Entrare nel Museo del Cinema di Torino è come immergersi in un film, o meglio, su un set cinematografico, tra stupore e quella magia sempre viva delle immagini che prendono vita dalle macchine delle meraviglie. Visitare questo museo non può essere un’esperienza neutra: è un’esperienza unica. Prima di tutto per la location: il museo del cinema di Torino è situato nella Mole Antonelliana. Poi, per le mostre che cambiano continuamente l’allestimento della sala principale. Ecco alcuni consigli per visitare il Museo del Cinema di Torino con i bambini.
L’ascensore panoramico della Mole
Vi raccontiamo la nostra visita al Museo del Cinema, sperando possa essere utile. Noi abbiamo prenotato il biglietto per l’ascensore panoramico e l’ingresso al museo. A volte siamo noiosi, ma prenotate per tempo, soprattutto se venite a Torino per un week-end, potreste non trovare posto.
La nostra visita è iniziata dall’alto. Siamo entrati e abbiamo fatto la fila per l’ascensore panoramico (Leggi il nsotro articol osu orari e biglietto per l’Ascensore della Mole)
Le collezioni permanenti al Museo del Cinema di Torino
Sarà per l’emozione di salire nel vuoto nel cuore della Mole, sarà per il venticello fresco nel tempietto sulla cima della Cupola, ma quando siamo tornati a terra e abbiamo iniziato la nostra visita, i bambini erano molto ben disposti.
Archeologia del cinema
Abbiamo iniziato la nostra visita dalla collezione di Archeologia del Cinema, che racconta come l’uomo è arrivato alla “scoperta” del cinema in un percorso tra ombre cinesi, scatole ottiche, lanterne magiche e dai successivi dispositivi per animare le immagini, un viaggio nel tempo seguendo le orme di Maria Adriana Prolo, la fondatrice del Museo. Non so se abbiamo sbagliato i tempi, ma qui i bambini, affascinati dalle macchine, dalle ombre e dai giochi ottici, sono rimasti più di un’ora. Volevano entrare anche nella stanza a luci rosse solo per adulti.
Fonoteca
Abbiamo visto velocemente la Fonoteca, costituita da oltre un milione e mezzo di immagini. È una ricchissima collezione che ripercorre la storia del cinema e quella dell’arte fotografica.
Manifesti pubblicitari
La collezione ammonta a circa 535.000 esemplari tra manifesti, locandine e materiali promozionali vari realizzati per il lancio dei film, documentando la storia del cinema e della cartellonistica, dal muto fino alle produzioni più recenti. Ma anche questi hanno attirato più l’attenzione di noi adulti che dei piccoli.
Apparecchi
Passaggio veloce tra i vari proiettori cinematografici e la sezione sulla nascita della fotografia. I bambini si sono fermati invece in una sala che riproduce un vecchio salotto anni ’50 con l’enorme televisore.
Memorabilia del cinema
Nuovo interesse nei piccoli visitatori è scattato con gli oggetti di scena: la Bombetta di Charles Chaplin, il cucciolo della carica dei 102 – Un nuovo colpo di coda, lo squalo e la maschera di Darth Vader. La collezione presenta una grande varietà di materiali conservati: costumi di scena, oggetti del set e di pre-produzione, bozzetti per scenografie e per costumi, disegni di animazione su acetato, maschere e modellini che documentano le varie fasi di lavorazione e produzione di un film.
La realtà virtuale
C’è un po’ di fila da fare, ma è compresa nel biglietto la realtà virtuale nell’Aula del Tempio CineVR. L’area, realizzata in collaborazione con Rai Cinema, propone un palinsesto che si arricchisce ogni mese con nuovi contenuti e ne ospita alcuni temporaneamente in occasione di festival ed eventi.
Visite su prenotazione per famiglie al Museo del Cinema
Scopri il museo
Il visitatore può scegliere direttamente con la guida il percorso che più lo interessa e incuriosisce. Al piano dedicato all’Archeologia del cinema, le diverse sale tematiche consentono di scoprire i dispositivi ottici, le tecniche, i giochi e gli spettacoli che hanno portato al “Cinématographe” dei fratelli Lumière. La Macchina del cinema è invece l’area dedicata ai protagonisti e alle fasi della realizzazione del film: dalla sceneggiatura alla post-produzione, dai costumi al momento delle riprese.
Costo: €85 complessivo (Incluso ingresso + attività)
Durata: 1h / 1-5 partecipanti
I segreti della Mole
Forme classiche, ispirazioni neogotiche, una audacia tecnica che ha stupito e continua a stupire ancora oggi: i segreti di uno degli edifici più affascinanti dell’Ottocento svelati in un percorso indimenticabile. Una guida esperta accompagna il visitatore dal piano di accoglienza fino al “Tempietto” – la terrazza panoramica della Mole – salendo lungo gli scalini che, accanto ai colonnati e poi attraverso gli interstizi della Cupola, svelano passo dopo passo il “sogno verticale” del geniale Alessandro Antonelli.
Durata: 1 ora
Costo: €90
Tutti i giorni – Acquistabili solo online a questo link.
Il Museo Nazionale del Cinema aderisce al progetto Nati con la Cultura.
- Quando: Dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 19. Chiuso il martedì
- Dove: Mole antonelliana, via Montebello n. 20
- Info: Prenotazione consigliata durante la settimana e in particolar modo per sabato, domenica e festivi preacquistando il biglietto on line