Chi l’ha detto che il cielo sia un limite per i propri sogni? Siamo state invitate al favoloso Museum of Dreamers a Roma, uno spazio creato per non porsi limiti, non smettere di sognare e credere in se stessi.
Il Museum of Dreamers a Roma è un modo unico per passare un pomeriggiocon i bambini vivendo insieme un’esperienza speciale Entra nelle installazioni e immergiti nelle atmosfere da sogno, dondolandoti sulle altalene senza pensieri.
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Troverai ad accoglierti unicorni, sirene, neon colorati, 21 installazioni immersive e due piscine di palline rosa dove tuffarsi con lo scivolo!
Dove si trova Museum of Dreamers a Roma
Il Museum of Dreamers a Roma si trova presso Pratibus District, l’ingresso è da Viale Angelico.
Ha aperto il 6 ottobre e sarà possibile visitarlo fino al 28 gennaio 2024.
Consigli per la visita Museum of Dreamers a Roma
L’ingresso ti colpirà con i suoi alberi rosa decorati con fiori di ciliegio e una galleria da percorrere ti farà entrare immediatamente nella magia.
Ad accoglierti e durante il percorso frasi motivazionali legate ai sogni come quella bellissima di Walt Disney “If you can dream it, you can do it”…Se puoi sognarlo, puoi farlo”!
Se puoi ti consigliamo di andarci durante la settimana, per evitare l’affollamento del weekend.
I biglietti hanno diverse tariffe a seconda del giorno (feriale o festivo) e della quantità. I bambini sotto i 3 anni entrano gratuitmente e da 4 a 10 anni è previsto uno sconto. Vi segnaliamo anche la tariffa family (2 adulti e 2 o3 ragazzi fino ai 16 anni)
Si prenota su TicketOne selezionando la fascia oraria desiderata.
La mostra è aperta dal lunedì al giovedì dalle 11 alle 20, venerdì e sabato dalle 10 alle 21 e domenica dalle 10 alle 20.
La nostra esperienza al Museum of Dreamers a Roma
Le installazioni immersive che sono piaciute più a Luna sono state sicuramente la piscina di palline rosa (e tuffarsi per mille volte dallo scivolo) le altalene colorate e la sala della disco dance dove ballare senza freni.
Mamma Francesca ha amato le scritte giganti al neon, le colonne sonore vintage e le citazioni disseminate lungo il percorso. L’installazione che le è piaciuta di più? I sacchi da boxe rosa dove sfogare lo stress accumulato e allenarsi da pugile 🙂
Non perdete l’occasione di scrivere i vostri sogni su un post-it e posizionarlo sul meaviglioso e infinito Wall of Dreams.
Abbiamo apprezzato il fatto che prima di entrare nella piscina di palline ci siano state fornite delle sovrascarpe usa e getta, anche se ogni tanto rischiavano di togliersi e forse avremmo preferito per la nostra comodità e l’igiene entrare in calzini.
Quanto dura la visita? Dipende un po’ anche da quanta gente c’è, per alcune attrazion ise vuoi fare una foto ricordo può esserci la fila. Diciamo di prevedere un’ora e mezza/ due, almeno.
Bar e negozi alla fine del percorso di Museum of Dreamers
Alla fine del percorso trovi i bagni, un bar a tema per fare una merenda o un aperitivo e lo shop per scegliere il tuo ricordo del Museum of Dreamers…tra scritte al neon, peluche e ombrelli arcobaleno, Luna ha scelto una “sobria” penna glitterata ad unicorno 🙂
