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Una giornata al lago di Anterselva

 

Durante la nostra vacanza in Alto Adige, abbiamo trascorso una piacevole giornata al lago di Anterselva. I piedini nell’acqua turchese, le montagne a far da cornice ai giochi e degli scorci bellissimi: ecco cosa ci ha regalato la nostra escursione a misura di bambino.



Arrivare al Lago di Anterselva in bici o a piedi

Noi abbiamo scelto di arrivare al lago con la bicicletta, percorrendo la strada principale, che comunque non è molto trafficata. All’andata la strada è tutta in salita (c’è un dislivello di 400 m), ma noi non abbiamo fatto troppa fatica, grazie alle bici elettriche. Se volete farla con le bici normali, vi consigliamo un po’ di allenamento. La nostra pedalata (elettrica!) è durata circa mezz’ora.

In alternativa si può arrivare anche a piedi. Partendo dal centro di Anterselva di Mezzo si va in direzione dei Masi Egger e da qui si imbocca il sentiero 11 che porta direttamente al Lago. Io e Matteo abbiamo percorso un pezzo del sentiero 11 con la mountain bike e sconsigliamo l’uso del passeggino, poiché ci sono dei punti difficili da percorrere.

Oppure si può arrivare al lago con i mezzi pubblici o in auto.

Il Lago di Anterselva: una bella scoperta

Quella mattina siamo partiti dal Camping Antholz ad Anterselva di mezzo (se volete info ne parliamo qui) con l’intenzione di trascorrere qualche ora al lago. In realtà ci è piaciuto talmente tanto che ci siamo trattenuti fino al pomeriggio!

Il Lago di Anterselva è stato davvero una bella scoperta. Appena siamo arrivati, prima ancora di parcheggiare le bici, siamo stati attirati dal primo scorcio. L’acqua ha delle sfumature bellissime e tutto il bosco intorno contribuisce ad aumentarne il fascino, insieme alle imponenti vette delle Vedrette di Ries.

Il lago si trova ad un’altitudine di 1642 metri ed è profondo fino a 38 metri. In termini di grandezza è il terzo lago alpino dell’Alto Adige. Vicinissimo da qui si trovano il Passo Stalle, che porta in Austria e il famoso Centro Biathlon, dove i bimbi potranno ammirare gli atleti che si allenano.

Il Lago di Anterselva è un’amata meta escursionistica soprattutto nei mesi estivi. E dal 2003 ha un’altra attrazione da offrire: un percorso didattico circonda il lago e fornisce informazioni interessanti su specie di alberi che crescono in quest’area nonché pietre e roccie diffuse e meno conosciute. Si tratta di un itinerario facile, percorribilie in 1 ora e mezza circa. Comunque, prendetevi il tempo per inalare quest’atmosfera di tranquillá che questo lago veramente magico conferisce.

Il Sentiero Natura intorno al lago con i bambini

Iniziando il percorso intorno al lago nei pressi della Baita Tiroler Hütte ci si imbatte subito nel primo pannello, che racconta la leggenda della creazione del lago. Io l’ho letta ad alta voce a Margherita che ha continuato a farmi domande sui signori della valle per tutta la giornata (non vi svelo troppo!).

vista delle cime più alte

 

Il Sentiero didattico ci ha permesso di scoprire quali fossero gli alti alberi che ci stavano riparando dal sole e di sapere quali pesci popolano il lago. Nei pressi di uno degli scorci più belli, c’era anche un pannello che raffigurava tutte le cime che ci trovavamo davanti, imponenti e maestose.

Il sentiero intorno al lago, lungo 3,5 km, si snoda tutto nel bosco ed è percorribile col passeggino, anche se noi abbiamo optato per portare Federico in fascia.

Cosa fare al Lago di Anterselva con i bambini

Oltre a divertirsi a leggere (o farsi leggere) i cartelli illustrativi, i bambini non vedranno l’ora di bagnarsi i piedini, o meglio ancora, di fare il bagno nel lago. Margherita non appena le ho dato l’ok era già immersa fino alle ginocchia, impavida e incurante dell’acqua gelida!!

 

parco giochi vista lago

Nei pressi del ristorante c’è anche un bel parco giochi in legno, dove i bimbi possono giocare insieme e correre nel bel prato vista lago.

Pranzo vista lago

Noi, che camminiamo piano e ci fermiamo a ogni angolo, siamo arrivati a metà del percorso all’ora di pranzo. Inutile dire che le nostre pance cominciavano a brontolare, perciò, senza aver portato il pranzo al sacco, ci siamo fermati al ristorante che si trova proprio sulla riva del lago.

Platzl am See è un classico ristorante turistico, ma nonostante ci fosse tanta gente, abbiamo mangiato molto bene. Per i bambini ci sono varie proposte di menù adatti a loro, mentre noi grandi ci siamo gustati un risotto fuori menù con i finferli freschi e un tris di canederli che mi viene l’acquolina solo al pensiero!!

In alternativa, se siete più organizzati di noi, potete anche portarvi il pranzo al sacco e gustarvelo all’ombra davanti alle placide acque del lago.

Come arrivare ad Anterselva

Se si arriva in auto, percorrere la strada statale 49 della Val Pusteria (provenendo da Brunico in direzione Dobbiaco, dopo aver superato Valdaora, svoltare a sinistra per la Valle di Anterselva – se si proviene da San Candido, procedere in direzione di Brunico e, poco prima di Valdaora, svoltare a destra verso la Valle di Anterselva), quindi proseguire per circa 17 km lungo Via Anterselva fino al parcheggio del lago.

 

Se stai programmando una vacanza in Alto Adige, può interessarti il nostro itinerario di quattro giorni oppure la visita al Lago di Braies.

Giulia Gardini
Giulia Gardini
Mi chiamo Giulia Gardini e sono cresciuta mangiando piadina a tutte le ore e i cappelletti in brodo anche a Ferragosto e continuo a farlo ora con i miei bimbi. Da quando sono nati i nostri tre figli, io e il babbo stiamo riscoprendo la nostra Emilia Romagna, a misura di bambino e partendo col camper in giro per l'Europa.
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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.