L’Emilia Romagna è una regione ricca di storia, arte ed ottimo cibo! In modo particolare la mia Modena! Lo so, sono di parte, ma… A Modena c’è veramente tanto da fare e vedere, anche coi bambini!
Scoperiamo insieme 10 cose da fare in centro e nei dintorni, per scoprire questo bel territorio.
A Modena puoi scegliere se passare una mattina alla Galleria Estense, seguita da un pranzo con tortellini in brodo e un buon bicchiere di Lambrusco. Oppure fare una passeggiata per le strade del centro storico di Carpi e un aperitivo nella grande Piazza dei Martiri. O ancora una visita all’abbazia di Nonantola, la più antica, di origine medievale in stile romanico.
Sì, ma come fare con i bambini? Difficile tenerli buoni mentre una guida turistica racconta tutta la storia di un quadro barocco… siete d’accordo? Allora si potrebbe provare a creare un itinerario a misura di bambino, più adatto ai suoi interessi. Senza però cadere in qualche attività così banale da far poi annoiare noi genitori.
Ecco la mia proposta per ciò che riguarda la zona di Modena e provincia:
1. Il Parco Archeologico Terramare di Montale
Si tratta di un museo all’aperto che riproduce un villaggio di circa 3.500 anni fa. Vengono organizzate tante attività per i bambini, come creare cestini con fibre vegetali, decorare le armature dei guerrieri, realizzare un erbario, piccoli contenitori in pelle e abiti.
Il parco riaprirà il 13 settembre, per info visitate il sito.
Costi: Biglietto ingresso intero 7 euro, ridotto 5 euro, gratis fino a 5 anni.
2. Il Castello di Spezzano
Oltre ad essere un’affascinante residenza di origine medievale, con tanto di sale affrescate, è la location di tanti eventi che il comune di Fiorano Modenese organizza per le famiglie con bambini, come letture animate, visite tematiche e tanto altro!
Ingresso gratuito con visita libera. Il castello è aperto il sabato e la domenica e nei giorni festivi, per consultare gli orari e rimanere aggiornati consultando il sito.
3. Visita a un’acetaia nei dintorni di Modena
L’aceto balsamico tradizionale di Modena è un prodotto d’eccellenza del territorio.
A Spilamberto c’è il Museo dedicato all’oro nero. La visita comprende anche l’assaggio nell’acetaia che si trova nel sottotetto del palazzo storico che ospita il museo. I bambini ne resteranno affascinati!
Costi: L’ingresso è gratuito fino ai 10 anni, 5 euro dagli 11 ai 17 anni, 8 euro per gli adulti. Troverete tutte le informazioni necessarie qui.
4. Il Museo della Ceramica
Il Museo della Ceramica si trova al piano terra del castello di Spezzano ed è visitabile solo su prenotazione, specialmente in questo periodo di emergenza per la pandemia. Durante i week end vengono organizzati laboratori di ceramica per bambini e non solo.
Ingresso gratuito su prenotazione. Il Museo è aperto il sabato e la domenica e nei giorni festivi, per info potete
consultare il sito.
5. Modena coi bambini: Salire sulla torre Ghirlandina
La torre simbolo della città è alta circa 90 metri. Se i vostri bambini sono allenati, si può fare lo sforzo di salire fino in cima per godersi il panorama (sono circa 200 scalini, nella Torre degli Asinelli di Bologna sono circa 500!)
Costo: Ingresso 3 euro, gratuito fino a 5 anni, ridotto 2 euro per bambini e studenti dai 6 ai 26 anni.
Trovate qui le info sulle date di apertura e gli orari.
6. Visita a un caseificio nei dintorni di Modena
Ai bambini piace molto vedere come si fanno le cose, soprattutto se si parla di ottimo cibo come il Parmigiano Reggiano e la partenza è la visita alle stalle con le mucche.
Ci sono tanti caseifici in zona che propongono anche visite guidate al pubblico, ma io vi consiglio il Caseificio 4 Madonne a Lesignana. Troverete tutte le info nel loro sito.
7. L’Asineria di Gombola
È una fattoria che si trova sull’Appennino emiliano, a circa 500 metri di altezza. Sempre visitabile gratuitamente e con la possibilità di usare l’area pic-nic consumando il pranzo al sacco con una veduta spettacolare.
Se si vuole svolgere un’attività con i bambini, per esempio cavalcare un asinello, bisogna prenotare, consultando il sito.
8. Modena coi bambini: visita a una fattoria didattica
Di fattorie didattiche nei dintorni di Modena ce ne sono tante, ma a me piace la G-raffa di Castelvetro.
Sono numerosi gli animali in fattoria: molti sono stati recuperati in condizioni di disagio, altri generosamente donati e altri ancora sono nati direttamente in loco; pony, cavalli, somarini sardi, maialino nano (la mascotte Penelope), capre cashmere, capre tibetane, pecore, oche, galline di razze diverse, quaglie, cavie e coniglietti saranno tutti felici di accogliervi!
Cosa molto interessante a mio avviso, indossando apposite tute di protezione, i bambini osservano da vicino la vita all’interno dell’alveare, imparano a distinguere l’ape regina dalle operaie e dai maschi, così come le celle mellifere dai nidi e infine imparano a preparare ottime merende a base di miele.
Trovate qui maggiori info e i contatti per prenotare.
9. La Riserva delle Salse di Nirano
È una riserva naturale con un paesaggio lunare! Le salse infatti sono emissioni di fango freddo che arrivano in superficie con il metano, creando dei piccoli vulcanetti.
Sull’argilla molto spesso si trovano le orme di animali selvatici che abitano la zona: volpi, caprioli, lepri…
La riserva naturale è sempre aperta e con ingresso libero, potete trovare maggiori info qui.
10. Escursione alle Cascate del Bucamante
Se ti trovi nei dintorni di Modena con i bambini, puoi dedicare una giornata alle Cascate del Bucamante.
Per arrivare si possono percorrere due sentieri nel bosco: di Titiro e di Odina. Il primo ha anche un pezzo con un salita abbastanza rapida, mentre il secondo è più semplice e costeggia il fiume.
La passeggiata dura circa mezz’ora ed è adatta anche ai bambini. Se avete bimbi molto piccoli, portateli nel marsupio o nella fascia. Trovate maggiori info qui.
Che si tratti di una giornata immersi nella natura o in laboratori artistici o gustando gli ottimi prodotti locali, vi auguro di godervi il vostro soggiorno a Modena e provincia con i vostri bambini!
L’articolo è stato scritto da Iole, guida turistica e mamma di Matilde.
Ciao, sono Iole. Classe 1984, appassionata di lingue straniere e viaggi, senza tralasciare il buon cibo! Con la nascita di mia figlia ho cambiato totalmente vita, in tutti i sensi! Avendo lasciato il lavoro in ufficio, ho iniziato a fare la mamma a tempo pieno e dopo un paio d’anni ho frequentato il corso regionale per svolgere la professione di guida turistica, la più soddisfacente per me in quanto unisce le mie più grandi passioni!
Organizzo visite guidate nei Musei e walking tour nei centri storici delle città e nei borghi medievali, oltre che tour enogastronomici e visite a misura di bambino. Potete seguire Iole su Instagram e Facebook.
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