si tolse la vita. La nutrice, si dice, cammina ancora per il castello alla ricerca del bambino, lasciando dietro di sé una scia di rose e gigli
Tra le storie più drammatiche vi è quella di un uomo accusato di alto tradimento e decapitato nel cortile del castello, le cui urla strazianti si possono ancora udire nei momenti di quiete notturna. Infine, la leggenda del cavaliere misterioso racconta di un amore tragico tra un cavaliere e una giovane donna, concludendosi con la morte violenta di lei, gettata dal castello, e la morte in guerra di lui. Anche questi due spiriti sembrano non trovare pace, con le urla della donna e i passi del cavaliere che si sentono ancora oggi.
Il castello di Moncalieri a Natale
E a Natale il Castello di Moncalieri diventa un luogo fatato, illuminato dagl ispettacoli di luce.
Anche nella piazza principale della cittadina le luci di natale vengono proiettate sui palazzi e il fauno si anima e racconta la storia della città.
