Lasciata Kanazawa siamo arrivati a Osaka con i bambini e dopo un inizio viaggio abbastanza intenso, con cambio di albergo ogni giorno, ci siamo fermati per 4 notti a Osaka, posizione strategica tra la regione del Nord e quella del Sud. Un giorno e mezzo lo abbiamo dedicato completamente alla visita della città. Mentre negli altri due giorni abbiamo organizzato due gite, molto diverse tra loro: una agli Universal Studios e una a Hiroshima. Ecco cosa vedere a Osaka con i bambini, tutte le attrazioni imperdibili, da Den Den Town regno dei manga e dei Pokemon al grattacielo spaziale di Umeda.
In questo articolo su cosa vedere a Osaka con i bambini
1. Castello di Osaka
2. Dotonbori
3. Quartiere Minami (Namba)
4.Il Tempio Namba Yasaka
5.Shinsekai e torre Tsutenkaku
6. Come vedere Osaka dall’alto
7. Il Pokemon Centre di Osaka
8.Musei da vedere a Osaka
9.Univeraal Studio
10.Cosa mangiare a Osaka
11. Organizza il tuo viaggio a Osaka: voli e alberghi
12. Gite di un giorno da Osaka
Il Castello di Osaka
Siamo arrivati a Osaka con i bambini nel primissimo pomeriggio e ci siamo diretti subito al castello di Osaka, simbolo della città e uno dei più grandi castelli di tutto il Giappone. Anche se, è una copia dell’originale: costruito intorno al XVI secolo d.C, è stato più volte. È circondato da uno stupendo parco, i giardini Nishinomaru, meravigliosi in primavera, con la fioritura dei ciliegi.
Noi lo abbiamo visto solo dall’esterno, ma si può visitare la torre del castello (aperta ogni giorno dalle 9 del mattino alle 5 del pomeriggio. La torre è chiusa dal 28 dicembre al 1° gennaio ogni anno. Il costo d’entrata è 600 yen per gli adulti, mentre è gratis per i bambini sotto i 15 )
- La stazione JR Osakajokoen è quella più vicina al castello
Dotonbori
La sera poi siamo andati a Dotonbori, il quartiere delle luci e dello street food sul fiume che
separa Shinsaibashi e Namba. il ponte Dotonbori è il punto di convergenza per entrambi i quartieri.
Noi siamo arrivati all’imbrunire e una dopo l’altra abbiamo visto accendersi le grandi insegne luminose.
Come capite di essere arrivati a Dotonbori? Alzate lo sguardo e cercate Glico Man, una grande insegna luminosa esattamente sopra il ponte Ebisubashiche mostra un uomo che corre su una pista blu. L’insegna fu installata nel 1935 come tabellone pubblicitario della Glico, l’azienda alimentare giapponese che produce Pocky ( i nostri mikado) e Pretz. Di fronte vedete anche una grande ruota panoramica e poi granchi meccanici, crocchette giganti, polipi luminosi
- Per arrivare a Dontobori prendete la linea Midosuji fino alla stazione di Namba. Da lì, camminate verso nord in direzione di Shinsaibashi.
Quartiere (Namba)
Se girate per Osaka vi troverete più volte a passare da Namba, uno dei quartieri più frequentati proprio al centro della città,
Qui si possono oltre a Dotonbori, la zona della vita notturna, c’è Shinsaibashi Shopping Arcade, America-mura, il villaggio in stile americano e Den Den Town.
Den Den Town
Noi con due undicenni abbiamo passato gran parte del tempo a Den Den Town perché per loro è il paradiso ci sono negozi a più piani solo con carte Pokemon, spille dei loro manga preferiti e Action Figure, a prezzi notevolmente più bassi rispetto all’Italia, con articoli nuovi e anche usati in ottime condizioni, per noi genitori un tuffo nel passato con alcuni negozi dedicati i videogame vintage, con le consolle dei vecchi Atari, pac-man e le riproduzioni di Mazinga e Goldrake
Per arrivare c’è la stazione Namba Station (Nankai Line, Nankai-Koya Line, Nankai-Limited Express) e alla stazione Osaka-Namba Station (Hanshin-Namba Line, Kintetsu Limited Express, Kintetsu-Nara Line)
Tempio : Namba Yasaka
A circa dieci minuti a piedi dalle chiassose e vivaci strade di Namba, puoi trovare uno dei santuari shintoisti più belli della città: Namba Yasaka
Appena entri vieni accolto da Ema-den, un leone con grandi occhi e bocca spalancata altro 12 metri e largo 11. Sembra a prima vista un carro di carnevale, quelli di cartapesta, ma più lo guardi e più lo sguardo del grande leone ti cattura. Dentro la bocca c’è un piccolo santuario, dove la gente del posto prega per ottenere fortuna e prosperità. La leggenda narra che la bocca aperta inghiottisca la paura e gli spiriti negativi, per donare felicità.
Ci sono dei pannelli che spiegano l’origine del tempio e alla destra del leone l’edificio principale del santuario. Neanche a dirlo ai bambini il grande leone che mangia tutte le paure è piaciuto moltissimo.
Noi non lo abbiamo visto, ma segnaliamo anche il Santuario Sumiyoshi Taisha, uno dei più importanti e antichi santuari scintoisti del Giappone.
Shinsekai e torre Tsutenkaku
Uno dei quartiere che abbiamo amato di più à a Osaka sempre ai margini di Namba è il quartiere retrò- futurista di Shinsekai, qui il tempio si è fermato agli anni 70. Letteralmente Shinsekai significa “mondo nuovo”, e in effetti, al momento della sua creazione nel 1912, il quartiere, che nacque per ospitare l’Esposizione Industriale Nazionale prendeva spunto da luoghi lontani come Parigi o Coney Island.
Anche qui trovate ristorantini, insegne luminose giganti e negozietti.
Il simbolo del quartiere è la Torre Tsutenkaku, che ricorda vagamente la Tour Eiffel parigina. In realtà la torre originale era molto più piccola di quella odierna, e venne rasa al suolo durante la Seconda Guerra Mondiale. Successivamente fu ricostruita mantenendo il design ma rendendola molto più alta, oggi è alta 103 metri. All’interno ci sono due osservatori posti a due diversi livelli.
Vedere Osaka dall’alto
Ma forse una delle cose che ci è piaciuta di più è vedere Osaka dall’alto. Eravamo indecisi se scegliere
- La Torre Tsutenkaku, con i due osservatori
- L’Abeno Harukas, che con i suoi 300 metri di altezza è il più alto grattacielo del Giappone. In cima, oltre al punto panoramico, c’è anche un centro commerciale, un hotel e un museo d’arte (1.500,00 Yen/€12,00).
- Umeda Sky Building
L’Umeda Sky Building
Alla fine abbiamo scelto l’ Umeda Sky Building ( il 20esimo edificio più alto del Giappone) nel quartiere Kita di Osaka , vicino alle stazioni di Osaka e Umeda e ne siamo stati proprio contenti.
Il grattacielo, in vetro e acciaio, è composto da due torri separate alte 173 metri e tra loro congiunte in cima da una enorme osservatorio panoramico, il Kuchu-Teien, noto anche come Floating Garden Observatory. Da qui, dal 39° piano, è possibile osservare la città a 360 gradi, sia di giorno che di notte.
Compra il biglietto dall’Italia
Si sale con una scala mobile panoramica e si arriva al ponte dove tra lanterne colorate e un piccolo bar con waffel buonissimi si può ammirare Osaka a 360 gradi. Poi si può salire ancora più su, sul terrazzo aperto e davvero sembra di toccare Osaka con un dito (attenzione c’è abbastanza vento).
Noi siamo arrivati la mattina all’orario di apertura e ci siamo goduti la vista con pochissime persone, alle 11 era già molto affollato .
Nel quartiere Kita (“Nord”), noto anche come Umeda c’è l’Osaka Station City, vari centri commerciali (Hankyu, Hanshin, Daimaru, Isetan)
Nel seminterrato si trova il piano del ristorante che riproduce una città del primo periodo Showa, ma noi non l’abbiamo visto, perché avevamo la seconda meta importante della giornata a Osaka con i bambini: il Pokemon Center.
- Come arrivare: Stazione metropolitana di Umeda
- Orario di apertura: 9,30 – 22,30 (con ultimo biglietto venduto alle 22)
- Costo Noi abbiamo pagato circa 37 euro in 4
Pokemon Caffè e centro Pokemon di Osaka
Il centro Pokemon di Osaka si vicino alla stazione JR Osaka al tredicesimo piano del grande centro commerciale, Daimaru. Qui trovate anche un centro Nintendo.
Tappa imperdibile se siete in viaggio a Osaka con i bambini.
Purtroppo non è vicino ma a Osaka c’è anche il Caffè Pokemon si trova sempre nel Negozio Daimaru, ma alla stazione di Shinsaibashi, Edificio principale 9F (linea Midosuji della metropolitana di Osaka, uscita 4)
Musei da vedere a Osaka
Amiamo moltissimo i musei, ma a Osaka eravamo così affascinati dalle strade e dalle luci che alla fine non abbiamo avuto voglia di entrare in luoghi chiusi, ma se avete tempo o magari volete una pausa dal grande caldo ( se viaggiate in estate) ecco i musei più bellia Osaka
Museo di Storia di Osaka
Conosciuto anche come Naniwa Rekihak, il Museo di storia di Osaka è ospitato all’interno di una modernissima costruzione nel quartiere Tennoji: un viaggio nel tempo dal 10 piano (con una ricostruzione parziale del Daikokuden, del Periodo Nara) fino all’età moderna al secondo piano.
Osaka Sceince Museum
Un museo della scienza dedicato allo spazio e all’energia. Inaugurato nel 1989, il museo è stato costruito per celebrare il centesimo anniversario della città di Osaka. La principale mostra permanente del Museo della scienza è composta da quattro piani di mostre scientifiche principalmente interattive, per un totale di 200 oggetti, con ogni piano incentrato su un tema diverso. C’è anche uno spettacolo di scienze dal vivo con dimostrazioni scientifiche più volte al giorno.
Museo nazionale d’arte di Osaka
Particolare museo sotterraneo sviluppato su quattro piani, di cui tre piani interrati. Dall’esterno, il museo si riconosce per la particolare architettura ingegneristica fatta di archi metallici.
All’interno ospita collezioni di opere d’arte moderna create dopo la Seconda guerra mondiale. Possibilità di ammirare opere di Cezanne, Picasso ed Ernst
Universal Studio
E ovviamente non potete programmare una visita a Osaka con i bambini senza dedicare un intero giorno agli Universal Studio. Si arriva in treno , stazione degli Universal City, sulla linea JR Sakurajima (potete usare il vostro Japan Rail pass).
Leggi il nostro Articolo sugli Universal Studio di Osaka
Cosa mangiare a Osaka
Osaka è la città del cibo. Noi abbiamo provato quasi tutto ci sono piaciuti moltissimo gli Onigiri e
Takoyaki
palline di pasta cotta ripiene di polpo e formaggio. I takoyaki sono accompagnati da alga nori, katsuobushi (tonno essiccato), mayonese e salsa okonomyaki. Potete comprare anche una sola polpetta.
Okonomiyaki di Osaka
Una sorta di via di mezzo tra un pancake salato ed una pizza, da farcire a proprio piacimento, come suggerisce lo stesso nome (okonomiyaki si traduce, letteralmente, cucinato a tuo gusto).
Taiko-Manju
Dolcetti a forma di tamburo preparati con una pastella che viene cotta in una particolare padella e farciti con anko, una specie di confettura di semi di azuki.
A noi sono piaciuti moltissimo anche i Puncake ripieni di formaggio e a forma di “10 Cent” ( li trovate a Dontobori) e i Butaman e i ravioli della catena cinese “551 Horai”.
Organizza il tuo soggiorno a Osaka: voli, hotel e consigli
Per arrivare ad Osaka non ci sono voli diretti dall’Italia. Dovete fare almeno uno scalo. Considerate una durata tra le 16 e le 30 ore, a seconda degli scali, e un costo intorno ai 600,00 (confronta i voli per Osaka).
Noi abbiamo scelto di dormire vicino alla stazione di Shin Osaka, ma in qualunque quartiere scegliete di alloggiare, il nostro consiglio è comunque quello di trovare un hotel vicino alla fermata della metro. Confronta gli alloggi su Booking.com – da €40,00
Qualsiasi periodo dell’anno va bene per visitare Osaka; l’ideale sarebbero i mesi di aprile e maggio per assistere all’hanami, la fioritura dei ciliegi, ma è uno dei periodi più costosi, oppure ottobre e novembre, no siamo stati ad agosto e se decidete di partire in estate, sappiate che fa caldissimo ( 37-38 gradi con una grande umidità).
Jr Rail pass
Per arrivare a Osaka o per organizzare delle gite ti consigliamo di prenotare dall’Italia il JR Rail Pass, l’abbonamento dei treni, perchè è il modo più veloce e comodo per spostarsi, noi qualche volta abbiamo usato il JR rail pass anche per i treni cittadini oltre alla metro per spostarci . Prenotalo per tempo, perchè ti viene spedito in formato cartaceo a casa. Prenota qui, lo puopi fare da 7-14 o 21 giorni. I bambini sotto i 6 anni non pagano, dai 6 agli 11 anni pagano la metà.
Router illimitato Pocket Wi-Fi e consegna in hotel
Se fai un viaggio in Giappone ti consigliamo di comprendere nel budget del viaggio la spesa per un router, secondo noi soluzione migliore di una sim card locale, perchè ci si può collegare in più persone ed ha il traffico illimitato. Sulle carte sim poi spesso ci sono recensioni negative.
Perchè affittare un router?
Perchè non si trova il wi-fi dappertutto e la linea non serve solo per i social e WhatsApp, ma è di vitale importanza per muvoersi, per capire la metro più vicina, la strada da fare, per trovare un ristorante. I giapponesi sono gentilisismie. disponibili, ma l’inglese non sono bravissimi a parlare in inglese, perciò meglio potersi muvoere sempre da soli.
Noi abbiamo noleggiato un router Pocket Wi-Fi a cui si possono collegare fino a 10 dipositivi. Guarda i prezzi e prenota qui
Assicurazione di viaggio: il nostro consiglio
Vi consigliamo sempre di fare un’assicurazione di viaggio. Noi ci affidiamo da anni a Heymondo , perché assicura una copertura completa a dei prezzi assolutamente competitivi, per le famiglie è previsto un sconto automatico del 15%.
Inoltre mettono a disposizione un’assistenza clienti, un call center sempre attivo e l’assicurazione medica h24 con consulenza medica telefonica Illimitata: sappiamo bene che quando ci si trova all’estero in situazioni di emergenza, trovare un consulente sempre pronto a rispondere è la cosa più importante.
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Gite di un Giorno ad Osaka
Da Osaka potete facilmente organizzare delle bellisisme gite in giornata:
Ad Osaka con i bambini noi siamo rimasti 4 giorni e mezzo con varie gitr – e se da un lato siamo rimati un po’ delusi dalla bassa qualità dello street food di Dontobori (o forse avevamo aspettative troppo alte), dall’altra crediamo che sia una città sottovalutata e assolutamente da vedere, con le sue luci, i grattacieli, i templi. Meno turistica di Kyoto e Tokyo, si trova in un punto strategico per chi vuole arrivare al sud del Giappone. I bambini di sono innamorati di Den Den Town e degli Universal Studios. Insomma c’è tanto da vedere a Osaka e, secondo noi, ne vale la pena.
