Parto da una foto che con il trekking e le lunghe camminate in montagna centra poco. Vedete, qui sotto, me Giulia ed Enrico accoccolati su un tronco sulle rive di Laike Moraine in Canada? Adoro questa foto, peccato che per raggiungere quel tronco bisogna saltare su una decina di tronchi tagliati, alcuni stabili e alcuni (ma lo abbiamo scopeto dopo), no. La prima a finire in acqua con il piede destro sono stata io: ed è successo prima della foto. Dopo la foto Enrico ha messo il piede sinistro sul tronco sbagliato ed è finito con la gamba in acqua fino al ginocchio e Giulia che ci prendeva in giro è finita con tutti e due i piedi in acqua. A conti fatti, foto ricordo stupenda e quattro piedi bagnati. Ma, che c’entra con questo post: il Trekking: come scegliere le scarpe giuste?
C’entra, perché le scarpe hanno tenuto benissimo l’acqua, non ci siamo rovinati l’escursione in uno dei posti più belli del nostro viaggio e i bambini non si sono raffreddati. Abbiamo amato moltissimo queste scarpe che ci hanno accompagnato nei trekking nei Parchi nazionali di Banff e Jasper, tra laghi e passi alpini.
Trekking: come scegliere le scarpe giuste
Ecco non c’entrava nulla con il trekking, ma quando cammini in montagna, che tu sia un professionista o un appassionato, sono importanti due cose:
– sentirsi sicuri
– essere comodi
Noi abbiamo scelto le scarpe Trezeta. Scrivo subito che è una collaborazione. Ma è una di quelle collaborazioni che abbiamo scelto e che ci hanno dato grandissima soddisfazione, perciò ne parliamo non per dovere, ma perché crediamo nel brand. Abbiamo preso le scarpe per tutta la famiglia e ognuno di noi: mamma, papà, bambini, per motivi diversi e personali, ne è molto contento. Abbiamo amato molto le nostre scarpe in un viaggio lungo e immerso nella natura, come il nostro viaggio di tre settimane in Canada occidentale.
Hiking: scarpe da donna
Per me ho scelto “Claire evo wp grey violet” sono scarponcini alla caviglia, con un design studiato per il piede femminile e un’ottima vestibilità. Sono leggere, ma robuste, con punta rinforzata.
La parte superiore dello scarponcino è di pelle-scamosciata, molto resistente, mentre per le parti più soggette all’usura come linguetta e collarino ci sono dei rinforzi in tessuto. La fodera Water Stopper si è rilevata ottima per l’impermeabilità e la suola Vibram® Cheshirecat è ottima su ogni terreno, anche quando piove.
Le ho indossate per intere giornate, percorrendo anche 20 chilometri, il piede non suda e quando fa freddo c’è un ottimo isolamento. Ottima traspirazione.
Hiking: scarpe da uomo
Anche Francesco ha scelto delle scarpe alte: le “Adventure wp blue-yellow”. Lui calza u n43, ma con la punta rinforzata delle scarpe, ha preferito indossare un 43 e mezzo, perché sentiva la punta stringere troppo.
Hiking scarpe bambino e bambina
Anche per i bambini le caratteristiche tecniche delle scarpe sono identiche a quelle degli adulti per resistenza, impermeabilità, aderenza al terreno. Sono vere scarpe da trekking da grandi”
Sono soprattutto morbide e leggere e allo stesso tempo molto resistenti, caratteristiche importanti per il piede di un bambino.
Per Giulia che calza un 31, abbiamo scelto le “Twister wp kid blue”: caviglia ben protetta, punta e talloni rinforzati.
La suola ha rivelato un’ottima capacità di assorbimento degli urti con il suolo e grazie al design a X del battistrada permette ai bambini di muovere e ruotare facilmente il piede nei salti e nei cambi di direzione.
Comodissimi (un vero valore aggiunto), i lacci: un unico cordone che si apre e si chiude con un moschettone che poi si fissa con un velcro. Si allacciano e slacciano velocemente.
Per Enrico invece con il suo 33 abbiamo preso le “Cyclone wp kid”, in crosta e tessuto di microfibra, con suola antiscivolo.