Sei alla ricerca di un’esperienza indimenticabile per i tuoi bambini appassionati di archeologia? La nostra regione è un vero tesoro a cielo aperto: i siti archeologici in Campania sono straordinari e qui i più piccoli possono trasformarsi in esploratori ed esploratrici del passato. Da Pompei a Ercolano, da Paestum a Velia fino a Oplonti, ma anche alla stessa città di Napoli, Pozzuoli e Cuma, fino agli antichi insiediamenti delle province di Benevento, Avellino e Caserta, qui potete vivere avventure tra templi, affreschi e antiche rovine, scoprendo la storia in modo coinvolgente e divertente.
In questo articolo ti sveliamo le migliori attività e visite per far appassionare i tuoi bambini all’archeologia. Preparatevi a un viaggio nel tempo tra le meraviglie della Campania.
Siti e musei archeologici a Napoli e provincia
Napoli città e la sua provincia conservano un patrimonio archeologico incredibile, affascinante che farà restare a bocca aperta i vostri piccoli (ma sicuramente anche voi!). Ecco cosa vedere in area partenopea.
Museo Archeologico di Napoli
Safari fotografico al Mann
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) è uno dei più importanti al mondo per l’arte e la storia antica. Situato nel cuore della città, conserva una straordinaria collezione di reperti provenienti da Pompei, Ercolano e dalle civiltà greca ed egizia. Visitare il museo con i bambini può essere un’esperienza educativa e divertente, grazie alla ricchezza di opere esposte e ai percorsi interattivi pensati per i più piccoli. Scoprire antichi mosaici, affreschi, statue monumentali e tesori egizi permette di viaggiare indietro nel tempo e stimolare la curiosità dei giovani visitatori.
Cosa Vedere con i Bambini
Mosaici e Affreschi di Pompei ed Ercolano: scene di vita quotidiana e dettagli sorprendenti che raccontano la storia delle città romane.
Sezione Egizia: mummie, sarcofagi e oggetti rituali per scoprire i misteri dell’Antico Egitto.
Collezione Farnese: statue colossali come l’Ercole Farnese e il Toro Farnese, che lasciano i bambini affascinati dalla loro imponenza.
Percorsi interattivi: visite guidate, laboratori e tecnologie immersive che rendono l’esperienza coinvolgente.
Quando:Tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 9:00 alle 19:30
Dove:Piazza Museo, 19, Napoli
Info:Ingresso gratuito per bambini sotto i 18 anni, tariffe agevolate per famiglie. Per arrivareMetropolitana Linea 1, fermata Museo
Il Museo Archeologico di Napoli è una meta perfetta per le famiglie che vogliono avvicinare i bambini alla storia in modo stimolante e coinvolgente, trasformando la visita in un’esperienza indimenticabile. Il museo orgnaizza durante l’anno attività per bambini che rientrano nel programma MANN FOR KIDS e anche un interessante campo estivo.
Napoli Sotterranea
Napoli è una città ricca di storia non solo in superficie, ma anche nel sottosuolo. Napoli Sotterranea offre un affascinante viaggio nelle viscere della città, tra cunicoli scavati dai Greci, cisterne romane e rifugi utilizzati durante la Seconda Guerra Mondiale. Una visita perfetta per le famiglie che vogliono esplorare il lato più nascosto e misterioso di Napoli, immergendosi in oltre 2.400 anni di storia.
Cosa Vedere con i Bambini
Cunicoli e gallerie greche: scavati oltre duemila anni fa, mostrano le antiche tecniche di costruzione.
Cisterne romane: un tempo usate per l’approvvigionamento idrico della città, oggi rivelano ingegnosi sistemi idraulici.
Rifugi della Seconda Guerra Mondiale: durante i bombardamenti, migliaia di napoletani trovarono qui riparo.
Percorsi avventurosi: con luci soffuse e stretti passaggi, i bambini si sentiranno esploratori alla scoperta di un mondo sotterraneo.
Perché visitarla con i bambini?
Napoli Sotterranea è un’avventura imperdibile, affascinante e misteriosa, con passaggi segreti e storie curiose.
Quando:Tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00
Dove:Piazza San Gaetano 68, Napoli
Info:Info e prenotazioni: Napoli Sotterranea
Costo:Intero €12, Ridotto €6 (bambini 6-10 anni), Gratuito sotto i 6 anni
Parco Archeologico di Pausilypon e Grotta di Seiano
Una grotta lunga 770 metri con 120 archi, per tagliare in due la collina di Posillipo: un’avventura per tutti i bambini. la Grotta di Seiano a Napoli fa parte del Parco Archeologico del Pausilypon: è una galleria artificiale realizzata in epoca romana, nel I secolo dopo Cristo, scavata nel tufo e progettata dall’architetto Lucio Coccei e poi ristrutturata in epoca borbonica. Attraversa la collina di Posillipo e collega Bagnoli e dei Campi Flegrei con il Vallone della Gaiola, passando per la spettacolare Baia Trentaremi.
Perché visitarla con i bambini? Il percorso sotterraneo sfocia in un panorama mozzafiato.
Gli Scavi di Pompei con i bambini sono un viaggio nel tempo meraviglioso, ma, attenzione! Ci sono tante variabili. L’età dei bambini, il tipo di visita che si organizza, il periodo in cui si organizza il tour. Pompei è semplicemente meravigliosa, non a caso è il sito archeologico più visitato al mondo, ma è molto impegnativo e se non volgiamo annoiare i bambini e trascinarceli dietro capricciosi e stanchi dobbiamo organizzare per bene la visita.
Gli Scavi di Ercolano rappresentano una delle meraviglie archeologiche più affascinanti della Campania. Meno estesi di Pompei, ma meglio conservati, offrono un’esperienza unica per chi vuole scoprire la vita quotidiana dell’antica Roma. Ecco tutte le informazioni utili per visitare questo sito patrimonio UNESCO.
Una fase del restauro
Perché visitare gli Scavi di Ercolano?
Ercolano fu sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., ma, a differenza di Pompei, la città fu coperta da una colata di fango e cenere che ha preservato in modo eccezionale case, affreschi, mosaici e oggetti in legno. Passeggiando tra le strade, potrai ammirare edifici come la Casa dei Cervi, le Terme, il Foro e persino resti di barche ritrovate sulla spiaggia.
Quando:Tutti i giorni dalle 8:30 alle 19:30 (ultimo ingresso 18:00). Chiuso il 1° gennaio e il 25 dicembre
Dove:Consultare il sito ufficiale
Costo:Intero €13, Ridotto (18-25 anni) €3, Gratis per minori di 18 anni, docenti UE e ogni prima domenica del mese
Come arrivare
In treno: Prendi la Circumvesuviana da Napoli o Sorrento e scendi alla fermata Ercolano Scavi (circa 10 minuti a piedi dall’ingresso).
In auto: Uscita Ercolano dell’autostrada A3, parcheggi disponibili nelle vicinanze.
Consigli per la visita
Porta scarpe comode: le strade sono in basolato antico.
Opta per una visita guidata per scoprire tutti i dettagli nascosti. I bambini ne resteranno affascinati.
Non dimenticare cappellino e acqua soprattutto in estate: il sole può essere molto forte e la necessità di far bere i bambini può diventare motivo di stress durante la visita… meglio premunirsi!
Scavi di Oplonti
Gli scavi di Oplonti, a Torre Annunziata, conservano la splendida Villa di Poppea, attribuita alla seconda moglie di Nerone. Questo sito, meno affollato rispetto a Pompei ed Ercolano, è perfetto per una visita più tranquilla con i bambini.
Perché visitare Oplonti con i bambini?
Gli affreschi colorati e le decorazioni lasciano i più piccoli a bocca aperta.
Il sito è più piccolo e facile da esplorare rispetto a Pompei.
Alcuni percorsi didattici aiutano i bambini a scoprire la vita nell’Antica Roma.
Quando:Aperto tutti i giorni tranne il martedì, con orari variabili
Costo:Intero €7, Ridotto €2, Gratis sotto i 18 anni
Consigli pratici per la visita a Oplonti con i bambini
Indossare scarpe comode, perché i percorsi sono in parte sterrati.
Portare acqua e cappellini, soprattutto nei mesi più caldi.
Coinvolgere i bambini con storie e giochi, come la caccia ai dettagli nelle decorazioni.
Prenotare una visita guidata per rendere l’esperienza più interattiva.
Parco Archeologico di Cuma
Il Parco Archeologico di Cuma è un sito di grande valore storico e archeologico, situato nella città di Cuma, la più antica colonia greca in Italia, fondata intorno all’VIII secolo a.C. Questo parco ospita importanti resti archeologici, tra cui l’Antro della Sibilla, un luogo mistico dove la Sibilla Cumana, famosa profetessa dell’antichità, pronunciava le sue oracoli. Accanto all’antro, l’Acropoli di Cuma offre una vista panoramica e una testimonianza dell’antica struttura urbanistica della città, con templi, mura e strutture difensive che risalgono all’epoca greca e romana. Il Parco Archeologico di Cuma è un luogo affascinante per chi è interessato alla storia antica, alla mitologia e all’architettura greca e romana, con sentieri che permettono di esplorare questo straordinario patrimonio culturale, immersi in un paesaggio suggestivo e ricco di storia.
Perché visitarla con i bambini? La leggenda della Sibilla affascinerà i più piccoli.
Quando:Aperto tutti i giorni tranne il martedì
Dove:Via Monte di Cuma 3, Bacoli (NA)
Costo:Intero €6, Ridotto €2
Parco delle Terme di Baia
Il Parco Archeologico delle Terme di Baia, situato nei Campi Flegrei, è una delle gemme nascoste della Campania, ideale per una visita in famiglia. Il parco è un luogo magico dove la storia romana prende vita tra resti di terme, ville imperiali e panorami mozzafiato sul Golfo di Pozzuoli. La visita è particolarmente interessante per i bambini grazie alle vaste aree verdi, alle strutture ben conservate e alla possibilità di esplorare liberamente.
Cosa c’è da vedere?
Le Terme di Baia: uno dei complessi termali più grandi e ben conservati dell’Antica Roma, dove si possono osservare vasche termali, stanze per il bagno e strutture architettoniche magnifiche.
Le Ville Romane: case e ville imperiali, con mosaici e decorazioni che raccontano la vita nell’antichità.
Il Museo del Parco Archeologico: dove è possibile vedere reperti archeologici e scoprire la storia del sito.
Perché è perfetto per i bambini?
Spazi all’aperto dove i bambini possono esplorare in sicurezza.
Possibilità di partecipare a laboratori didattici.
Un luogo ricco di storia che stimola la curiosità e l’immaginazione dei più piccoli.
Baia Sommersa è un parco archeologico sottomarino situato nella Baia di Napoli, che offre un’affascinante esperienza di immersione nella storia antica. L’area ospita ville romane sommerse, visibili attraverso escursioni in barca o snorkeling. Questa straordinaria area archeologica offre la possibilità di esplorare resti di edifici romani, mosaici e altri reperti che sono stati conservati sotto il mare, permettendo ai visitatori di immergersi in un viaggio nel passato senza bisogno di immergersi profondamente. Un’ottima opportunità per chi è affascinato dalla storia, dalla cultura e dal mare.
Quando:Su prenotazione
Dove:Porto di Baia, Bacoli (NA)
Info:Un’avventura unica tra le rovine sommerse. Info e prenotazioni: Baia Sommersa
Terra ricca di storia e che tutto il mondo ci invidia è Salerno.
Parco Archeologico di Paestum e Velia
Visitare gli i templi di Paestum con i bambini è un’esperienza indimenticabile, un viaggio tra storia, natura e divertimento che coinvolge tutta la famiglia. Con i suoi templi greci ben conservati e ampi spazi all’aperto, il sito degli scavi di Paestum offre un mix perfetto di cultura e avventura per i più piccoli. Ecco una piccola guida basata sulla nostra esperienza, su come organizzare al meglio la visita, cosa vedere a Paestum, e dove fermarsi a mangiare con i bambini: Leggi qui la nostra esperienza a Paestum!
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Scavi di Velia con i bambini
L’antica città di Velia, fondata dai Greci intorno al VI secolo a.C., è famosa per la sua Porta Rosa, considerata il più antico esempio di arco a tutto sesto in Italia. Passeggiare tra le sue rovine permette di scoprire resti di templi, terme e abitazioni romane, il tutto immerso nella natura.
Perché visitarla con i bambini?
Il percorso è all’aperto, ideale per muoversi in libertà.
Ci sono pannelli esplicativi e percorsi tematici per i più piccoli.
È possibile organizzare visite guidate e laboratori per famiglie.
Quando:Aperto tutti i giorni, con variazioni stagionali
Costo:Intero €6, Ridotto €2, Gratis sotto i 18 anni
Museo Archeologico di Eboli e della Media Valle del Sele
Il Museo Archeologico di Eboli racconta la storia del territorio della Media Valle del Sele attraverso reperti che vanno dalla preistoria fino all’epoca romana. Le sale espongono oggetti rinvenuti nelle necropoli dell’area, tra cui corredi funerari, ceramiche e armi, che testimoniano l’evoluzione delle popolazioni che hanno abitato questa zona. Il museo è organizzato in un percorso chiaro e accessibile anche ai più piccoli, rendendolo una meta ideale per famiglie e scuole.
Perché visitare il Museo di Eboli con i bambini?
Perché offre l’opportunità di fare un viaggio nella storia con reperti affascinanti e percorsi chiari. Perfetto per famiglie, con attività didattiche che rendono l’archeologia divertente.
Quando:dal martedì al sabato 9:00 - 19:00, domenica 9:00 - 13:30 (ultimo ingresso mezz'ora prima della chiusura)
Dove:Via San Francesco, Eboli (SA)
Info:Biglietti acquistabili online su Musei Italiani, tramite l’app Musei Italiani o alla biglietteria automatica. Per supporto: info@museiitaliani.it, tel. +39 06 87570182 (tutti i giorni dalle 9:00 alle 17:30)
Costo:Intero €5, ridotto €2
Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano
Il Museo Archeologico di Pontecagnano custodisce una delle più importanti collezioni dedicate agli antichi Etruschi della Campania. Il percorso museale ripercorre la storia della città etrusca di Pontecagnano, con un’ampia esposizione di oggetti provenienti dalle necropoli locali. Tra i reperti più affascinanti ci sono ornamenti, vasi decorati e strumenti di vita quotidiana, che aiutano a comprendere la cultura di questo antico popolo. Il museo propone anche attività didattiche per bambini e famiglie, rendendo la visita coinvolgente per tutte le età.
Perché visitare il Museo di Pontecagnano con i bambini?
Perché è una vera e propria immersione nella civiltà etrusca con oggetti quotidiani e laboratori interattivi. Un’esperienza coinvolgente per scoprire il passato giocando.
Quando:Dal martedì alla domenica, dalle 09:00 alle 18:30
Costo:Biglietto intero 5 €, ridotto 2 € (18-25 anni), gratuito sotto i 18 anni
Altri siti archeologici in Campania
E oltre i siti archeologici più famosi in Campania ci sono anche siti più piccoli, ma altrettanto interessanti.
Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere
L’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, situato in provincia di Caserta, è il secondo più grande anfiteatro romano in Italia, dopo il Colosseo. Costruito nel I secolo d.C., era il luogo dove si tenevano i famosi combattimenti tra gladiatori, ma anche altre manifestazioni pubbliche, come le lotte con gli animali e le esecuzioni. L’anfiteatro poteva ospitare fino a 60.000 spettatori ed è un esempio eccezionale di architettura romana. Oggi, oltre a essere un sito archeologico di grande interesse, è un simbolo della ricca storia della città di Santa Maria Capua Vetere.
Perché visitarlo con i bambini? La possibilità di scoprire il mondo dei gladiatori.
Quando:Aperto tutti i giorni tranne il martedì
Dove:Piazza I Ottobre, Santa Maria Capua Vetere (CE)
Arco di Traiano e Area Archeologica del Sannio a Benevento
L’Arco di Traiano a Benevento è uno dei monumenti romani più significativi e meglio conservati della sua epoca. Eretto in onore dell’imperatore Traiano, l’arco trionfale presenta magnifiche decorazioni scolpite che raccontano le imprese e la gloria dell’imperatore. È un esempio straordinario di arte e architettura romana, caratterizzato da dettagli minuziosi e una maestosa simmetria. L’arco si trova all’ingresso della città, a testimonianza della grandezza di Benevento durante l’epoca romana.
L’Area Archeologica del Sannio, che si estende nei dintorni della città, offre un’ulteriore immersione nel passato con numerosi resti di edifici pubblici, templi e necropoli. Tra le principali attrazioni c’è il Teatro Romano di Benevento, che permette di immaginare la vita di un’antica città romana. Il teatro, ben conservato, è ancora oggi un luogo affascinante per eventi culturali e offre uno spunto emozionante per ripercorrere la storia e la cultura della città.
Perché visitarli con i bambini? Scoprire la storia attraverso monumenti imponenti e suggestivi.
Calatia è un sito archeologico che racconta la storia dell’antica città sannita e romana, situata nell’area dell’attuale Maddaloni, in provincia di Caserta. Il Museo Archeologico di Maddaloni, che conserva reperti provenienti da questo sito, offre una panoramica sulla vita quotidiana, l’arte e la cultura di queste antiche popolazioni. La visita al museo permette di immergersi nelle testimonianze materiali di Calatia, tra cui iscrizioni, ceramiche e oggetti di uso quotidiano, che fanno luce sull’evoluzione della città dal periodo sannita a quello romano. È un luogo che, pur essendo di dimensioni contenute, è ricco di fascino e di storia, ideale per chi desidera approfondire la conoscenza di una delle città storiche della Campania.
Perché visitarlo con i bambini? Il museo offre ricostruzioni e reperti adatti anche ai più piccoli.
Quando:Aperto dal martedì alla domenica
Dove:Via Caudina, Maddaloni (CE)
Info:Il museo offre ricostruzioni e reperti adatti anche ai più piccoli Museo di Calatia
Costo:Gratuito
Libri per preparare la visita ai siti archeologici in Campania
Coinvolgete i bambini con racconti e giochi sulla storia: i bambini sono più interessati e curiosi quando si sentono parte della storia. Racconta loro aneddoti divertenti sugli antichi romani o metti in pratica giochi didattici che stimolino la loro immaginazione, come indovinelli legati ai miti o alle leggende locali. In questo modo, non solo impareranno qualcosa, ma si divertiranno anche!
E ricordatevi, spesso i siti archeologici hanno ampi spazi all’aperto, ideali per correre e giocare dopo la visita. Molti siti, come Paestum e il Parco Archeologico delle Terme di Baia, offrono ampie aree verdi dove i bambini possono svagarsi mentre gli adulti si godono i panorami. Portate sempre acqua, cappellini, crema e scarpe comode: Camminare tra le rovine e le aree archeologiche può essere impegnativo, quindi è importante essere preparati.
Visitare i siti archeologici della Campania con i bambini significa farli viaggiare nel tempo, scoprendo leggende, miti e storie affascinanti. Un’esperienza educativa e divertente per tutta la famiglia!
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Chi siamo
Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.