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La panchina gigante di Castellarano

 

L’anno scorso siamo saliti sulla nostra prima panchina gigante sul Monte Fosola e ora torniamo sull’Appennino Reggiano a vedere la Big Bench di Castellarano.



Le Big Bench: panchine giganti da cui ammirare panorami meravigliosi

Il progetto delle Big Bench è nato in Piemonte nel 2010, per diffondersi in pochi anni in tutta Italia. In Emilia Romagna l’anno scorso ne sono state inaugurate diverse e oggi ti portiamo con noi su quella di Castellarano.

L’obiettivo di Chris Bangle, con le panchine giganti e il Big Bench Community Project, è quello di sostenere le comunità e il turismo locale, oltre alle eccellenze artigianali dei paesi che ospitano queste maxi installazioni.

Le Big Bench si trovano in punti panoramici unici, su terreni accessibili a tutti, in modo che chiunque possa vivere l’esperienza di salire su queste mega panchine e vedere il mondo da una prospettiva diversa.

Sulle Panchine Giganti con i bambini

Le panchine giganti sono state posizionate in punti strategici, in giro per l’Italia e si affacciano a paesaggi incredibili.

Oltre a far scoprire luoghi spesso poco noti ai grandi, sono divertenti da raggiungere e “scalare” anche per i più piccoli. Noi finora ne abbiamo viste tre, tutte nell’Appenino Reggiano, e in tutti i casi le abbiamo raggiunte facilmente coi bambini, anche piccolissimi (sul Monte Fosola Federico non aveva ancora un anno).  I sentieri spesso attraversano boschi e sono sterrati in alcuni punti, perciò consigliamo sempre di preferire il marsupio al passeggino, anche se da trekking.

La passeggiata per arrivare alla Big Bench di Castellarano

Noi siamo arrivati in camper all’Agriturismo San Valentino, dove c’è anche un’apposita piazzola. C’è un parcheggio dove è possibile lasciare le auto e partire a piedi. In alternativa, poco prima di arrivare all’agriturismo sulla strada c’è un cartello che indica la Big Bench e davanti c’è un piccolo spiazzo dove però non stanno più di due auto.

Parcheggiando all’Agriturismo si ritorna a piedi sulla strada principale e si percorrono circa 300 mt per poi girare a destra per il sentiero.

padre e figlia lungo il sentiero

 

Il sentiero è perlopiù largo e facilmente percorribile, la nostra bimba ha 4 anni e lo ha fatto tutto senza problemi, nonostante in alcuni punti fossero in salita e il terreno fosse un po’ scosceso. Per questo motivo, per i bambini più piccoli, come il nostro di quasi due anni, noi consigliamo il marsupio, anche se in questo caso i punti complicati erano davvero pochi e con un buon passeggino da trekking si fa comunque.

Il percorso è breve ma quasi tutto al sole, quindi occorre avere i cappellini per tutti, crema solare e acqua a portata di mano. Noi siamo partiti alle 9.30 a inizio giugno ed era già caldo, perciò meglio evitare le ore di punta.

Noi ci abbiamo messo circa 20 minuti, considerando le soste che richiedono i bambini.

La vista dalla Panchina di Castellarano

Dopo l’ultimo strappetto in salita, eccola lì, la panchina rossa numero 106. I bimbi sono saliti subito e tutti insieme ci siamo goduti il panorama.

binocolo

Accanto alla Big Bench c’è anche una sorta di cannocchiale con indicato tutto ciò che si può vedere, tra cui la Torre Ghirlandina di Modena, il Monte Cimone e il Monte Cusna.

A destra della panchina il sentiero continua (come si vede dalla foto sopra) e si arriva a un altro punto panoramico. Noi essendo già molto caldo e la strada da fare tutta sotto al sole, abbiamo scelto di tornare indietro.

Il passaporto delle Big Bench

Durante la nostra prima visita a una Big Bench, (sul Monte Fosola, qui il nostro racconto) abbiamo incontrato il costruttore che ci ha parlato del merchandising legato al progetto, volto a sostenere anche le comunità locali.

La cosa che ci è piaciuta di più, soprattutto per i bimbi, è il passaporto delle Big Bench. Si può acquistare in bar, agriturismi o negozi dei paesi che ospitano la panchina (qui l’elenco completo) ed è in questi punti che si può richiedere il timbro ogni volta che si visita una panchina nuova.

C’è una pagina per ogni panchina, dove c’è spazio anche per la data e le note sulla panchina.

Timbro e pic-nic all’Agriturismo San Valentino di Castellarano

Abbiamo chiesto il timbro per la panchina di Castellarano all’Agriturismo San Valentino che, oltre a essere il punto di partenza per la passeggiata, ha anche un bellissimo spazio esterno con parco giochi per bambini e la possibilità di fare pic-nic.

Al rientro dalla visita alla panchina infatti abbiamo approfittato dei giochi all’ombra per riposarci e far giocare i bimbi e all’ora di pranzo abbiamo fatto un pic-nic ( va prenotato il giorno prima) con prodotti tipici come gnocco fritto, erbazzone, grigliata di carne e altre prelibatezze.

L’Agriturismo San Valentino si trova in Via Rontano, 35, 42014 Castellarano RE.

Se viaggi in camper, qui trovi l’itinerario del weekend in cui siamo andati alla scoperta della panchina gigante di Castellarano e di Baiso.

 

 

 

Giulia Gardini
Giulia Gardini
Mi chiamo Giulia Gardini e sono cresciuta mangiando piadina a tutte le ore e i cappelletti in brodo anche a Ferragosto e continuo a farlo ora con i miei bimbi. Da quando sono nati i nostri tre figli, io e il babbo stiamo riscoprendo la nostra Emilia Romagna, a misura di bambino e partendo col camper in giro per l'Europa.
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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.

Giulia Gardini
Mi chiamo Giulia Gardini e sono cresciuta mangiando piadina a tutte le ore e i cappelletti in brodo anche a Ferragosto e continuo a farlo ora con i miei bimbi. Da quando sono nati i nostri tre figli, io e il babbo stiamo riscoprendo la nostra Emilia Romagna, a misura di bambino e partendo col camper in giro per l'Europa.