Questa estate ci sta facendo riscoprire tantissimi posti della nostra bellissima regione, borghi e sentieri che a volte davamo per scontato ma che impariamo a ri-guardare con nuovi occhi, soprattutto se non li vediamo per un discreto lasso di tempo.
E’ il caso della Famiglia Vario, anzi The Vario’s family adventure una famiglia ligure espatriata in Inghilterra, nel Kent, dove vive insieme ai loro due bellissimi bimbi. Per l’estate mamma Roberta, papà Licio e i piccoli Kimberley e Kevin sono tornati in Italia e ci portano alla scoperta del loro paese di origine, Ceriana.
Ceriana, un borgo millenario
Oggi vi porto in uno dei miei posti del cuore, un luogo rannicchiato in una culla circondato dalle verdi colline dell’entroterra del ponente ligure, Ceriana.
Se amate i borghi liguri con le tipiche case in pietra e i caruggi non potete perdervelo!
Il borgo di origine medievale è perfetto per una gita fuoriporta in quanto dista soli 12 km dalla città costiera di Sanremo.
Salendo dalla costa, tornante dopo tornante, la vista coglie quasi di sorpresa con il suo agglomerato di case nella tipica forma di un grappolo d’uva quasi come a voler decantare i prodotti della sua terra.
Non appena ci si addentra nel paese, arrivando dal mare, ci si ritrova sulla strada principale, che prende il nome di Corso Italia dove troverete i negozi di alimentari e i bar principali.
La particolarità di Ceriana sono sicuramente le sue 36 Chiese cristiane e i suoi Oratori sede delle confraternite. Un numero davvero elevato per un piccolo paese!
Due itinerari per scoprire Ceriana
Per visitare Ceriana consiglio di seguire due itinerari.
Il primo itinerario propone un cammino verso la parte alta del borgo: la partenza è prevista dalla piazza centrale dove si può visitare la Chiesa dei SS Pietro e Paolo costruita nel XVII e visibile in lontananza all’entrata del paese.
Si prosegue poi in salita passando tra i caruggi e le case arroccate una sopra l’altra fino ad arrivare alla Chiesa e la Torre Civica di Sant’Andrea, sede della Compagnia della Misericordia dei Neri.
Il secondo itinerario, presenta un percorso un po’ più lungo verso la parte bassa di Ceriana. Partendo sempre dalla Piazza si scende nei caruggi, passando dalla parte più antica del paese dove si trova l’Oratorio della Visitazione di S. Maria, sede della Confraternita degli Azzurri.
Procedendo ci si trova dall’antica porta di accesso al paese da dove gli abitanti, per difendersi, buttavano l’olio bollente addosso agli invasori. Dai portici presenti è possibile godere di uno scorcio panoramico della vallata, della Chiesa romanica e dell’Oratorio di Santa Caterina, sede della Confraternita dei Rossi.
Da questo punto si prosegue il cammino sotto le volte e per i caruggi, fino ad arrivare all’antico palazzo dei Conti Roverizio e ritorno alla piazza principale di partenza.
Da visitare anche l’Oratorio di Santa Marta, sede della Confraternita dei Verdi.
Ceriana nel piatto: una salsiccia “segreta”
Sicuramente dopo questo tour tra le vie storiche, la fame inizierà a farsi sentire ed è quindi doveroso assaggiare il piatto tradizionale d’eccellenza che rende unica Ceriana, la salsiccia la cui ricetta è gelosamente custodita.
Ogni anno viene organizzata la Sagra della salsiccia dove le 4 Confraternite propongono una ricetta differente di salsiccia alla cerianasca. Purtroppo, causa Covid questo evento non si svolgerà quest’anno, ma se siete curiosi potete acquistare la salsiccia alla cerianasca alla Salumeria da Benedetta o all’Alimentari da Angelo e Giovanna.
Se invece volete mangiarla subito subito potete assaporarla a La Vecchia Fattoria – che si trova poco prima di entrare in paese ed è molto nota in zona – oppure al Ristorante “En tu furnu”, che si trova nel cuore di Ceriana, vicino alla piazza centrale.
Le confraternite di Ceriana
Alcuni conoscono Ceriana come il paese delle chiese, ma i compaesani preferiscono nominarlo “Il Paese delle Confraternite“, istituzioni antiche laiche nate nel medioevo.
Inizialmente il bianco era l’unico colore di appartenenza, mentre intorno alla metà del XV secolo le confraternite si distinsero negli attuali colori Rosso, Blu, Verde e Nero.
Ancora oggi gli abitanti del paese sono orgogliosi di rappresentare e far parte delle 4 confraternite ognuna con il suo Oratorio (Santa Caterina-rossi, compagnia della Misericordia-neri, Santa Marta-verdi, la Visitazione -blu).
Anche la salsiccia di Ceriana prende colore durante l’estate. Infatti, le quattro Confraternite propongono quattro differenti ricette (salsiccia dei Rossi, dei Blu, dei Verdi e dei Neri) e si sfidano durante la tradizionale sagra della salsiccia che si tiene solitamente verso la metà di agosto
Ceriana è un borgo dalle mille sfaccettature ed offre paesaggi tipici dell’entroterra ligure. Un solo articolo non basta per descriverne tutte le bellezze e tradizioni che offre questo paese.
Vi piacerebbe saperne di più?
E voi cosa ne dite? Seguiamo la Famiglia Vario alla scoperta dell’entroterra sanremese?
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