A Torino gli spazi verdi dove dimenticarsi di essere in città non mancano. Tra tutti spicca il Regio Orto Botanico, incantevole spazio all’interno del Parco del Valentino, nato per volere di Vittorio Amedeo II, come struttura mirata a coltivare e far conoscere le piante ed in particolare la loro forma, i loro usi, la loro origine e le loro caratteristiche ecologiche e che continua, da allora, a svolgere la propria attività.
La storia del Regio Orto Botanico di Torino
Nel Parco del Valentino si trova l’Orto Botanico del capoluogo piemontese, che fa parte del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università degli Studi di Torino. La storia di questo orto botanico è molto antica e risale al XVIII secolo quando venne istituito ufficialmente come Regio Orto Botanico.
Guida di Torino per bambini
La Guida di Torino per bambini di Viaggiapiccoli trasforma la visita alla città in un grande gioco di famiglia. Si impara, si gioca e si costruiscono ricordi.
Guida di Torino
Età 6-12 anni
- Codice ISBN 978-88-947431-9-7
- Formato: 15×21 – Copertina flessibile
- Pagine :144
- Prezzo: 14.90
10 itinerari da fare a piedi
Luoghi storici ma anche luoghi meno noti e più periferici ma a misura di famiglia
Leggende, storie, giochi (tantissimi giochi!!!) e disegni …
I segreti di cioccolato, dolci e grissini
Una sezione dove poter attaccare ricordi, scrivere appunti di viaggio …
Sezione extra per i genitori su cosa fare, eventi in corso, sconti, ristoranti, alberghi ed attività
Nei primi anni del 1800, nell’area più antica dell’orto furono piantati alcuni alberi che trasformarono in viale la parte centrale del giardino. Verso la metà dell’800 l’Orto Botanico di Torino fu ampliato e furono aggiunte le serre fredde, le serre calde per le coltivazioni tropicali, le arancere e altri alberi che formarono la zona chiamata boschetto. Alla fine dell’Ottocento l’area del giardino fu ampliata maggiormente e furono costruite la grande aula ad emicliclo e i numerosi laboratori.
Gli spazi del Regio Orto Botanico di Torino
All’interno dell’Orto Botanico troverete il boschetto (dove sono ospitati gli antichi esemplari di Fagus sylvatica, Taxus baccata, Ginkgo biloba, Cedrus libani e Quercus robur), l’alpineto (un complesso di aiuole rocciose silicee e calcaree che riproduce l’ambiente naturale di montagna), il giardino (con alberi monumentali, aiuole e tantissimi esemplari di fiori), la serra tropicale (detta anche serra all’olandese per la sua struttura seminterrata e che contiene numerosi esemplari di piante tropicali come le Orchidee), la serra delle succulente (con esemplari di piante che si adattano al clima arido) e la serra delle piante del Sud Africa (con oltre 500 specie importate dal continente africano).
Le visite al Regio Orto Botanico di Torino
L’Orto Botanico di Torino mette a disposizione inoltre anche dei percorsi e delle visite guidate, per conoscere e apprezzare meglio gli esemplari presenti nel giardino. L’Orto Botanico di Torino offre la possibilità di effettuare delle visite guidate per le classi delle scuole di ogni ordine e grado e prevedono diversi percorsi a seconda delle età dei bambini (per maggiori informazioni: scuole dell’infanzia Gaia Monti 3287491675, scuole primarie e secondarie Valeria Fossa 338 9581569, valeria.fossa@unito.it) Visite guidate per singoli e gruppi non organizzati sono comprese nel biglietto di ingresso e si svolgono il sabato, la domenica e nei festivi; durata un’ora circa. L’ingresso all’Orto per una passeggiata in autonomia è comunque consentito senza prenotazione solo nel periodo di apertura al pubblico il sabato e la domenica.
- Dove: Viale Pier Andrea Mattioli, 25 – 10125 Torino
- Orari e aperture: sabato dalle 14,30 alle 18, domenica e festività dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 18
- Biglietti: intero: 5.00 ridotto 3.00 (bambini dai 6 ai 12 anni) , gratis Abbonamento Musei
- Sito internet