Spesso si ha tendenza a pensare che la Francia sia bella solo per Parigi e la costa Azzurra, tuttavia è ricca di gioielli meno conosciuti ma altrettanto formidabili. La Normandia è uno di questi. Paesaggi incredibili, falesie bianche, 600 km di costa, villaggi medievali ed il Mont Saint Michel sono solo alcuni dei posti che vale la pena di vedere almeno una volta nella vita, ancora meglio insieme ai bambini. Se hai voglia di un viaggio all’insegna del divertimento e ricco di storia, visitare la Normandia con i bambini è ciò che fa per te.
Come per un qualsiasi altro viaggio, la parola chiave è « rispettare i tempi di tutti ». In Normandia ci sono tante cose da vedere, si cammina molto e ci si stanca in fretta, l’importante è quindi seguire il ritmo dei più piccoli e godersi al meglio la vacanza.
In questo articolo, scopriraie mete più amate dai bambini e troverai diversi suggerimenti su come affrontare il viaggio.
Cosa aspetti, scorri verso il basso!
Il modo migliore per visitare la Normandia con i bambini è quello in auto. Le varie tappe che ti proporrò non sono molto vicine quindi l’ideale sarebbe affittare una macchina, o per chi ama il campeggio un camper, e fare un vero e proprio viaggio on the road.
Questa soluzione è una delle migliori per chi viaggia con dei bambini poiché ti permetterà di gestire i tempi come più credi meglio.
L’itinerario sottostante è quello che abbiamo fatto noi e che ti consigliamo.
Tappa 1: Rouen
Che visitiate la Normandia insieme ai bambini arrivando in treno da Parigi o direttamente in aereo, scoprirete in fretta che Rouen è una città piccola, ma molto organizzata. Il centro storico è molto caratteristico e bello da fotografare, quindi via a scatti di ogni genere sia nei vicoli stretti che nei boulevard.
Se non sei amante delle passeggiate invece, il Réseau Astuce è ciò che fa per te. Un servizio preciso e non molto costoso di tram e autobus ti porterà in ogni angolo della città. Per i più sportivi c’è la possibilità di affittare delle bici in tutto il centro storico. Un’ottima soluzione per chi non ama camminare no?
Un altro modo per visitare il centro storico è quello in trenino, un’attività che incanta i visitatori di tutte le età! La passeggiata in treno dura 45 minuti e fa il giro delle strade più belle e pittoresche di Rouen. Partenza sulla Place de la Cathédrale alle 10h – 11h – 15h – 16h – 18h – 20h – 21h. Il biglietto costa 8€ per gli adulti e 5€ per i bambini (3-13 anni) e si compra sul posto.
Ma veniamo al dunque, cosa c’è di bello in questa cittadina? La lista sarebbe lunga, per questo ti propongo ora un itinerario di circa due (pause escluse) ore che ti farà scoprire i luoghi imperdibili del centro storico.
Da non mancare ci sono:
- Place du Vieux-Marché e la sua cattedrale ricca di vetrate
- Palazzo di Giustizia in stile gotico
- Place de la Pucelle dove venne messa al rogo Giovanna d’Arco
- Rue du Gros-Horloge dove troverete uno straordinario orologio in oro
- Cattedrale di Notre-Dame di Rouen
- Quartiere degli Antiquari: rue Damiette, rue Martainville etc per fare delle foto sublimi all’architettura tipica a « colombage » (a graticcio).
Se ami la storia e i musei, imperdibili sono il Museo delle belle arti ricco di opere d’arte di artisti nostrani come Caravaggio, Veronese e Modigliani, ed europei come Ingres, Delacroix, Poussin, Géricault etc, ma anche l’Historial di Giovanna d’Arco che ripercorre tutta l’epopea della giovane donna grazie ad un percorso iper multimediale.
Una volta terminata questa passeggiata ricca di storia e vicoli indimenticabili, che ne dici di un piccolo stop rigenerativo?
Noi ci siamo fermati a pranzare alla Crêperie Rouennaise, le crêpes sono deliziose e molto copiose, il personale è gentilissimo e i prezzi super abbordabili. Un po’ più lontano, c’è anche il ristorante La Cornaelle che ci è stato consigliato dagli abitanti stessi.
Se ti resta ancora del tempo, Rouen è anche ricca di attività dedicate proprio ai bambini: il Jardin des Plantes, aperto in ogni stagione, ne è un esempio. I bambini adoreranno entrare in contatto con la natura e animali di ogni genere. Da non perdere anche l’Aventure Kids Parc, un parco al coperto per tutta la famiglia in cui bambini e adulti potranno giocare con elefanti, squali, ballare, far scoppiare cannoni, salire sugli scivoli e saltare sui trampolini.
Tappa 2: Falaises d’Etretat
Da Rouen, impiegherai in auto circa 1h10 per raggiungere le Falaises d’Etretat. Parcheggia l’auto nell’area riservata a circa 10 minuti a piedi dal mare e passeggia fino alla costa godendoti la brezza marina e i paesaggi incredibili. Una volta arrivato alla spiaggia, rimarrai esterrefatto dalla bellezza dei luoghi.
Il vento ti scompiglierà i capelli, il suono del mare sugli scogli e la vastità dell’oceano incanteranno anche i più piccini.
A questo punto puoi goderti lo scenario dalla sabbia oppure raggiungere le falesie a piedi. Per non perderti proprio nulla di questo spettacolo naturale, percorri i sentieri per raggiungere lei Falaises d’Aval e quelle d’Amont, non dimenticando mai di osservare anche la flora e la fauna intorno a te. Fiori, piante, insetti, uccelli e profumi ti entreranno fin sotto la pelle.
La falesie di Etretat saranno un esperienza unica per i più piccini, tuttavia bisognerà tenere in considerazione alcuni fattori. Per arrivare in cima alle falesie bisogna salire delle scale e passare per sentieri sterrati, il passeggino è quindi molto sconsigliato.
Inoltre generalmente c’è molto vento ed essendo un luogo incontaminato, non ci sono barriere lungo le falesie, quindi è bene tenere per mano i più piccoli poiché c’ è sempre il rischio di scivolare.
Tappa 3: Caen
Proprio come Rouen, anche Caen (che si pronuncia Còn, mi raccomando!) è una cittadina moderna ed efficiente. Entriamo qui nella parte più ricca di storia della Normandia. Caen ha anch’essa un centro storico delizioso visitabile a piedi in poche ore. Ti propongo di seguito l’itinerario che abbiamo fatto noi:
- Rue Froide e stradine adiacenti per un tocco medievale
- Place Saint Sauveur
- Presbytère Saint Etienne
- Abbaye Hommes (visitabile al modico prezzo di 4€ per gli over 18) molto consigliata per scoprire la storia della città durante la Seconda Guerra Mondiale
- Ruines de Saint Etienne le Vieux
- Abbaye aux Dames
- Castello di Caen (costruito verso 1060 da Guillaume il Conquistatore) gratuito e che ti offrirà una vista mozzafiato su tutta la città.
Anche qui non possono mancare le fermate di ristoro! Noi abbiamo pranzato al Bistronome, un piccolo bistrot delizioso e adatto a tutti i gusti. Puoi mangiare hamburger, carne, toast, pasta e dolci eccezionali. Se invece, un po’ come noi, non ne avete abbastanza delle crêpes, ti consiglio il ristorante Ju’ste Chez Moi, i prezzi sono corretti e le galettes al grano saraceno deliziose!
Se ti resta del tempo a disposizione, la città offre tante attività per i più piccoli. Prima tra tutte la visita al museo Mémorial de Caen. Il museo prevede dei percorsi dedicati ai bambini alla scoperta della Seconda Guerra Mondiale e delle audioguide adatte alla famiglia. Costo 19,80€ per gli adulti e 17,50€ per bambini e ragazzi dai 10 ai 18 anni. Vi è la possibilità di acquistare un pass famiglia a 51€.
Ma il museo non è l’unico, potresti visitare anche il Castello di Crèvecoeur, un must per i più piccoli per le sue sembianze a forma di fortezza ed il Chemin de Fer Miniatura un museo composto da 310m2 di locomotive, vagoni, e case in miniatura.
Tappa 4: Spiagge dello Sbarco di Normandia
Dopo aver visitato il museo del Memoriale, non ti resta che andare sul posto e vedere le spiagge dello Sbarco di Normandia. Lungo la costa potrete scegliere quelle che più si adattano ai tuoi desideri e all’età dei bambini. Generalmente questo tipo di visita è dedicata ai piccini a partire dai 7 anni.
Utah Beach: da Sainte-Marie-du-Mont à Quinéville, questo settore americano venne scelto dagli alleati nello scopo di impadronirsi del porto di Cherbourg. Qui troverete un autentico bombardiere militare B-26, i bambini ne saranno incantati!
Omaha Beach: situata a Colleville-sur-Mer questa fu la spiaggia in cui morirono più soldati. Qui potrete visitare il Museo del Memoriale ed il cimitero americano.
Pointe du Hoc: tra le più suggestive vi è questa spiaggia ancora oggi segnata dai bombardamenti. Il terreno riporta ancora i grossi avvallamenti delle bombe, uno spettacolo al contempo straordinario e terrificante.
Gold Beach: preferita dai bambini, sulla Gold Beach (batterie di Longues-sur-Mer) troverai dei veri e propri bunker nazisti sopravvissuti ai bombardamenti. Potrai entrare al loro interno e toccare dei veri e propri cannoni.
Juno Beach: qui troverai un museo fatto su misura per bambini. Il Centre Juno Beach è un museo canadese che propone delle visite guidate perfette per i più piccoli. Potrete vedere un film di 4 minuti proiettato su uno sfondo che ricorda una barca durante il quale diverse testimonianze dello sbarco ti catapulteranno durante gli anni della guerra.
Ultimo ma non per importanza è il museo Le Grand Bunker. Se cercate una tappa da non saltare, questo museo è la risposta giusta. Alto 17 metri, questo blocco di cemento armato contiene ricostruzioni, mezzi d’epoca e mezzi da sbarco eccezionali. Un vero e proprio tuffo nella storia che né te, né i tuoi figli dimenticheranno mai.
La visita dura all’incirca 1h30. Prezzo: 8€ adulti e 6€ bambini (dai 6 ai 12 anni).
Tappa 5: Bayeux
Tra tutte le città, Bayeux è la più piccola ed incantevole. Nel tipico stile medievale, il centro storico è grazioso e curato. Da non mancare la Cattedrale di Notre Dame di Bayeux e la passeggiata nel Vieux Bayeux intorno al fiume Aure.
Questa cittadina è però conosciuta anche per altro: i suoi arazzi. Il museo degli arazzi di Bayeux propone delle visite tematiche guidate e dei libretti ricchi di giochi ed enigmi affinché anche i più piccoli apprezzino la visita. Il libretto costa 4,50€ ed è pensato per un pubblico dai 7 anni in su. Il costo del Museo invece è di 9,50€ per gli adulti, 7,50€ per i bambini e ragazzi dai 10 ai 18 anni e gratuito per i più piccini.
Mont Saint Michel e bambini: un posto da favola ricco di pro e contro
Ultima tappa di questo viaggio in Normandia con i bambini è il Mont Saint Michel.
Anche grazie al fascino della marea che unisce e separa l’abbazia dalla terraferma, Mont Saint Michel, patrimonio Unesco (Vedi sito) alla frontiera tra Normandia e Bretagna, è uno dei posti più romantici d’Europa. Questo isolotto in mezzo all’oceano raggiungibile tramite una passerella è un vero e proprio spettacolo della natura.
Per visitarlo, il primo consiglio che mi sento di darti è quello di arrivare al monte il prima possibile ( o magari di dormire vicino). Soprattutto d’estate è meglio godersi la visita le prime ore del mattino per evitare la folla.
Parcheggiate l’auto in uno dei tanti parcheggi fuori dal monte e prendete la navetta gratuita che ti porterà fino alla passerella. Il costo del parcheggio è di 14,90€ per 24h. Una volta raggiunto il Mont Saint Michel, il resto del percorso è rigorosamente a piedi. Indossa scarpe comode perché è tutto in salita! Girovaga tra i vicoli stretti e caratteristici, fermati a prendere un gelato o un croissant al burro e non perderti la visita dell’Abbazia del Monte.
Il mio secondo consiglio è quindi quello di prenotare il biglietto d’entrata all’abbazia di Saint Michel online con largo anticipo. Questo ti permetterà sia di non rischiare di non poter entrare, sia di non fare la fila. Non male vero?
Dentro l’abbazia prendete un’audioguida oppure scegliete una visita guidata per famiglie adattata proprio ai bambini. Questa visita dura 2 ore ed è riservata ai bambini dai 7 ai 12 anni.
Prezzo d’entrata: 11€ per gli over 25 anni.
Da non mancare vi è poi la passeggiata intorno al monte. Controlla gli orari della marea e quando è al suo punto più basso, toglie le scarpe e passeggia lungo le alte mura nella sabbia morbidissima. Il divertimento è assicurato! I bambini adoreranno infilare i piedi nudi nel fango e lo ricorderanno per tutta la vita!
Una favola ma…
Mont Saint Michel è allo stesso tempo uno dei posti più belli ma anche più visitati d’Europa. Per noi, con passeggino gemellare (ma anche con il singolo non sarebbe cambiato molto), la visita è stata un INCUBO. Abbiamo camminato per tre ore, stretti tra un fiume di gente: migliaia di persone che sembravano milioni. Era impossibile fare anche il più piccolo movimento. A un certo punto abbiamo deciso di lasciare il passeggino e proseguire con i bambini in braccio, perché c’erano molti gradini e poco spazio per muoversi, non sapendo che si entra da un lato e si esce dall’altro. E così a fine visita, Francesco si è immolato ed è dovuto tornare indietro, reimmergendosi nella bolgia dei turisti e camminando contromano. Con i bambini, insomma, è stato un inferno. Non siamo riusciti neanche a pranzare né ad andare in bagno, perché ovunque, a qualsiasi baracchino, c’erano file pazzesche.
L’unico consiglio, vista la nostra esperienza, è: se volete vedere questo posto incantevole (perché è incantevole) pernottate in zona. Gli alberghi sono cari (perciò noi lo avevamo scartato), ma potrete visitare l’Abbazia all’alba e al tramonto quando i bus carichi di turisti non sono ancora arrivati, o sono già andati via.
Cosa mangiare in Normandia con i bambini
Il cibo normanno è a dir poco delizioso e le cose che dovete assolutamente provare sono tante.
Dessert
- Tarte alle mele e alla panna acida
- Tarte au Pont l’Evêque et al Calvados
- Crêpes normanne (diverse dalle bretoni che conosciamo tutti)
- Crema al cidro e alle mele
- Teurgoule, una ricetta tipica di riso al latte
- Douillon normand alle mele
Salato
- Cozze alla Jacqueline
- Scaloppina normanna
- Trippa di Caen
- Fonduta (di formaggi) Normanna
- Coniglio al Cidro di mele
- Capesante alla normanna con cipolle
Normandia dove dormire con i bambini
Dato che i posti da visitare sono abbastanza lontani gli uni dagli altri, l’ideale sarebbe un viaggio in camper. Tuttavia per chi invece necessita di una comodità maggiore, non esitate a pernottare in hotel, AirBnB oppure nei famosissimi Gîtes de France, delle case caratteristiche presenti su tutto il territorio francese.