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Le più belle spiagge in Abruzzo per i bambini

Molti conoscono l’Abruzzo per le montagne e i paesaggi innevati, ma anche il mare abruzzese è meraviglioso, soprattutto per le famiglie. Ecco la nostra selezione delle più belle spiagge in Abruzzo per bambini. Ben dieci sono le spiagge premiate dalla bandiera verde: una guida in soccorso di quei genitori in cerca di spiagge a misura di bambini. Tredici invece le bandiere blu conquistate dalle spiagge abruzzesi.

Le sette sorelle: le più belle spiagge in Abruzzo con i bambini a Nord

Arrivando da nord in Abruzzo il primo paese che incontriamo è Martinsicuro. Insieme ad Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi formano le cosidette 7 sorelle della costa abruzzese. Tutte le spiagge di questo tratto di costa, lungo 45Km, sono sabbiose e con il fondale basso.



Le sette sorelle sono unite, da nord a sud, da una lunga passeggiata ciclo-pedonale.

Se cercate un luogo di villeggiatura tranquillo, con servizi e negozi a portata di mano, camping, hotel e appartamenti per tutti i gusti e tasche allora siete nel tratto giusto.

Hanno ottenuto le Bandiere verdi 2021 le spiagge di Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto (Torre di Cerrano) e Silvi Marina.

 

La spiagga di Martinsicuro

Spiaggia Martinsicuro

La prima spiaggia che abbiamo scelto si trova proprio a Martinsicuro, ed è un tratto di circa 700m di spiaggia libera, con sabbia fine e fondale basso adatto per i bambini, protetto alle spalle dal “biotopo costiero di Martinsicuro”.

Istituito nel 1988 è uno dei primi esempi di ricostruzione di ambiente dunale in Abruzzo, capace di ospitare numerose specie botaniche a rischio estinzione, così come di garantire un habitat protetto al piccolo uccello fratino che qui nidifica, come in altre spiagge abruzzesi, in primavera.

La spiaggia è facilemente raggiungibile percorrendo il lungomare cittadino. Quello che può risultare problematico è il parcheggio, principalmente a pagamento, ed il traffico che in estate può risultare particolarmente intenso.

Oltre che da un’ acqua limpida e da una spiaggia, praticamente, tutta per voi, sarete ripagati dalle splendite vedute che vi si apriranno sulla Majella e sul Gran Sasso. In questo tratto di spiaggia non ci sono stabilimenti balneari, ma basta spostarsi di pochi metri oltre la riserva, verso nord o verso sud, per trovarli.

Spiaggia del biotopo Martinsicuro

Le spiagge di questa zona, eccetto in questo tratto, sono per la maggior parte attrezzate con stabilimenti balneari che offrono qualsiasi tipo di servizio, dalla ristorazione al noleggio di canoe o ombrelloni con lettini.

Anche quest’anno le spiagge di Martinsicuro e della sua frazione Villa Rosa hanno ottenuto la bandiera blu.

Le sette sorelle si prestano così ad essere prese d’assalto nei mesi estivi dai vacanzieri di tutta Italia.

La riserva del Borsacchio

Anche in pieno agosto l’Abruzzo può regalarvi scorci di costa selvaggia ed incontaminata: è il caso della riserva del Borsacchio a Roseto deggli Abruzzi. Un pò difficile da raggiungere, si può lasciare l’auto all’altezza del benzinaio che si incontra lungo la SS16 e da lì dirigersi verso il mare attraversando i campi coltivati, facendo molta attenzione perchè bisogna attraversare la ferrovia e non c’è nessun sottopasso! L’alternativa è parcheggiare l’auto al termine del lungomare nord di Roseto e proseguire a piedi per 300/400m. Anche le spiagge di Roseto si riconfermano bandiera blu per la stagione 2021.

Spiaggia Torre di Cerrano

La spiaggia dell’area marina protetta della Torre di Cerrano

Più facile da raggiungere e più suggestiva, ma sicuramente più affollata è la spiaggia dell’area marina protetta della Torre di Cerrano.

Servita da un unico e piccolo parcheggio, preso d’assalto dai camperisti, questa spiaggia risulta spesso molto affollata già nel mese di giugno.

L’area, istituita nel 2009 dal Ministero dell’Ambiente, tutela la flora mediterranea presente, come il giglio di mare e il verbasco del Gargano, ed è abitata da molte e interessanti specie di insetti oltre che da una rilevante avifauna.

La Torre di Cerrano, rappresenta uno degli avamposti difensivi edificati dagli spagnoli nel XVI secolo lunga tutta la costa abruzzese. Ristrutturata negli anni novanta del Novecento, attualmente è la sede dell’area protetta.

Pineto e Silvi Marina hanno ricevuto la bandiera blu per le loro spiagge.

Le più belle spiagge in Abruzzo per bambini vicino Pescara

La città di Pescara con i suoi oltre 320.000 abitanti offre un tipo di esperienza turistica più cittadina, sicuramente differente  rispetto a quella del tratto settentrionale della regione, caratterizzata da piccoli paesi che non superano i 20.000 abitanti.

Pescara è sicuramente indicata per chi non ama riposarsi nemmeno in spiaggia. Il centro della città  regala negozi molto belli e gli amanti dello shopping non ne resteranno delusi.

Gli stabilimenti balneari offrono campi da beach volley, padel, calcio tennis, basket. La sera, invece, esplode la movida e la spiaggia diventa luogo di ritrovo per consumare cocktails di ogni genere cullati da buona musica e dalle onde del mare in sottofondo.

Sia Montesilvano che Pescara hanno ottenuto la bandiera verde 2021.

Pescara è stata anche premiata, per l’anno in corso, con la bandiera blu.

Oltrepassando Pescara verso sud la morfologia del litorale cambia radicalmente. La costa è generalmente bassa, con spiagge ghiaiose e sabbiose, interrotta da piccoli promontori rocciosi, con le punte ornate da magnifici trabocchi.

Queste strutture sono distribuite regolarmente nel tratto compreso tra Ortona e Rocca San Giovanni: la costa dei trabocchi.

La spiaggia di Ortona

Promontorio Ripari di Giobbe

Ed è proprio Ortona a regalarci una delle  più belle spiagge in Abruzzo: la spiaggia dei Ripari di Giobbe. Per raggiungerla uscite al casello Pescara Sud/Francavilla se arrivate da nord lungo la A14, uscite ad Ortona se arrivate da Sud. Usciti da casello basta seguire le indicazioni stradali. Si arriva così ad un parcheggio pubblico che in alta stagione può risultare
sottodimensionato. La spiaggia si raggiunge a piedi percorrendo i 700 metri di strada che portano prima al campeggio e poi alla spiaggia, oppure  scendendo i 190 scalini inaugurati nel 2019.

La spiaggia si inserisce nel contesto della riserva naturale regionale dei Ripari di Giobbe, istituita nel 2007, situata a nord di Ortona su di una falesia rocciosa che si affaccia sul mare.

Spiaggia Ripari di Giobbe

La caletta di ciottoli bianchi e acqua cristallina è ben conservata per via della difficile accessibilità. La presenza del camping è un punto di forza per la presenza di bar e ristorante, ma diventa una nota stonata quando, in Agosto, la piccola spiaggia diventa troppo affollata.

Sempre ad Ortona, la Spiaggia dei Saraceni (Chieti) ha ottenuto la bandiera verde 2021.

La spiaggia di Punta Ferruccio

Se desiderate avere più riservatezza a 5 min d’auto trovate la spiaggia di Punta Ferruccio. Più difficile però da raggiungere! Vi si arriva attraverso un sentiero ripido e accidentato (che può risultare ostico e faticoso soprattutto al ritorno), quindi niente
passeggini.

La bellezza di questa spiaggia incontaminata e della sua acqua cristallina vi rapiranno, ma ricordate che non ci sono punti di ristoro. Quindi meglio raggiungerla solo se ben attrezzati! 12 Km a sud, nel comune di San Vito Chietino, troviamo il
trabocco Turchino e la spiaggia di Calata Turchino. Icona dell’Abruzzo, il trabocco si trova ai piedi del promontorio Capo Turchino e si raggiunge percorrendo la Strada Statale 16, sia che si arrivi da nord che da sud.

Abruzzo Trabocco Puntaa aderci

A disposizione, anche qui, un unico parcheggio, non molto grande, che tende a riempirsi subito. Molti si trovano così a parcheggiare lungo la strada. Se vi trovate in questa situazione, prendete le dovute precauzioni e prestate attenzione al traffico… siamo sempre su una strada statale!

La zona è facilmente raggiungibile in bicicletta, grazie alla pista ciclabile. Da qui l’accesso alla spiaggia è assicurato da una strada con divieto di transito che alla propria destra immette nel percorso che porta alla passerella del Trabocco Turchino, mentre andando dritto si scende al mare.

 

 

La spiaggia di Calata Turchino

La spiaggia di Calata Turchino regala una serie di piccole calette, create con degli scogli messi perpendicolarmente alla
riva, che tuttavia non contrastano con l’ambiente, anzi contribuiscono a creare una situazione più intima e raccolta, l’acqua turchese, da far invidia a quella salentina, completa la bellezza di questo angolo d’Abruzzo.

Il Trabocco Turchino nel 2018 è stato proposto per il censimento dei “Luoghi del cuore” del Fondo Ambientale Italiano (FAI), risultando al 14° posto della classifica nazionale e al 1° posto della classifica regionale.

Continuando la SS16 verso sud entriamo nel comune di Rocca San Giovanni, inserito ne “I Borghi più Belli d’Italia”. Qui troviamo una delle spiagge più grandi della zona, circa 600 metri di litorale ghiaioso, caratterizzata da una serie di scogli trasversali alla costa. Un parcheggio pubblico si trova accanto al lido La Foce (forse l’unico punto di ristoro nelle immediate vicinanze)!

All’altezza del camping La Foce, lungo la SS16, svoltate in direzione Rocca San Giovanni, seguite le indicazioni per “Contrada Foce” prima e “mare” poi , ed in meno di 5 minuti sarete arrivati. La spiaggia si estende tra l’antico borgo di Vallelò e Punta Torre, dove sorge l’omonimo trabocco, raggiungibile con una passeggiata di 10 minuti.

La spiaggia del Cavalluccio

Una chicca da non perdere se siete in zona, soprattutto se avete con voi le biciclette, è la suggestiva spiaggia “Cavalluccio”.

Sabbia fine, acqua cristallina, fondale basso, il trabocco e un faraglione, detto “lo scoglione”, fanno da cornice a questa piccola perla. Peccato solo che risulti spesso molto affollata. Passando Fossacesia (anche la sua spiaggia insignita della bandiera blu) arriviamo a Torino di Sangro, tranquilla località balneare che vanta un litorale di circa sei chilometri diviso tra la spiaggia sabbiosa e ghiaiosa.

La spiaggia delle Morge

Tra le più belle spiagge in Abruzzo, noi abbiamo scelto la spiaggia delle Morge per due motivi. Il primo è la bellezza selvaggia ed incontaminata di questa spiaggia, che infatti è anche una spiaggia naturista.

Il secondo è la presenza di uno dei pochi trabocchi la cui concessione non è privata ma comune.

Le mareggiate, durante gli anni, lo hanno più volte distrutto, solo nel 2001 il comune di Torino di Sangro incomincia, con l’aiuto dei fondi europei, la ricostruzione del Trabocco. A lavori ultimati l’attività culturale e di memoria storica viene affidata alla associazione locale “Lu Travocche”, www.traboccopuntalemorge.it.

La spiaggia si raggiunge parcheggiando l’auto lungo la SS16 e scendendo a piedi uno dei sentieri, ma, come al solito per queste zone, avere la bicicletta può risultare una mossa vincente. Da segnalare nella zona la riserva naturale regionale “Lecceta di Torino di Sangro”, gestita da Legambiente.

 

Le spiagge più belle d’Abruzzo per i bambini: Vasto e Il promontorio di Punta Aderci.

Ed eccoci alla regina incontrastata della costa abruzzese, Vasto e Il promontorio di Punta Aderci, bandiera blu e bandiera verde 2021, secondo me  è davvero una delle più belle spiagge in Abruzzo per famiglie.

Promontorio Punta Aderci

Il promontorio (26m s.l.m.) fa parte della riserva naturale regionale di “Punta Aderci”.

La riserva, nata nel 1998, è stata la prima riserva a essere istituita in Abruzzo nella fascia costiera e tutela uno
dei tratti più suggestivi e spettacolari del litorale abruzzese, che alterna spiagge ampie e sabbiose a scogliere naturali
con baie e calette di suggestiva bellezza.

La riserva ha una estensione di circa 285 ettari e va’ dalla spiaggia di Punta Penna, attigua al Porto di Vasto, alla foce del fiume Sinello e comprende 5 spiagge che, da sud a nord, sono: Punta Penna, spiaggia dei Libertini, spiaggia Punta Aderci, spiaggia Mottagrossa e spiaggia Torre Sinello.

Tutte valgono la pena di essere visitate e tutte sono dote di un parcheggio nelle vicinanze e raggiungibili con
una breve passeggiata.

trabocchi abruzzoLa spiaggia più comoda è sicuramente quella di Mottagrossa, infatti grazie ad una strada sterrata si può arrivare ad un parcheggio a due passi dalla spiaggia.

Ricordate che tutte le spiagge sono all’interno della riserva, quindi non ci sono servizi di ristoro, noleggio/affitto ombrelloni,
servizi igienici.

Altra nota dolente è il polo industriale del porto di Vasto, ben in vista proprio dietro la spiaggia di Punta Penna. Dall’alto del
promontorio è possibile ammirare l’intera riserva e i sottostanti fondali marini. Si gode anche di una vista straordinaria che, al tramonto, disegna i profili delle montagne dei tre parchi nazionali: la Majella, il Gran Sasso-Laga, fino ai Monti Sibillini nelle Marche.

Il consiglio che vi diamo per esplorare al meglio la zona è di raggiungere in auto il parcheggio pubblico della riserva
e da lì avventurarsi tra i sentieri per raggiungere le zone d’interesse.

Se avete le biciclette ancora meglio! In alternativa presso il punto informativo della riserva sulla spiaggia di Punta Penna (aperto nella stagione estiva) è possibile noleggiare mountain bike per addentrarsi tra le dune e i sentieri ma anche canoe per scoprire la costa dal mare.

Ad esempio dalla spiaggia di Mottagrossa fino alla foce del fiume Sinello inizia uno dei tratti di costa più solitari e di difficile accesso e proprio sopra la spiaggia sipuò percorrere un percorso panoramico in quota (circa 20m s.l.m.) lungo l’ex tracciato ferroviario che consente, a piedi o in bike, di scoprire le pinete sul mare, i valloni e i tratti di macchia mediterranea.

 

Leggi anche Abruzzo con i bambini

 

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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.