Si può viaggiare in Corea senza lasciare Roma. Se siete appassionati o volete semplicemente scoprire la lingua, la cultura e le arti creative coreane, dovete assolutamente visitare l’Istituto Culturale Coreano di Roma, a pochi passi dal centro. Per noi è stata una scoperta inaspettata e davvero piacevole. Con le sue sale espositive e multimediali, la biblioteca, l’aula di cucina e le aule didattiche, questo spazio è un piccolo mondo da esplorare, aperto a tutti. Troverai mostre permanenti e temporanee, potrai indossare l’Hanbok, l’abito tradizionale coreano, partecipare a incontri di danza e musica e immergerti nella Sarangbang, la sala di accoglienza di una casa Hanok ricostruita fedelmente. Potrete anche imparare a scrivere il vostro nome in coreano e stampare una cartolina personalizzata.
Cosa abbiamo scoperto all’Istituto culturale coreano di Roma
Iniziamo dal “contenitore”. L’Istituto, aperto dal 2016 in una bellissima palazzina in stile liberty nel quartiere nomentano di Roma, ristrutturata dallo studio di architettura Agazzi, è un luogo istituzionale, di studio e lavoro. L’edificio, di 2.200 mq ospita anche un giardino spesso aperto ai visitatori per mostre temporanee.
Nella nostra visita siamo entrati nel mondo coreano e abbiamo scoperto termini e tradizioni. Tutto parte dalla parole.
Hanbok: l’abito tradizionale coreano
La parola Hanbok (한복) letteralmente Abito coreano.
Di origini millenarie, caratterizzato per i colori accesi e sgargianti e le ampie gonne, nella versione femminile, ed è ancora oggi il simbolo più rappresentativo dell’abbigliamento coreano e dell’identità della sua popolazione.
All’istituto Culturale puoi provare la vestizione e partecipare in abiti Hanbok ad eventi speciali.
Hanok: la casa coreana
La parola Hanok (한옥) letteralmente Casa coreana
Originariamente costruita su un solo piano con tre materiali (legno, pietra, argilla), si è evoluta nei secoli all’utilizzo di materiali più recenti, ma mantenendo la tradizionale forma con il tetto spiovente presente nell’immaginario di tutti. Molti villaggi Hanok di Seoul sono oggi Patrimonio Mondiale Unesco.
Saranbang, la stanza tradizionale
Sarangbang: la stanza tradizionale dell’Hanok in cui si studiava, si ricevevano gli ospiti e si coltivavano i propri hobby. È la stanza di accoglienza dell’Istituto Culturale Coreano, dove per accedere dovrai prima toglierti le scarpe.
Decorata ed arredata con oggetti dedicati allo studio e alle arti.
Cosa vedere all’Istituo di cultura coreana di Roma
L’Istituto di cultura coreana di Roma ha come obiettivo la promozione e la diffusione della Cultura Coreana in Italia, appena entrati ci si sentirà subito proiettati nel suo mondo.
L’Istituto è infatti un luogo molto curato ed accogliente, le indicazioni sono sia in italiano che in coreano.
Nella prima sala multimediale, situata al piano terra, puoi assistere alla K-Culture Experience:
Le quattro case coreane
LE 4 CASE COREANE: una mostra multimediale di “new art media” dove vengono riprodotti i luoghi tradizionali coreani:
– Casa del Re
– Casa dello Studioso
– Casa di Gioia per le arti
– Casa odierna
I video, a cura di Kocis (Korean Culture and Information Service) in collaborazione con il National Museum of Korea, ti lasceranno senza fiato.
Potrai osservare la mostra e le riproduzioni virtuali seduto a terra su comodi cuscini ed interagire ai comandi proiettati sulle pareti in cui ti viene chiesto di esplorare elementi decorativi e scoprire le parole chiave della tradizione.
La mostra e gli ambienti sono adatti a tutti, famiglie con bambini, bebe, ragazzi ed adulti curiosi di scoprire le tradizioni coreane.
La tua esperienza digitale Hangeul
Vuoi imparare l’alfabeto coreano? Niente di più semplice qui all’Istituto culturale. Grazie ad un totem digitale potrai imparare a scrivere il tuo nome e stampare una foto ricordo da portare a casa.
Ascolta la pronuncia, utilizza i comandi vocali, segui le istruzioni e correggi i tuoi errori.
Sarà facilissimo e super divertente.
L’Istituto propone inoltre corsi di lingua coreana a cadenza semestrale, estivi e straordinari: Scopri i corsi di lingua coreana
Fiabe occidentali in Hanbok
Al primo piano, dove si trovano la biblioteca ed una seconda sala espositiva, puoi ammirare la mostra “Fiabe Occidentali in abiti coreani” una mostra “Fan Art” dove l’artista WOOH NAYOUNG propone le fiabe classiche Disney in abiti tradizionali HANBOK.
Tra i personaggi Cenerentola, Biancaneve, La Bella e la Bestia rivisitati, Alice nel paese delle meraviglie che ricorre su più supporti pittorici, utilizzando le antiche tecniche di pittura coreana.
Nel 2024 l’artista è stata nominata ambasciatrice promozionale della Korea Heritage Service e si dedica alla valorizzazione del patrimonio culturale coreano.
Inoltre collabora con aziende globali come Disney e Marvel.
- Fino al 2 maggio 2025
I corsi dell’istituto culturale coreano
Come accennavo l’istituto propone anche dei corsi. Li trovate qui
Informazioni utili pe la visita all’istituto culturale italiano
L’istituto si trova in via Nomentana 12, Roma (zona Porta Pia) E-mail : info@culturacorea.it. Sito.
Si può visitate dal lunedì al venerdì 10:00-18:00. La Biblioteca: dal lunedì al venerdì 12:00-16:00
INGRESSO GRATUITO
* L’Istituto Culturale Coreano è chiuso nei giorni festivi italiani, della Città di Roma e nei seguenti giorni festivi coreani:
1 Marzo – Anniversario del Movimento di Independenza del Primo Marzo 1919
15 Agosto – Festa dell’Indipendenza
3 Ottobre – Festa Nazionale
9 Ottobre – Giorno dell’Hangeul (Lingua Coreana)
Raggiungibile in Bus 60, 62, 66, 82, 90 (fermata Porta Pia)
Fermata metro più vicina: POLICLINICO (LINEA B)
Parcheggio in zona a pagamento, strisce blu