In Liguria ci torno tutte le estati da 40 anni a questa parte. Prima con i nonni, poi con la compagnia di amici, poi nei weekend d’autunno al ritorno da viaggi lontani o la scappata in giornata quando, dopo l’inverno, ti viene una gran voglia anche solo di vedere il mare. Per noi piemontesi, circondati di montagne, arrivare a Savona, in treno o in macchina, è come una festa. Appena scorgiamo dal finestrino quel pezzetto di blu sgraniamo gli occhi, respiriamo a fondo e ci sentiamo felici. Ora sono diventata mamma e ho scoperto una Savona con i bambini.
Infatti, questa volta con Arturo siamo andati a visitare insieme il Museo della Ceramica. Un museo delle ceramiche con un bambino? Piccolo, per di più?. Sì, perchè no! Ma torniamo alla nostra fuga a Savona, città tutta da scoprire
Cosa vedere a Savona con i bambini
Savona ha un bel centro storico medioevale con viuzze strette da percorrere con la testa all’insù, per ammirare i fregi delle chiese e dei palazzi storici.
La Fortezza del Priamar è una delle icone di Savona. È stata costruita nel ‘500 dai genovesi per proteggere la città e nel corso della storia ha svolto diverse funzioni. Oggi è un teatro all’aperto in estate ed un museo, anzi due: il Museo Archeologico di Savona ed il Museo Pertini.
Davanti alla Darsena si trova la torre del Brandale, uno dei simboli di Savona dalla notte dei tempi, mimetizzata tra le torri Riario e Corsi. La torre del Brandale è più affettuosamente chiamata della Campanassa perché ospita al suo interno una grande campana trecentesa (a Campanassa, appunto), i cui rintocchi segnano gli eventi più importanti della città. La torre è visitabile, ma solo previo appuntamento.
Passeggiando sotto ai lunghi portici costellati di negozietti e ristorantini (non dimenticatevi di assaggiare la farinata bianca e/o la paniscia!), si arriva a Palazzo Gaviotti, sede della Pinacoteca savonese e del Museo della ceramica, che decidiamo di visitare.
Il museo della Ceramica con i bambini
L’edificio che ospita il museo della ceramica di Savona, di origine medievale è stato sede del Monte di Pietà e solo recentemente è stato oggetto di una profonda ristrutturazione.
Il percorso del museo della Ceramica
Il percorso del Museo della Ceramica si articola su quattro livelli nelle sale del Monte di Pietà. Le ricche collezioni, per un totale di più di un migliaio di pezzi, sono organizzate per singole raccolte, a cui si alternano sezioni ordinate per cronologia e tipologia.
Attraverso l’esposizione si è introdotti nell’affascinante mondo della ceramica: dalle piastrelle (“laggioni”) quattro-cinquecentesche, alle maioliche ispirate alle porcellane orientali, alla più nota tradizione barocca, all’affermarsi del decoro settecentesco, all’evoluzione tecnologica dell’Ottocento, fino ad arrivare alla rivoluzione artistica del Novecento e al design contemporaneo.
I bambini affascinati da forme e disegni
Sebbene non si tratti di un museo “per bambini”, Arturo è rimasto affascinato dai disegni e dalle forme di questi piccoli e grandi capolavori in ceramica e si è stupito, soprattutto, nella parte contemporanea nello scoprire che con la ceramica si può riprodurre con estremo realismo tutto persino…le camice e le scarpe!
La Sala della Quadrisfera
Ma il vero momento topico della visita è stato quando abbiamo raggiunto la sala della Quadrisfera: un’installazione innovativa (in Italia esistono solo altre due installazioni), pensata per coinvolgere il visitatore in un’esperienza di immagini, suoni ed emozioni a 360°, realizzando un’immersione totale e coinvolgente in ciò che il museo contiene.
Il visitatore entra in una piccola stanza oscurata e, nel momento in cui la Quadrisfera si accende , si trova ad essere letteralmente parte di un nuovo mondo, fatto di immagini moltiplicate all’infinito grazie ad un sistema di specchi e di luci che sembrano incorporare il visitatore stesso.
Essendo gli unici visitatori quel giorno, abbiamo potuto goderci l’esperienza senza fretta scattando fotografie a più non posso. Non perdetevela!
Il museo della Ceramica: laboratori didattici per bambini
Dal 3 Luglio, tutti i Venerdì pomeriggio dei mesi di Luglio e Agosto 2020 dalle 15 alle a Palazzo Gavotti (Museo della Ceramica e Pinacoteca Civica) sono partiti i laboratori didattci rivolti a bambini e ragazzi (dai 3 ai 14 anni).
Ogni settimana i partecipanti apprenderanno una tecnica diversa per realizzare le proprie creazioni artistiche ispirate alle opere esposte utilizzando la ceramica ma anche acquerelli, collage, linoleografia, stampa, ecc. Si tratta di una speciale visita didattica che permetterà di conoscere e approfondire le collezioni museali.
Costo (comprensivo di tutti i materiali e della cottura dei pezzi in ceramica): €15 per 1 laboratorio | €24 per 2 laboratori
Per prenotazioni e maggiori informazioni chiama il numero 333 2508815 o invia una mail a laboratorio@museodellaceramica.savona.it
Palazzo Gavotti (Piazza Chabrol 1-2, Savona) e Museo della Ceramica (via Aonzo 9, Savona)
Museo della ceramica orari :
Orari
Venerdì
10.00 – 13.30
15.30 – 23.00
Sabato
10.00 – 13.30
15.30 – 18.30
Domenica
10.00 – 13.30
