La Sardegna: sono fortunata a vivere in questa meravigliosa isola. Ma la fortuna se si condivide diventa felicità. Ed eccomi pronta a raccontare la mia terra. Con mamma e papà raccogliamo l’invito di Viaggiapiccoli e di #raccontamilatuaestate e vi raccontiamo la nostra estate: ogni settimana ci regaliamo due giorni e vediamo un posto vicino casa . Ecco la nostra Estate in Sardegna on i bambini: un week end a Sant’Antioco e Carloforte.
Ogni settimana facciamo tappa per 1/2 giorni in un posto diverso, anche se vivendo nelle coste centrali abbiamo posti meravigliosi a pochi chilometri da casa .
A metà luglio abbiamo fatto Sant’Antioco e Carloforte.
Estate in Sardegna con i bambini, l’isola di Sant’Antioco
E’ metà luglio, ore 10 siamo arrivati nella nostra casa vacanza prenotata su booking. Giusto il tempo di sistemare le nostre cose e siamo saliti nuovamente in macchina. Destinazione: mare. Mamma e papà hanno deciso di girare l’isola di Sant’Antioco (è attaccata alla Sardegna tramite un ponte) seguendo la costa.
Le spiagge di Sant’Antioco
Arriviamo a Calasetta e la prima spiaggia in cui ci fermiamo è la spiaggia Grande. Proprio a ridosso della spiaggia si trova il parcheggio, a pagamento, 4 euro per l’intera giornata ma se si è fortunati dall’altra parte della strada si trovano quelli gratuiti.
La spiaggia è grande, libera ma si trovano anche lettini e ombrelloni. Giusto il tempo di un bagno e ripartiamo. A poca distanza troviamo una scogliera da cui possiamo ammirare il faro in mezzo al mare chiamato mangiabarche.
Ancora qualche chilometro e arriviamo nella spiaggia di Coaquaddus. Anche qui i parcheggi sono a pagamento ma c’è nè qualcuno gratuito, inoltre vi sono le docce sempre a pagamento e un bar dove si può mangiare.
Il mare è adatto ai più piccoli, l’acqua è bassa e trasparente, il colore della sabbia è scuro ma ha dei riflessi che sembra quasi brillare…un mare in cui è impossibile non sguazzare un po’…
Rigenerati dal bagnetto proseguiamo e arriviamo a Maladroxia…la spiaggia è grande e dotata di molti più servizi e di bagni, e nello stabilimento è possibile mangiare, noleggiare ombrelloni e pedalò…noi l ‘abbiamo preso per mezz’ora al costo di 10 euro…è stato bellissimo scivolare anche se l’acqua era fredda.
Sant’Antioco dove mangiare
Dopo aver giocato ci fermiamo nell’altro chiosco presente in spiaggia, un po’ spartano ma fornito di patatine fritte, hambuger, insalate e gelati: tutto buonissimo…una passeggiata tra le bancarelle per accontentare mamma e poi torniamo a casa per una doccia e prepararci per la cena.
Sono le 20 quando passeggiamo sul lungomare alla ricerca di un ristorante, non abbiamo prenotato quindi speriamo di trovare qualcosa…ci fermiamo al ristorante i due fratelli, purtroppo non c è posto in terrazza e ci sistemiamo dentro. l locale è molto carino, tutto richiama i colori del mare…decidiamo di ordinare pesce visto che lo pescano loro stessi, polpo, misto di antipasti, spaghetti e frittura: tutto buonissimo, ottimo servizio e costi contenuti…
Dopo cena non posso rinunciare al gelato così decidiamo di tornare in centro ma prima una sosta ai gonfiabili alla fine del lungomare è obbligatoria…
Sant’Antioco paradiso dello shopping per mamma
In centro mamma può sbizzarrirsi perché i negozi sono aperti e nella piazzetta si trova una ricca esposizione di souvenir. Finalmente nanna, domani ci aspetta il battello per Carloforte…
Estate in Sardegna con i bambini: Carloforte
La partenza è prevista per le 10.45 ma bisogna essere lì almeno un’ora prima per i biglietti che purtroppo non è possibile prenotare…il costo per due adulti, una bambina e macchina é di 50 euro andata e ritorno.
Mentre si aspetta la nave da Calasetta si può fare colazione nei vari bar distanti pochi passi…ci sarebbe piaciuto partire in un altro orario, ma alle 9 imbarcano solo 25 passeggeri a causa del trasporto di merci pericolose…
Io consiglierei di prendere la macchina e girare l isola seguendo la costa… In modo da potersi fermare nelle spiagge più belle come Girin, la Caletta, Cala Vinagra e La Bobba… Tutte bellissime, attrezzate e a misura di bambino… poi, la sera, un giro al centro del paese ricco di negozietti e locali dove fermarsi per un aperitivo, accompagnato dalla buonissima focaccia e per cena: tonno rosso che viene pescato sul posto…
Questo post è stato scritto con l’aiuto della sua mamma da Melissa (@fashion_melymel), 7 anni, ama la danza, gli animali e viaggiare.
Il nostro motto è: “Esiste sempre un viaggio giusto”. Perciò abbiamo chiesto alla comunità di genitori che ci segue su Instagram e su Facebook di raccontarci la loro estate. Crediamo che per viaggiare con i bambini i migliori consigli siano quelli senza filtri.
Inviateci i vostri racconti: #raccontamilatuaestate!
Troverete post scritti con stile diverso e con informazioni più o meno precise, ma saranno tutti post scritti da genitori che hanno visitato i luoghi con i loro bambini e che potranno rispondere a tutte le vostre domande.