Un gioco di ruolo con i personaggi più amati delle fiabe, da Pippi Calzelunghe a Pinocchio. Nascosto nei boschi di Pra del Manz (1187 metri) c’è un parco giochi tematico: il Giocabosco! Siamo in una frazione del comune di Capriana in Val di Fiemme.
Il parco giochi di Capriana: Il giocabosco
Il parco giochi di Capriana è un parco giochi diverso dagli atri, perché ci sono altalene, scivoli, labirinti, ma seguono un percorso… ad ogni gioco si procede nell’avventura, proprio come in un fantastico gioco di ruolo.
Ci sono 10 stazioni in cui si gioca e si impara a conoscere e ad amare la natura circostante, anche grazie alla guida di quattro personaggi: Alice nel paese delle meraviglie, Pinocchio, Peter Pan e Pippi Calzelunghe!
I giochi, realizzati interamente in larice, sono ad accesso gratuito e collocati in un bosco, quindi sempre fresco e silenzioso. D’estate è davvero un posto refrigerante.
Si parte con il labirinto coloratissimo di matite nel prato per poi iniziare il vero gioco dalla stazione numero 1, dove c’è un timone da girare che sceglie il personaggio guida del gioco (purtroppo la rotella è stata divelta, ma noi abbiamo scelto con il tocco il personaggio e abbiamo giocato lo stesso, speriamo però che venga aggiustato presto).
Scelto il personaggio inizia il percorso: si salta, si svicola ci si arrampica, sulla balena di pinocchio, la nave-scivolo di Capitan Uncino e il mondo di Alice, tra lenti e specchi deformanti. I pannelli sparsi qui e là tra i giochi raccontano anche animali e flora del bosco, in maniera semplice e divertente.
L’idea del parco giochi e il progetto sono di Sergio Camin con la consulenza scientifica di Marcello Mazzucchi.
I nostri bimbi hanno nove anni, quindi li abbiamo lasciati giocare nel parco (non ci sono auto ed è super sicuro) per tutta la mattinata, hanno anche fatto amicizia con altri bambini, e come veri Bimbi sperduti hanno organizzato epiche battaglie e interminabili nascondini. Alla fine non volevano più andare via.
È un parco dove la fantasia si trasforma in realtà, proprio come nei libri. Infatti proprio all’ingresso del Labirinto Peter pan avverte tutti i bambini: “Il Giocabosco funziona meglio se usi la fantasia”. E noi ne abbiamo avuto la prova.
La Baita Pra del Manz
Proprio di fronte al parco (accanto al labirinto), immersa nel verde e nel silenzio, c’è la Baita Prà del Manz con tavoli all’aperto e un invitante odore di toast.
È un posto molto semplice, in cui passano molti clienti fissi del paese che chiacchierano e raccontano tantissime piccole storie, i panini poi sono buonissimi e anche lo strudel caldo. La titolare ci ha raccontato che in primavera/estate, la mattina molto presto, intorno alla baita si vedono anche i caprioli.
Come si arriva al Giocabosco, il parco giochi a Capriana
Da Trento a Capriana ci vogliono una quarantina di minuti. Da Capriana a Prà del Manz la strada di tre chilometri è molto stretta, con molte curve e senza protezioni, fa un po’ impressione, ma noi abbiamo guidato pianissimo e siamo arrivati sani e salvi.
E il Gicabosco è piaciuto tantissimo ai nostri bimbi, perché non solo hanno potuto scivolare e saltare, in un posto sicuro, ma si sono scatenati, inventando mille avventure.
Molto bello. Si può salire anche da Anterivo, la strada è decisamente migliore.
Grazie, noi abbiamo fatto quella strada quando siamo andati via e ci siamo fermati al bellissimo parco Kneipp.