Autobus, treni, carrozze tirate dai cavalli su cui poter salire e scendere e dove giocare. Anzi, se volete, li potete anche guidare o aggiustare. Questo è il paradiso dei piccolo macchinisti, degli aspiranti piloti, dei meccanici tutto fare. Se siete a Londra con i bambini, andate al museo dei Trasporti: sarà una meta perfetta.
Londra, il museo dei Trasporti è a pagamento
A Londra praticamente tutti i musei sono gratuiti e c’è l’imbarazzo della scelta. Vi abbiamo già consigliato il museo di Storia Naturale o il museo delle Scienze, però se avete bambini tra i due e i nove anni prendete in considerazione il “London Trasport Museum” anche se è a pagamento.
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Attenzione: i bimbi entrano gratis, pagano, invece, gli adulti che li accompagnano. Clicca qui per prenotare i biglietti
Museo dei trasporti di Londra, biglietto e orari
I costi del museo dei Trasporti a Londra sono:
- Adulti: £18.00 (non è un biglietto singolo, ma un pass annuale)
- Ridotto e Studenti: £14.50
- Ingresso gratuito: fino a 17 anni
- Ingresso gratuito con il London Pass.
Orari di apertura
- Lunedì, giovedì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.15)
- Venerdì dalle 11.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.15)
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Cosa vedere al museo dei Trasporti di Londra
Al “London Trasport Museum” trovate 80 veicoli originali (non sono riproduzioni), tra cui la prima metropolitana al mondo e il mitico Autobus rosso
Lo spazio espositivo del Museo dei Trasporti di Londra si sviluppa su tre piani ed è studiato per i bambini (con laboratori anche per i piccolissimi), ma ci sono tante informazioni interessanti anche per gli adulti, che possono aiutare i piccoli in una visita guidata, grazie alla lettura di documenti e fotografie che mostrano l’evoluzione dei vari mezzi di trasporto.
All’ingresso il bambino riceve una scheda, e a ogni tappa deve mettere un timbro, in modo da appassionarsi a ogni “stazione”, senza perdere particolari importanti.
Nella prima sala al primo piano, si inizia con carrozze e cavalli di inizi Ottocento e si passa alla prima metropolitana di Londra, che era un vero e proprio treno a vapore, con carrozze dedicate alle signore (che non viaggiavano insieme agli uomini). Una passeggiata tra pannelli pubblicitari dell’epoca e reperti storici completa la sala.
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La storia dei trasporti a Londra è indissolubilmente legata alla crescita urbanistica e sociale della città: alcuni dei suoi quartieri iniziarono a svilupparsi proprio con l’arrivo della metropolitana e degli autobus. Osservando i mezzi di trasporto perciò i piccoli visitatori scoprono anche la storia di Londra.
Ci sono tante informazioni e riproduzioni, ma la parte più divertente sono gli autobus e le carrozze della metropolitana su cui si può salire e giocare.
A Enrico e Giulia (che capiscono l’inglese) è piaciuto molto anche un filmato realizzato con i bambini di una scuola sulla vita nei tunnel della metropolitana durante la seconda guerra mondiale.
Museo dei Trasporti di Londra, curiosità
L’intero percorso è caratterizzato da suoni legati ai mezzi di trasporto: clacson, rotaie, frenate, gente che parla, tra proiezioni e modellini. Ci sono anche postazioni con giochi interattivi.
Il museo è molto affollato: noi ci siamo andati in settimana, ma all’ingresso abbiamo trovato una fila di dieci minuti e anche all’interno c’erano una marea di bambini, perché c’erano molte scolaresche in visita. Gli ambienti comunque sono ampi e a parte un po’ di caos “sonoro” i bimbi giocano tranquilli.
Usciranno dal museo con tante domande e tante idee nuove nelle loro testoline.
Londra, museo dei Trasporti: consigli per la visita
Assodato che dovete investire 40 euro, se siete in due genitori, ne vale la pena. Può anche funzionare l’idea di mandare papà e bambino alla scoperta del museo e lasciare due ore di libertà a mamma che potrà girare nel bellissimo mercato di Covent Garden.
Il museo, infatti, si trova nell’antico edificio del mercato dei fiori di Covent Garden, un’enorme costruzione in ferro battuto e vetro di stile vittoriano, con tantissimi negozietti.
E a proposito di Convent Garden, vi potete fermare a pranzo nel mercato, ai bambini piacerà moltissimo, perché ci sono mimi e saltimbanchi che animano i corridoi e le piazze di Covent Garden: spettacoli senza parole di equilibrio, magia, forza con tante risate per tutti. E proprio all’ingresso del mercato trovate il negozio gigante di M&m’s e di Lego.
Per la visita al museo dei Trasporti prevedete dalle due alle tre ore ed altre due ore se vi volete godere anche il mercato e gli spettacoli; perciò per questa tappa considerate un’intera mattina o un intero pomeriggio. I bambini però cammineranno pochissimo e se è una giornata fredda e piovosa (come spesso capita a Londra) staranno principalmente al coperto, divertendosi moltissimo. E anche per noi adulti il Covent Garden è una tappa obbligata, tra musica, birre artigianali e negozietti.
Leggi anche Londra, il Parco giochi di Peter Pan e a proposito di trasporti, come risparmiare sulla metro di Londra con la Contactless
Confesso che questo museo piacerebbe tanto anche a me che non sono più una bambina. Non so resistere quando mi raccontano la storia di tram, treni, funicolari, autobus. E qui a Londra con i Double Deck… vuoi mettere? Si, lo so sono malata…
ahah, ti capisco…anche io mi sono divertita moltissimo e Francesco lo abbiamo prso perchè leggeva tutti i pannelli
Siamo stati a Londra, ma questo museo ci è sfuggito: sembra una meta davvero divertente per i piccoli viaggiatori!
E’ organizzato benisismo ed è molto interessante anche per i grandi…unico problema il caos delle vocine…dei piccoli visitatori 😀
Prometto sempre di andarci, ma poi per un motivo o per l’altro salto il giro!! Devo assolutamente rimediare, sembra davvero bello e non solo x i bambini.
Francesco mi ha mollata con i bambini e si è fatto un giro da solo: super interessante 😛 Unico problema sono i nani che ti scorazzano intorno ovunque 😀
Sono stata a Londra a maggio ma non conoscevo questo museo! Me lo segno molto interessante!