Non puoi andare a Bruxelles e non visitare a Choco-Story: il museo del cioccolato a Bruxelles, non solo perché è interessante e ti permette uno stop al caldo d’inverno e al fresco d’estate, ma perchè oltre a una dimostrazione in diretta di un maestro cioccolatiere che ti racconta come si preparano le praline, puoi fare una degustazione gratuita. Un’esperienza che coinvolge i cinque sensi.
Come prenotare la tua visita al Choco-Story: il museo del cioccolato Bruxelles
Hai prenotato il tuo viaggio a Bruxelles? Bene, ora inizia a pensare al tuo itinerari, qui trovi qualche consiglio su cosa vedere a Bruxelles con i bambini e su cosa non vedere a Bruxelles ( secondo noi).
Uno dei motivi principale per andare a Bruxelles è il cioccolato: è BUONISSIMOOOO!!!
Prima di partire prenota la tua visita al museo del cioccolato, si trova propri accanto al Manneken-Pis, noi per esempio abbiamo inserito la visita a fine giornata quando i bambin erano stanchi di camminare. Comune è in un punto centrale, facile da raggiungere anche come pit-stop di mezza giornata.
- PRENOTA LA VISITA
Perché prenotare? Perché ci sono due file, una a destra lunga per chi decide di fare la vista last minute e vuole comprare i biglietti sul posto e una a sinistra che scorre veloce per chi ha la prenotazione. Al museo fanno accedere sempre un massimo di persone, per permettere un’esperienza senza troppa gente, e ovviamente chi ha il biglietto passa prima. Il prezzo è uguale.
Bruxelles e il cioccolato
Se si fa un viaggio a Bruxelles bisogna mangiare, assaggiare e compare cioccolata
Assolutamente da provare
- Corné Port-Royal, famosa per aver inventato le praline crema con torrone croccante e un gusto di noci fresche.
- Pierre Marcolini, più chic e con le praline più piccole,
- Godiva, molto femminile, famosa per le fragole ricoperte di cioccolata e nota anche in Italia
- Leonidas, con il cioccolato più dolce e con la maggiore diffusione in città
- Mary, cioccolateria con il fascino di una bottega anni 50 e con confezioni molto eleganti
- Neuhaus, Jean Neuhaus nel 1857 a Bruxelles apre una farmacia nella celebre Galleria della Regina. Per rendere il gusto dei suoi farmaci più piacevole, comincia a ricoprirli di cioccolato. Suo nipote, Jean Neuhaus Jr. nel 1912 inventa la prima pralina. Pochi anni dopo, sua moglie inventa il ballotin, un’elegante confezione che trasforma il cioccolato in un regalo di lusso.
Ma si può fare di più, si può studiare e assaggiare il cioccolato.
La nostra visita Choco-Story: il museo del cioccolato Bruxelles
La visita, adatta ai bambini, è impostata sulla storia e i viaggi del cioccolato. Il museo ricostruisce la diffusione del cioccolato nel tempo e nello spazio, dalle Americhe all’Europa. I racconti e i pannelli illustrativi son interessantissimi, una dolce lezione di storia, ovviamente per apprezzarli il bambino deve saper leggere fluentemente. Ma anche se non sa leggere c’è l’audioguida in italiano: una barretta di cioccolata che si deve poggiare su ogni postazione per ascoltare la storia. E questo aiuta tantissimo anche i piccolini…. qui tutto presentato come un gioco.
Ogni postazione è interattiva. Puoi anche fare una sfida per macinare le fave di cacao più velocemente del tuo avversario.
Molto divertente tutto il percorso, anche perchè vario: abbiamo toccato, annusato e assaggiato il cioccolato. Abiamo provato a farlo e oltre a scoprirne la storia, abbiamo imparato usi e costumi di chi ha bevuto questa bevanda nei secoli. A noi, per esempio, è piaciuta anche molto la sezione con le “cioccatiere” e le tazze da cioccolata per donne o per gli uomini con i baffi e le fiffernze tra caffettiere, teiere e ciocolatiere.
Ovviamente la visita può durare quanto un ovuole, ma in un’oretta si fa tutta la prima parte del museo e poi rimangono le due sale più belle.
La sala degustazione, dove assaggiare liberamente cialde di coccolato, bianco la latte fondente. I bambini sono imapzziti.
La show class in cui un maestro cioccolatiere in inglese e/o francese ti spiega come si fanno le vere praline .
E chiudiamo questo articolo con il consiglio proprio del maestro cioccolatiere: “Ricordatevi, non andate di fretta, il cioccolato si prepara e si mangia con amore”.
Informazioni pratiche sul museo del cioccolato a Bruxelles
- Biglietto: 14 euro adulto, bambini 4-11 anni , 750, da 12 a 25 anni 12 euro
- Cancellazione gratuita – Cancella fino a 24 ore prima per ricevere un rimborso completo
- Prenota ora e paga dopo – Pianifica in modo flessibile: prenota un posto senza pagare oggi.
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- Dove si trova: qui
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